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3. C’è un piatto o un ingrediente che
ami così tanto che potrebbe diventare un tuo prossimo tatuaggio?
5. Hai 5 ingredienti per preparare una
piada unta e bisunta e 10 secondi a disposizione per rispondere: cosa ci metti
dentro?
Forza e dolcezza, talento e umiltà.
Questo mi ha trasmesso Chef Rubio durante l’intervista telefonica che ci ha concesso qualche giorno fa.
Così come in cucina ha quell’approccio fisico col cibo, senza filtri o inutili frivolezze, anche per questa intervista ha preferito il canale più diretto possibile che un’ intervista a distanza permettesse: il telefono. Quindi PC spento e cornetta in mano si è raccontato attraverso le nostre domande.
E se è vero che lungo un cavo Telecom non può passare tutto, a me è arrivato tanto, un ragazzo moderno con valori di altri tempi: il lavoro, l’impegno, l’onestà.
Un ragazzo partito dai campi di rugby ed approdato al mondo gastronomico partendo dal basso: il lavoro nelle cucine di vari ristoranti per imparare il mestiere prima, gli studi professionali che l’hanno affinato nelle tecniche poi, trasformandolo nello chef che tutti conosciamo e amiamo.
Il grande pubblico l’ha scoperto ed imparato ad amare attraverso il programma “Unti e bisunti” -il suo road-show in giro per l’Italia a scoprire il vero “street food”- e che ora è giunto al termine: stasera verrà trasmessa infatti l’ultima puntata girata a Chioggia.
Ma sentiremo ancora parlare di lui, perchè se è vero che nel rugby tutti i passaggi sono all’indietro, ora che indossa il camice da chef lui guarda solo in avanti!
Un pò di bio:
Chef Rubio -al secolo Gabriele Rubini- è nato a Frascati nel 1983. Inizia giovanissimo a praticare il rugby, sua prima passione, che lo porta addirittura in Nuova Zelanda dove comincia a coltivare un’altra sua grande passione, quella per la cucina. Ed è quest’ultima che coltiverà fino ad abbandonare la maglia del rugby per indossare il camice da cuoco che lo porterà a diventare chef free lance e girare mezzo mondo spinto dalla passione e dalla curiosità per le culture e le cucine straniere (Argentina, Usa, Canada, Svezia, Turchia, Australia fra i tanti paesi visitati).
Al suo attivo, oltre alla serie TV “Unti e bisunti” dedicata allo street food, c’è il suo primo libro “La nuova dieta mediterranea”, e pure un fumetto “Chef Rubio: the Foodfighter” che lo vede protagonista di una spy story fra i fornelli.
il materiale fotografico è stato gentilmente concesso dall’Ufficio Stampa di Chef Rubio. Le immagini qui pubblicate si intendono protette da copyright
1. Dal rugby ai fornelli: com’è avvenuto
questo passaggio (oltre che all’indietro, naturalmente…)
questo passaggio (oltre che all’indietro, naturalmente…)
Rubio: È stato un passaggio dovuto dal mio
interesse sempre più incalzante verso la materia culinaria.. ho voluto
approfondire questa passione e nel contempo ho dovuto abbandonare a poco a poco
il rugby. Ho iniziato prima come neofita, girando di cucina in cucina e cercando
di apprendere più possibile, poi per affinare le mie conoscenze ho frequentato
l’Alma e dopo un anno, fra stage ed esami, mi sono messo in proprio come chef
free-lance.
interesse sempre più incalzante verso la materia culinaria.. ho voluto
approfondire questa passione e nel contempo ho dovuto abbandonare a poco a poco
il rugby. Ho iniziato prima come neofita, girando di cucina in cucina e cercando
di apprendere più possibile, poi per affinare le mie conoscenze ho frequentato
l’Alma e dopo un anno, fra stage ed esami, mi sono messo in proprio come chef
free-lance.
