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Pochi, maledetti e subito (perchè abbiamo qualcosina da fare… ma giusto qualcosina…)
MARI: prepara uno spezzatino di cervo e sottolinea con la colonna sonora che il dono di questo animale son le corna. E mentre le massaie d’Italia convengono che anche la regola del “non si butta via niente” può avere le sue eccezioni e iniziano a guardare con sospetto i loro mariti, ogni volta che si allontanano per andare a caccia, l’Ufficio Collocamento dell’Eliseo sa di aver trovato la persona giusta…
ROSARIA: mette lo spezzatino nel panino ed è subito delirio. I figli ne vogliono ancora, il marito la guarda come se fosse la prima volta, le amiche si invitano per il té chiedendo a gran voce la sua ultima trovata. Tant’è che si sussurra che ci sia presto un brevetto, un marchio commerciale, magari anche una catena. Quello che per ora è certo è che lei ha cambiato nome in Rosald McDonald- e gira per le vie di Castellammare vestita così…
CINZIA: ci regala un post straordinario, sulle origini dello spezzatino della sua terra, che porta ancora oggi i segni della dominazione longobarda, nei nomi delle strade, nel tracciato urbano, nei tesori artistici di rara bellezza, al punto da invogliare la Redazione ad affiancarsi in un’opera di ricerca che si rivela subito fruttuosa. Ed è quindi con orgoglio che presentiamo l’ultima scoop dell’MTC, direttamente dal quaderno delle ricette della famiglia Donadini, l’istantanea della tris-tris-nonna, immortalata prima della spesa…
CRISTIANA: all’asilo, giocava al Piccolo Chirurgo, alle elementari tifava per la Vispa Teresa, alle medie si limava le unghie col bisturi e, mentre il cuore delle sue amiche palpitava per le avventure romatiche dei romanzi rosa, lei si commuoveva sul trapano di Kay Scarpetta e le dissezioni di Temperance Brennan. Ora che finalmente è cresciuta ed ha una casa tutta sua, ama riunire gli amici attorno al tavolo autoptico, tirando fuori ogni ben di Dio dalla cella frigorifera. Se accorrete, per questa domenica c’è ancora posto. Basta seguire il rumore degli spari e citofonare qui…
ANNARITA- correva l’anno 1975 quando l’Italia subiva la più funesta delle punizioni per aver votato “sì” al referendum sul divorzio, un anno prima: dai transistor, dalla TV in bianco e nero, dai giradischi e dai magnetofoni Geloso uscivano le note di Piange il Telefono, con un piagnucolante Domenico Modugno che faceva i capricci con Heidi, perchè non voleva passargli la mamma. Ovunque si andasse, si sentiva ‘sto ritornello- tranne che in Garfagnana: qui, le cose andavano più o meno così…
driiiiin … driiiiiiin
ANNARITA: Pronto?
SIRGNOR ROSSI: Ascolta, mamma è vicino a te?
devi dire a mamma,
‘he son tre ore ‘he…
ANNARITA: oh babbo,
ri’hiama un’altra volta…
qui s’è bruciato lo spezzatino
bisogna ‘hiama i pompieri, bisogna…
SIGNOR ROSSI: Dille ‘he son qui
e ho visto la bolletta
mi sentirà
ANNARITA: Sta s’rostando la pentola…
Dice di dirti ‘he nun c’è
E va tutto bene
SIGNOR ROSSI: Ma dimmi, la mia cena
è bruciata pure quella?
‘he te lo ‘hiedo affa’…
ANNARITA: E certo ‘he è bruciata…
Prima ha telefonato la zia,
Su sorella,
Poi la nonna, ‘he doveva spiegarle bene ‘home si fa lo spezzatino
Poi ha ‘hiamato lei, ‘he non ri rihordava huanto doveva ‘huocere
“he stavolta sto attenta e non lo fo miha bruciare, non lo fo”
SIGNOR ROSSI Dille he son qui,
he aspetto da sei anni
he non lo fa’brucia’
ANNARITA Eh, no, son dieci anni
Prima, lo faceva bono…
Poi s’è messa la linea telefoniha…
SIGNOR ROSSI: SPACCO IL TELEFONO!
PERCHE VOGLIO CENA’
ANHE SE GRIDO “RIATTAHHA”
LEI NON MI SENTIRA’
SEMPRE AL TELEFONO
LA HARNE BRUCERA’
LO SPEZZATINO
UN BARBEHUE
DIVERRA’
VITTO
(rido-rido- rido)
Va dal macellaio
(non ce la posso fare)
un attimo, che ricomincio…
anche lei è al telefono…ih-ih-ih-ih-ih-ih
mentre va dal macellaio
(muoro)
e allora dico a Fabio e alla Mai
(non ce la faccio..)
“non c’era un film con la Parietti…
(ho le lacrime, scusate)
e Fabio dice che ci pensa lui….
(rido-rido- RIDO)
ed eccola qui……….
alle 17,00 per i premi fotografici della Dani
e alle 21, qui e dalle Calugi Sisters per la proclamazione del vincitore!!!
Buona giornata!
ovviamente, stavolta declino ogni responsabilità: la colpa è tutta della ditta Mai-Ale d’Amore 😉
20 comments
Avete fantasia da vendere!!!!Braveeee
ahahahahahahahahahahah
Grandiosa come sempre!!!!
Ahahahaha Ale sei un mito! 😀
Sulla locandina del macellaio ho rischiato di cader dalla sedia!
….arrivoooo! Ma giuro che la clava l'ho lasciata in garage! E tu sei un'aliena per davvero, mi domanderò a vita com'è che ti vengono certe idee!
Un abbraccio, Grazie 🙂
fantasticiiiiii!!!!!!!!!!!!!!
Scusate, ovviamente bravissimi anche Mai e Fabio, grande tutta la ditta Mai-Ale d‘Amore 🙂
Ahahahah :DDD sto ridendoooo!!!! Ma non è possibileeee!!! Ma come ti vengono in mente. Grandiosa 🙂 e appena aperto mi è preso un colpo 😀
Sono con la mia mamma a ridere….ora aspetto il SIGNOR ROSSI e la faccio vedere anche a lui! Sulla bolletta mi sembra di sentirlo…mhuahhhhh
aspetta!!!! lo avete spento, il fornello? 🙂
lasciate ogni speranza o voi che entrate (all'MTC) perchè questa fine sicuramente fate!!!!!! FANTASTICI!!!!!!!!
ahahahhaahahhaahh te possino!!! sono in ufficio e lacrimo dal ridereeeeeeee ahahhaaaaaaa
GRANDIOSA ALEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E se vi dicessi che ho provato a fare il medico ma che ho rinunciato perché svenivo sempre in sala??? E' solo la mia frustrazione che vien fuori!!! Altro che bilancia…dovevo portarmi la mannaia!!! Applausi!
nooo ma voiiii avente qualche problema aahahahahahhaa
risate a tutta forza : I miei puntiiiiii ahaahahhhaahaha
bravissime
ahahahahah!!!!!!!! mitici!!!!!!
Ahahahahahahahah! Ho le lacrime! Fantastici! 😀
ma voi siete mitici!!!!! vedere Cinzia così non ha prezzo ed ho letto la sua parte con l'accento bergamasco 😀 😀 😀
Muuuuuuuuuuahahaahhahahahahahhahahahaha!!! Muorooooooo! Con le lacrime….muorooooo!!
ahahahahahhhahhahahhhaaha
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