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Letto bene- e tranquilli: il Cyril Lignac del
titolo è proprio quello del soufflé. Non un omonimo, non un burlone, non un
pasticcere che passava di lì e si è spacciato per il suo mentore. D’altronde,
quando c’è di mezzo la Francesca
Pulitzer Carloni non c’è via di scampo: finchè non scova quello che
cerca, non ha pace.
titolo è proprio quello del soufflé. Non un omonimo, non un burlone, non un
pasticcere che passava di lì e si è spacciato per il suo mentore. D’altronde,
quando c’è di mezzo la Francesca
Pulitzer Carloni non c’è via di scampo: finchè non scova quello che
cerca, non ha pace.
Dopo che l’ha scovato, non ha pace il
malcapitato di turno, sia chiaro: perchè lei è una che il suo dovere lo fa fino
in fondo e, quando c’è di mezzo il blog dell’MTC, ancora di più: a maggior
ragione quando poi si incontrano professionisti così disponibili, alla mano e
gentili come lo sono stati Cyril e il suo staff: hanno risposto immediatamente
alla mail, hanno attesto con interesse le domande ed oggi attendono la pubblicazione
dell’articolo, quasi che ad averci un firmamento di stelle fosse questo piccolo
blog-e non i locali che gravitano intorno alla genialità di questo ex enfant
prodige della ristorazione d’Oltralpe e che ormai sono finiti nell’elenco dei
posti da non perdere, al prossimo giro di perdizione a Parigi. Anzi, già che ne
parliamo sempre potrebbe essere davvero l’occasione per un raduno parigino,
rigorosamente “di lavoro” perchè l’mtchallenge ci chiama anche a
verifiche sul campo. E se a chiamarci è il soufflé di Cyril, me lo spiegate
come facciamo, a dire di no?
malcapitato di turno, sia chiaro: perchè lei è una che il suo dovere lo fa fino
in fondo e, quando c’è di mezzo il blog dell’MTC, ancora di più: a maggior
ragione quando poi si incontrano professionisti così disponibili, alla mano e
gentili come lo sono stati Cyril e il suo staff: hanno risposto immediatamente
alla mail, hanno attesto con interesse le domande ed oggi attendono la pubblicazione
dell’articolo, quasi che ad averci un firmamento di stelle fosse questo piccolo
blog-e non i locali che gravitano intorno alla genialità di questo ex enfant
prodige della ristorazione d’Oltralpe e che ormai sono finiti nell’elenco dei
posti da non perdere, al prossimo giro di perdizione a Parigi. Anzi, già che ne
parliamo sempre potrebbe essere davvero l’occasione per un raduno parigino,
rigorosamente “di lavoro” perchè l’mtchallenge ci chiama anche a
verifiche sul campo. E se a chiamarci è il soufflé di Cyril, me lo spiegate
come facciamo, a dire di no?
D: Come è nata la sua
passione per la cucina?
passione per la cucina?
Sono cresciuto in
Aveyron in una regione, quella del Midi-Pirenei, ricca di tradizioni golose. Sono
dunque stato in contatto con la cucina fin dalla culla, e dato che sono di natura
golosa è lì che mi sono orientato.
Aveyron in una regione, quella del Midi-Pirenei, ricca di tradizioni golose. Sono
dunque stato in contatto con la cucina fin dalla culla, e dato che sono di natura
golosa è lì che mi sono orientato.
D: Quale è stata la sua
formazione? E l’esperienza formativa più importante?
formazione? E l’esperienza formativa più importante?
Mi sono diplomato
prima in Cucina e poi in Pasticceria, dopo di che ho fatto l’apprendistato in
Aveyron, nell’albergo delle sorelle Fagegaltier. In seguito,
nel 2000, sono arrivato a Parigi, dove ho continuato a imparare accanto ad Alain
Passard e ai fratelliPourcel, tra gli altri.
prima in Cucina e poi in Pasticceria, dopo di che ho fatto l’apprendistato in
Aveyron, nell’albergo delle sorelle Fagegaltier. In seguito,
nel 2000, sono arrivato a Parigi, dove ho continuato a imparare accanto ad Alain
Passard e ai fratelliPourcel, tra gli altri.
Non ho avuto
esperienze più importanti delle altre, tutte hanno avuto motivi diversi e tutte
mi hanno dato molto, sia sul piano professionale, sia su quello personale; ho
sempre fatto dei bellissimi incontri.
esperienze più importanti delle altre, tutte hanno avuto motivi diversi e tutte
mi hanno dato molto, sia sul piano professionale, sia su quello personale; ho
sempre fatto dei bellissimi incontri.
D:Qual’è la ricetta che
la rappresenta meglio?
la rappresenta meglio?
Non ho un piatto “firma”.