2. Il cibo di strada è la risposta dei poveri
all’opulenza dei ricchi. Dove mancano le materie prime, arrivano l’ingegno e la
fantasia: e così, il riso del giorno prima si sposa con gli altri avanzi per
diventare un sontuoso arancino, il pane senza lievito
si imbottisce con erbe di campo e quando il pesce non c’è, è solo perchè se ne
è fujuto. Nella tua esperienza sul campo, hai potuto constatare questa realtà,
oppure no?
all’opulenza dei ricchi. Dove mancano le materie prime, arrivano l’ingegno e la
fantasia: e così, il riso del giorno prima si sposa con gli altri avanzi per
diventare un sontuoso arancino, il pane senza lievito
si imbottisce con erbe di campo e quando il pesce non c’è, è solo perchè se ne
è fujuto. Nella tua esperienza sul campo, hai potuto constatare questa realtà,
oppure no?
Rubio: Lo street food nasce
proprio così, dall’ingegno e dalla fantasia: come una persona che viaggia molto
e trova nei soli ingredienti che ha dentro il frigo il modo per realizzare qualcosa
di semplice ma molto buono, unicamente con quello che ha. Lo street food interessa
ora anche le persone benestanti che magari prima lo disprezzavano, come è
successo ad esempio per il quinto quarto: ora lo apprezzano anche un po’ perché
è di moda ..
proprio così, dall’ingegno e dalla fantasia: come una persona che viaggia molto
e trova nei soli ingredienti che ha dentro il frigo il modo per realizzare qualcosa
di semplice ma molto buono, unicamente con quello che ha. Lo street food interessa
ora anche le persone benestanti che magari prima lo disprezzavano, come è
successo ad esempio per il quinto quarto: ora lo apprezzano anche un po’ perché
è di moda ..
3. C’è un piatto o un ingrediente che
ami così tanto che potrebbe diventare un tuo prossimo tatuaggio?
Rubio: No, pero non lo escludo. Anche se per ora non prevedo di farmi altri tatuaggi. Non
c’è un piatto che prediligo mi piace il
cibo in generale, tutto, e quindi non basterebbe un corpo intero per tatuarmi i
piatti che mi piacciono!
c’è un piatto che prediligo mi piace il
cibo in generale, tutto, e quindi non basterebbe un corpo intero per tatuarmi i
piatti che mi piacciono!
4. Giochiamo all’associazione di idee:
io dico “Piadina, romagna, sole, mare, unti e bisunti”. E tu?
“Piadina”.. e poi?
io dico “Piadina, romagna, sole, mare, unti e bisunti”. E tu?
“Piadina”.. e poi?
Rubio: Prima di andare in
Romagna posso dire di non aver mai mangiato la vera piadina, ho scoperto là un sapore unico. La associo al
ripieno classico con squacquerone, crudo
e rucola poi tanto sole e tanto sudore
perché ricordo che era l’ ultima puntata di Unti e Bisunti a giugno inoltrato ed
eravamo tutti stanchi e con lo stomaco pieno per il tanto mangiare in giro per
l’Italia. Prima di iniziare le riprese ho fatto anche un po’ di preparazione
fisica per affrontare questo tour gastronomico!
Romagna posso dire di non aver mai mangiato la vera piadina, ho scoperto là un sapore unico. La associo al
ripieno classico con squacquerone, crudo
e rucola poi tanto sole e tanto sudore
perché ricordo che era l’ ultima puntata di Unti e Bisunti a giugno inoltrato ed
eravamo tutti stanchi e con lo stomaco pieno per il tanto mangiare in giro per
l’Italia. Prima di iniziare le riprese ho fatto anche un po’ di preparazione
fisica per affrontare questo tour gastronomico!
5. Hai 5 ingredienti per preparare una
piada unta e bisunta e 10 secondi a disposizione per rispondere: cosa ci metti
dentro?
Rubio: Cipolla, peperoni, melanzane, salsiccia
e asparagi selvatici .. ma se mi lasciavi altro tempo ci mettevo anche del
formaggio e una salsa!
e asparagi selvatici .. ma se mi lasciavi altro tempo ci mettevo anche del
formaggio e una salsa!
6. Appurato che il passaggio dal rugby
allo street food è avvenuto all’indietro, cosa hai in mente da qui “in
avanti”?
Rubio: Per prima cosa, viaggiare! Appena possibile spero di
riuscire a fare un viaggio in piena libertà, senza vincoli lavorativi. Ora non
riesco per doveri verso l’azienda, viaggiare per lavoro non ti dà la stessa
libertà di quando si viaggia per piacere.
