Piuttosto, stiamo cercando un modo per valorizzare al meglio i vostri contributi: ma questo è ancora un work in progress, al momento solo nelle nostre menti e quindi parlarne è del tutto prematuro: ci sono altre questioni più urgenti, prima fra tutte un ringraziamento che inizia e non finisce ad Ambra, a cui si deve l’altra parte del merito della riuscita di questa sfida. La sua frangipane ha incantato tutti, perchè tanto bella quanto buona. Ambra sa parlare con le immagini e mai come questa volta le sue fotografie hanno dato vita alle fragranze e ai profumi di una torta che ha nelle pieghe dei dettagli il suo vero punto di forza. Ha seguito la gara con attenzione ed è stata un giudice attento, competente, scrupoloso e precisissimo, lucido nella scelta dei criteri di giudizio e corente nella loro applicazione. Il che, ha reso non solo gestibile, ma addirittura piacevo un’operazione che è sempre un po’ dolorosa e che, mai come in questa tornata, si sarebbe potuta rivelare faticosa e difficile.
A lei e a tutti voi, come sempre, il nostro immenso grazie.
E ora, tutti da Ambra, per lemotivazioni del premio e poi da Francesca, a festeggiare!
MTC n 19- LA RICETTA CHE HA VINTO E’….
432
La Frangipane Montebello di Francesca
Prendiamo fiato, vi dispiace? perchè, di tutte, questa è stata la gara più coinvolgente, più emozionante, più rutilante. Lo diciamo ogni volta, a dire il vero- ed ogni volta ne siamo convinte: ma tale è l’entusiasmo con cui affrontate ogni nuova sfida, che finite sempre per sorprenderci, ogni volta di più.
Duecentodue ricette, in 16 giorni, son roba da far girar la testa a chiunque. Noi non ne siamo stati esenti, sia chiaro: tuttavia, non è il “numero” su cui desideriamo soffermarci, quanto su tutto quello che ci gira intorno e che ha sollevato altri motivi di stimolo per rendere sempre più coinvolgente questa gara.
Di porre limiti, non se ne parla: in primis, perchè la linfa dell’MTC è la creatività, unita al divertimento e non saremo certo noi quelle che vi diranno quando e come fermarvi. Ce ne siamo accorte da subito, che l’impronta che stavate dando a questa sfida muoveva nella direzione della fantasia, della sperimentazione, della curiosità, tutte qualità che rappresentano una ricchezza, oltre che il nutrimento più sano per far crescere quella passione che ci accomuna. Imporvi dipubblicare una sola ricetta, anzichè tutte quelle a cui le vostre riflessioni hanno dato la stura, significherebbe davvero soffocare la parte più bella della gara, che, per inciso, è quella che noi abbiamo voluto e che fa dell’MTChallenge un unicum nel novero delle atre sfide analoghe del web.
L’altra ragione del “no” è l’altissima qualità delle vostre proposte, anche e soprattutto di chi ci sottopone due o più ricette, ogni volta. In questi giorni abbiamo raccolto tantissimi apprezzamenti di osservatori esterni che, pur esaltando ora questo ora quell’aspetto della gara, erano tutti concordi su un punto, vale a dire lo straordinario livello della gara. Tutte le ricette, anche quelle meno fotogeniche, erano davvero bellissime e le proposte di chi aveva bissato o triplicato o quadruplicato e oltre (siamo arrivati a sei) non erano da meno, anzi: in certi casi, si è trattato di un vero e proprio crescendo, quasi che la prima versione fosse solo un prendere confidenza col mezzo, in preparazione alle sorprese delle rielaborazioni successive.
Quindi, anche se ci tocca lavorare un po’ di più, non intendiamo porre nessun paletto alla vostra fantasia e al vostro divertimento: semmai, vi ringraziamo, per esservi lasciati contagiare in questo modo, mettendovi sempre in gioco e ogni volta sempre alla pari, senza nessuna smania di protagonismo, e condividendo con noi e con tutta la comunità che transita sui nostri blog le vostre esperienze.
previous post