Il mio lavoro consiste nel sublimare un prodotto che è già molto bello di per
se’, grazie ai contadini, agli artigiani e ai produttori con cui lavoro. Attualmente
sto lavorando con l’agnellino da latte
di Lozère affumicato al fieno di Crau, e con gli asparagi bianchi di Nogaret,
la cui stagione è appena cominciata.
Il mio lavoro consiste nel sublimare un prodotto che è già molto bello di per
se’, grazie ai contadini, agli artigiani e ai produttori con cui lavoro. Attualmente
sto lavorando con l’agnellino da latte
di Lozère affumicato al fieno di Crau, e con gli asparagi bianchi di Nogaret,
la cui stagione è appena cominciata.
D: La nostra sfida del mese verte sul soufflé,
utilizzando come base la sua ricetta: perché usa la panna e l’amido , anziché
il latte e la farina?
utilizzando come base la sua ricetta: perché usa la panna e l’amido , anziché
il latte e la farina?
Uso l’amido per non
avere in cottura il retrogusto della farina cotta. L’amido ha un sapore
neutro, ma consente anche di mantenere una buona densità della massa,
conferendole spessore.
avere in cottura il retrogusto della farina cotta. L’amido ha un sapore
neutro, ma consente anche di mantenere una buona densità della massa,
conferendole spessore.
D: Qual’è il suo soufflé
preferito?
preferito?
Quello al cioccolato !
D: Per preparare il soufflé è meglio usare uova
fresche, o uova deposte da qualche giorno?
fresche, o uova deposte da qualche giorno?
E’ sempre meglio
usare dei prodotti freschi
D: Può raccontarci qualche aneddoto legato alla preparazione del
soufflé ? E può rivelarci qualche trucco per ottenere un soufflé
perfetto ?
soufflé ? E può rivelarci qualche trucco per ottenere un soufflé
perfetto ?
I trucchi per fare un
soufflé impeccabile:
soufflé impeccabile:
1.Che
gli albumi montati a neve abbiano la stessa temperatura della ganache
gli albumi montati a neve abbiano la stessa temperatura della ganache
2.Che
gli stampi siano imburrati e zuccherati (o infarinati) molto uniformemente, per
permettere ai soufflé di montare bene
gli stampi siano imburrati e zuccherati (o infarinati) molto uniformemente, per
permettere ai soufflé di montare bene
3. E,
naturalmente, non aprire lo sportello del forno durante la cottura, per non
fare afflosciare il soufflé.
naturalmente, non aprire lo sportello del forno durante la cottura, per non
fare afflosciare il soufflé.
Il soufflé “Venezuela”di Cyril Lignac : Soufflé al cioccolato Araguani, nocciole caramellate gelato alla vaniglia Bourbon e fave tonka |
di Redazione
Traduzione: Maria Pia Bruscia – La Apple Pie di Mary Pie
Traduzione: Maria Pia Bruscia – La Apple Pie di Mary Pie
43 comments
com'è che me l'ero perso questo qui?
Che "scoop" ragasse!
quando si parte?
Datemi un po' di tempo che mi metto a dieta e vado dal parrucchiere, mica mi voglio presentare come Maga Magò Marziana!
C'è una gita in programma????
Ci sono anch'io!!!!!!
Non c'è???
Programmiamola……un'invasione in piena regola, anzi, secondo le regole dell'MTC!!!!
Tanto per sicurezza fra due giorni mi porto oltre frontiera, tutto il mese…..chi vuole unirsi per sondare il terreno è benvenuto!
Fantastico!!!
leggo solo ora …. Francy sei un portento e io per la gita a parigi ci sonooo!!!!
Ma che meravigliaaaa!!! Siete fantastiche ed il suo soufflè… sigh, inarrivabile!
Io commento in ritardo perchè ho preparato la borsa per partire per Parigi!
Siete tutti fantastici!!!!
wow, che bello questo post!!!! complimenti!!!
Grazie a te Francy….sei stata un fenomeno, quasi come quando hai cotto il soufflé in padella!!!!
Lì ti sei proprio superata:)))))))))
Io sono tornata a guardarmelo ancora un po' e mi sembra ancora più bello di stamattina!!;)))
Grazie Fabiana! l'ispirazione è venuta da te!! un bacione e ancora grazie per questa splendida sfida!
Mi ha scritto rispoto l'assistente di Lignac, l'articolo gli è piaciuto moltissimo e siccome avevo inviato anche il link con l'elenco degli sfidanti, ha detto che gli invierà anche quello "affinchè ne venga a conoscenza"! Direi che meglio di così!! non vi sentite tutti un pò più "parigini"? 😀 grazie a tutti!
Wow scoop da fare invidia alle Iene!!
Ma siete della grandiiiii!!!