Lavorerò sicuramente fino ad Agosto poi mi prenderò tutto il mese per
“staccare” un po’.
riuscire a fare un viaggio in piena libertà, senza vincoli lavorativi. Ora non
riesco per doveri verso l’azienda, viaggiare per lavoro non ti dà la stessa
libertà di quando si viaggia per piacere.
Lavorerò sicuramente fino ad Agosto poi mi prenderò tutto il mese per
“staccare” un po’.
In autunno vedrò cosa fare, mi piacerebbe continuare con
progetti legati al mondo culinario, vedremo..
progetti legati al mondo culinario, vedremo..
Lunedì 23 giugno alle ore 22 su DMAX (canale 52 dtfree e 136 di Sky) andrà in onda l’ultima puntata di Unti e Bisunti
girata a Chioggia …. nei due lunedì successivi verranno trasmesse un paio di puntate con le registrazioni dei
“backstage”: i migliori strafalcioni, i fuori onda.. insomma, ci sarà da
divertirsi!
girata a Chioggia …. nei due lunedì successivi verranno trasmesse un paio di puntate con le registrazioni dei
“backstage”: i migliori strafalcioni, i fuori onda.. insomma, ci sarà da
divertirsi!
30 comments
Ciao! Ti avevo proposto per un'intervista anche un paio di mesi fa per il mese del quinto quarto, che, in effetti, è vero sta tornando di moda anche se la cerchia è ancora ristretta anche perché, a conti fatti, in pochi alla fine si mettono a cucinarlo. Dal rugby alle cucine poi il passo mica è tanto lungo: da fidanzata storica di un rugbista ho passato 10 anni a veder partite e, di conseguenza, 10 a far terzi tempi! Non so neanche perché conosco il tuo nome…nel senso, ti spiego, prima di sembrare offensiva: ero convinta avessi un ristorante, perché di tv ne vedo ben poca eppure il tuo nome nelle orecchie l'avevo…insomma l'intenzione era quella di farti un complimento: in un modo e nell'altro "arrivi" e questo è l'importante, forse perché sei così disponibile e alla mano?? In bocca al lupo e buon viaggio cri
ehm….è grave se dico che non ho mai visto una puntata di Unti e Bisunti? 😀
dovrò recuperare!! 🙂
grandissimo Chef Rubio, grazie per esserti "concesso" a noi dell'MTC e un grazie di cuore a Fra…fantastica come sempre!!
per me e'stata una scoperta, Seattle fu la prima citta' dove incontrai questo nuovo modo di gustare il "lunch"…e devo ringraziare sempre l'hubby…(ma shhhhhh non lo diciamo troppo in giro) avevo tantissimi pregiudizi sullo street food ed invece mi son dovuta ricredere e vederlo approdato in territorio italiano e raccontato da Rubio be' non cé''paragone!…..Rubio ti aspettiamo a Catania!
La prima volta che vidi una particolare scena di Unti e Bisunti provai letteralmente un'avversione per questo chef, poi mi decisi ad abbandonare il pregiudizio e una certa chiusura mentale che rischiava di prendere il sopravvento e scoprii innanzitutto una persona con una grande preparazione professionale. Questo poi mi ha spinto a guardare le registrazioni della trasmissione con occhi diversi e con la voglia di scoprire e imparare.E si impara di sicuro con lui.
Grazie allo chef Rubio con il suo immenso contributo e graxie alla Francy che ci sorprende ogni volta
grandissima Francy! belle domande, complimenti!
Per quelle devi ringraziare l' Alessandra Gennaro … Who else? 🙂
wowwww l'mtc non si smentisce mai siete grandi
Adoro Chef Rubio è il mio idolo, quando è venuto a Bari è stato di morte!!!…coraggioso, simpatico e divertente oltre che bravo, il successo se lo merita tutto 😉
Grande Rubio, Bravissima Francy!
Wow! chef Rubio!!! il suo è uno dei pochi programmi di cucina… opsss… è una delle poche cose che guardo in TV! Mi piace!
Grazie della bellissima intervista il suo è un programma un po' fuori dai ranghi ma divertente e sopratutto rispettoso della cucina di tutti i giorni raccontando io territorio e le due caratteristiche culinarie il miglior modo per raccontare la nostra splendida Italia e le sue diversità Grazie
bellissima intervista,grazie!
