È una ricetta molto originale sia per la presenza del rosmarino che per l’assenza della pasta frolla intorno, tipica delle pastiere tradizionali.
· 6 uova
· 240 g zucchero
· 500 ml latte intero
· 40 g riso per minestre
· 60 g Amido di frumento
· Limone bio
· Rosmarino fresco
· Zucchero a velo per spolverizzare
Versare il latte in un tegame, porre sul fuoco, profumare con il rosmarino e, appena bolle, unire il riso e far cuocere fino a quando risulterà molto morbido.
In una ciotola battere i tuorli delle uova con lo zucchero, fino a triplicare il volume, unire la frumina setacciata, il riso freddo scolato dal latte e gli albumi , precedentemente montati a neve fermissima.
Mescolare bene il tutto, senza smontare, aromatizzare con la buccia grattugiata di limone, versare in uno stampo imburrato e infarinato e cuocere a 180°C per 40’ circa, fare la prova stecchino.
Una volta sfornata, spolverizzare con lo zucchero a velo.
8 comments
Pazzesco, mai sentita "la pastiera di Civitanova", da fare sicuramente, il riso nei dolci a me piace troppo, ancora grazie!
Mi piacerebbe provare a rifarla. Ho però una domanda: siccome ho tantissima maizena, la posso usare al posto della frumina senza correre il rischio di guastare tutto? Grazie
Andrea, in ritardissimo, ma ti rispondo che dovresti provare ( io lo farei tranquillamente, considerando spesso uso l'una al posto dell'altra):
Meraviglia, la provo! mi incuriosisce l'uso del rosmarino, dev'essere delizioso in questa torta, che noto ora è pure senza glutine!! grazie Loredana!
Questa proprio non la conoscevo! Sorprendente quante milioni di cose devo ancora assaggiare nella vita…eppure in Abruzzo ho passato tanto della mia infanzia! Direi che per Pasqua è perfetta! Un bacio cri
Ma è una bontà questa pastiera!
Riso al posto del grano, niente frolla ma aromi deliziosi e freschissimi: è assolutamente da fare!!!
Grazie Lory!
quasi dietetica, direi! 😉
Perfetta per la prossima prima colazione! 🙂
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