Sono commossa. Questo non e' un gruppo e' una fucina di alchimisti, una tavola rotonda di Ginevre e qualche Lancillotto, un gruppo allargato di Moschettieri e tutti con il cuore oltre l'ostacolo. E come se non bastasse ora la Pina vuole fare le uova come il souffle' riportato in foto.
Wow!
Grandiosa!!!
wow, grazie! bellissima intervista!
bellissima quest'intervista 😉
Wow mitica Francy, degna conclusione di una sfida appassionante. Bravissima (e brava anche la traduttrice :))
E che figo, non vogliamo dirlo? Non mi stupisco che il soufflé gli venga benissimo…
Oddio liberatemi dai doppi sensi. Non mi sembra la sede adatta a tal commento.
Bacio bellezze
ti ricordo che non più tardi di ieri abbiamo battezzato Corraro Corrocco (o Roccado, non ricordo più), con tanto di foto in veste da camera e petto viloso in bella vista, tanto per non dar adito ad equivoci. Ma hai ragione tu: non è la sede 😉
Woooow!! Grazie grazie Francy!
Dopo questo soufflé e questa foto il mio fa veramente pena! è sgonfio e triste… adesso provo quello al cioccolato che mi spira da morire. MTChallenge siete uniche, scovate delle perle che non conoscevo. Grazie, Marica
Pensa se ha fatto un giro sui soufflè delle sfidanti 🙂 grandissime siete voi, e molto disponibile lui, che bella combine!
Uhhhhh che roba!!!!
Certo che è un gran bell'ometto sto Cyril Lignac!
Bello gentile e disponibile, gran bella combinazione!!
Grande mossa ..siete state astutissime nel catturarlo ed inchiodarlo all'MTC, per me se si guarda un po' le ricette trae qualche nuova ispirazione pure lui……….sono fantastiche!!!!!
wow!! brava!
Par bleu!!! Oullala!!! Liberté-Egalité-Fraternité!!!!
Alla faccia dello scoop ragazze…. Cirillò all' MTC!!!!!!
Non ho parole…… ça c'est merveilleux!!
Rispolvero il francese, e sono pronta per la gita a Parigi, come alle superiori!
Allons enfants de l' MTC!!!
la star di marzo in persona (dopo Fabiana, ovvio!)… Wow! Penso che praticamente tutti questo mese nello scrivere la ricetta del soufflé l'abbiamo citato 😉
quoto il francesismo dell'Annarita 🙂 ma siamo una potenza!!! Non è neanche male Cyril eh?
Grande Carloni!!! infatti non ti chiami Carlini 😀 hahahahahaha
Se lo pubblicavate ieri avrei pensato ad un pesce d'aprile ma oggi posso dire solo ….stì cazzi" scusate il francesismo. Complimenti a lui per primo e a voi tutte.
immense!
P.S. mi associo al commento della mia omonima celiaca!
urca!!! 🙂 ma ma ma…sono senza parole!!! ragazze!!!!
ma che bell'Omo 😉
Che bellissima sorpersa, leggervi è sempre un piacere!! Baci a tutti…
Cazz..spita!! Pure il Lignac all'MTC.. e sappiate che ora voglio assolutamente provare il soufflé dolce, ormai mi sono lanciata!!
No vabbé, addirittura?
Grande Mtc, direttamente alla fonte!
E io non apprezzo solo lo chef… ma anche l'uomo: piuttosto belloccio!!! 😉
Ragazze,non vi riconosco più! Possibile che nessuna abbia sottolineato che bel ragazzo che è??
volevo farlo io… ma poi ho temuto la ola dell'ormo chat.. e pensando che prima o poi ci andremo, ecco: avrei piacere che ci fosse anche lui, quel giorno.. e non che se la fosse data a gembe, terrorizzato!!!
Ma pensa te!!!
Ma grande Francy!!!! E brava anche alla Mapi!!
Ed io che questo Cyril me lo immaginavo tipo Gusteau di Ratatouille…! :)))
E' un mese che voglio provare il soufflé al cioccolato e visto che è il suo dolce preferito adesso vado a rovistare per trovare la ricetta, ecco! 😀
Ci sono anche io per il raduno parigino! Mi prenoto già per il soufflé al cioccolato!
Marò che emozione! Ragazze ma questo è un super scoop! E' troppo bello far parte di questo pazzo MTC, se ogni volta le sorprese sono così incredibili. Per inciso, è una vita che insisto per organizzare un viaggio MTC ovunque. E allora diamoci da fare e partiamo dalla Ville Lumière. Che aspettiamo?
Io ci vengo eh!! Ho dei conti in sospeso con Parigi :)))
ahahahahahaah….ti conosco mascherina!
stabiliamo le date per il raduno parigino che devo assaggiare il soufflè di Lignac
Meraviglioso! Grazie Francy
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