Anche io ho conosciuto chef Rubio con Unti e Bisunti, ma spero che in futuro faccia anche altri programmi di cucina perchè lo ammiro molto, e mi piace il suo stile "senza puzza sotto il naso".
Buona anche la sua piadina, per quanto semplice!
Amolo.
Un anno fa ci ho fatto anche un post per me e' ermeglio .
La vera cucina l'ha trasmessa lui, i sapori,i luoghi…. la vera tradizione.
Il vero chef e' quello che riesce a reperire i miglior ingredienti in natura o sul mercato e chef Rubio ha dato una lezione.A me personalmente lo Chef in giacca e cravatta o in grande uniforme non mi è mai piaciuto.
#chefrubiotuttalavita
Ma che divertente, però senza le domande giuste non sarebbe stato lo stesso.
Miticoooooo! Stasera ultima puntata…già ci mancherà! 😀
Stasera alle 22.00 tutti incollati alla TV su DMAX, canale 52 del digitale o 136 di Sky!
Grande Rubbbbbbbio!!!!
Complimenti ragazze, qui un grande dopo l'altro!!!
No va beh… fantastico!! Grazie, come sempre, al MTC che ci svela sempre quella chicca in più che fa la differenza! 🙂
Bellissima intervista, col telefono che trasmette senz'altro qualcosa in più, diventa più personale, fa apprezzare ancora di più l'intervistato, lo si sente più vicino. Bellissima storia ed intervista. Restiamo in attesa di futuri programmi!
Fabio
chef rubio………….grandeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!! grazie grazie
Dopo un'intervista così fresca e " rilassante" direi " che peccato che stasera è l'ultima puntata" ma siamo già in previsione di nuova stagione, vero?
è l'unica voce nuova, in un panorama desolante, ripetitivo, capace solo di appiattirsi su format stranieri e di calpestare, per cntro, l'enormità del nostro patrimonio gastronomico e pertanto culturale. La novità si accompagna ad una competenza sicura, che erompe dai modi scanzonati, ma mai improvvisati: come dire, il ragazzo ha studiato (si vede che sono in pieno clima da maturità?)) e, quel che più conta, sa declinare la conoscenza con la passione, lo studio con l'entusiasmo, la simpatia con la professionalità… e mettiamoci pure i tatuaggi con la classe! Grazie di averci regalato questa intervista e di aver contribuito a scrivere una pagina importante nella breve e piccola storia del nostro blog: ne andremo orgogliosissmi!
Simpaticissimo, verace, ruspante, genuino, carino…. e solo perché volevo usare anch'io 5 parole per descriverlo!.
Mi piace tanto tanto
Chef Rubio è un personaggio che mi piace moltissimo!
Prima di tutto s'è girato mezzo mondo, pratica una cucina mediterranea e fantasiosa che mi piace da morire, si è reinventato e ha pure frequentato l'Alma.
Per non parlare dei tatuaggi ma-se-comincio-poi-divento-frivola-meglio-di-no-diamoci-un-contegno 🙂
Unti e bisunti è l'unica trasmissione sul cibo che riesco a guardare sorridendo, piena di ironia, con una grande regia e un umile protagonista. Grande chef Rubio!!
Grandissima ammirazione per chef Rubio, l‘unico che è stato capace di raccontare il cibo in maniera diversa, con molta ironia, riscoprendo, tra l‘altro, le radici più profonde della nostra cucina.
…. ma grande!!!! E' la prima volta in effetti che uno Chef accetta un'intervista telefonica, e che bello avere uno Chef che nobilita lo street food!!!! Quasi quasi provo la sua piada…. 😉
Grande stima per questo cuoco che per provocazione si è autonominato Chef Rubio, per prendere in giro la moda di chiamarsi tutti chef, perché fa figo, dimenticando cosa significhi quella parola in realtà. Grande stima per lo spirito un po' ribelle che caratterizza le sue performance. Unti e bisunti, inoltre, è una delle poche che si differenzia dalla marea di trasmissioni di cucina che, diciamolo, hanno veramente stufato! E pure lo street food, trattato e bistrattato ovunque, lì è raccontato in maniera ironica e particolare.
Bella intervista, grazie Francesca!!
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