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di Maria Grazia Viscito (Caris) dal blog Cooking Planner
Non avevo mai fatto prima un pan di
Spagna senza glutine, dato che fra parenti e amici non si presenta
mai il problema delle intolleranze. Però è sempre più diffuso e la
prima prova tangibile è il web: tante , tantissime amiche hanno
questo problema quindi mi sembra particolarmente interessante avere
un prodotto buono da offrire come alternativa. E il prodotto buono in
questione è una ricetta di Leonardo DI Carlo, presa dal suo libro
Tradizione in Evoluzione. Sempre ricette perfette, quindi non avevo
dubbi che anche in questo caso sarebbe andata bene. E così è stato.
Spagna senza glutine, dato che fra parenti e amici non si presenta
mai il problema delle intolleranze. Però è sempre più diffuso e la
prima prova tangibile è il web: tante , tantissime amiche hanno
questo problema quindi mi sembra particolarmente interessante avere
un prodotto buono da offrire come alternativa. E il prodotto buono in
questione è una ricetta di Leonardo DI Carlo, presa dal suo libro
Tradizione in Evoluzione. Sempre ricette perfette, quindi non avevo
dubbi che anche in questo caso sarebbe andata bene. E così è stato.
Mi hanno raccontato che i pds senza
glutine a volte collassano. Questo parte da un montaggio a caldo e,
come spiegato nel post, il montaggio a caldo permette una montata più
aerea e soffice, quindi mi sembra giusto che Di Carlo la usi su un
prodotto che deve bilanciare il probabile collassa mento!
glutine a volte collassano. Questo parte da un montaggio a caldo e,
come spiegato nel post, il montaggio a caldo permette una montata più
aerea e soffice, quindi mi sembra giusto che Di Carlo la usi su un
prodotto che deve bilanciare il probabile collassa mento!
Farina di riso di tipo fine e fecola
di patate: questo è un pds con un gusto e una consistenza
particolare che userò spesso anche io, pur non avendo problemi di in
tolleranza a l glutine! L’ho cotto in un anello da 4 cm proprio
come ho fatto per gli altri tipi, per avere una fonte di paragone!
Nessun collasso, sviluppo ottimo!Il bel colorito è dato anche dalla
presenza del miele! Il sapore per me è stato sconvolgente: buono e
delicato, molto fine al palato, rispetto ai pds tradizionali. Una
vera nuvola.
di patate: questo è un pds con un gusto e una consistenza
particolare che userò spesso anche io, pur non avendo problemi di in
tolleranza a l glutine! L’ho cotto in un anello da 4 cm proprio
come ho fatto per gli altri tipi, per avere una fonte di paragone!
Nessun collasso, sviluppo ottimo!Il bel colorito è dato anche dalla
presenza del miele! Il sapore per me è stato sconvolgente: buono e
delicato, molto fine al palato, rispetto ai pds tradizionali. Una
vera nuvola.
Consiglio a tutti questo pds, anche
a chi non avesse la celiachia!
a chi non avesse la celiachia!
Pan di spagna senza glutine di
Leonardo DI Carlo
Leonardo DI Carlo
(dal libro Tradizione in Evoluzione)
Uova intere 225 g
Tuorli 100 g
Miele 10 g
Zucchero semolato 190 g
Buccia di limone grattugiato
Bacca di baniglia 1 g (io, un
cucchiaino di estratto)
cucchiaino di estratto)
——
Farina di riso tipo fine 200 g
Fecola di patate 25 g
Sale fino 1 g
Unire i primi sei ingredienti nella
ciotola della planetaria, scaldare il composto a bagnomaria,
mescolando di tanto in tanto, fino alla temperatura di 45°C.
Montare (col Kenwood a velocità 3) per 13-14 minuti (se usate una
quantità maggiore arrivate fino a 20).
ciotola della planetaria, scaldare il composto a bagnomaria,
mescolando di tanto in tanto, fino alla temperatura di 45°C.
Montare (col Kenwood a velocità 3) per 13-14 minuti (se usate una
quantità maggiore arrivate fino a 20).
Setacciate due volte la farina con
la fecola e il sale e inserite a mano, poco per volta nel composto
montato.
la fecola e il sale e inserite a mano, poco per volta nel composto
montato.
Mettere in stampi alti circa 4,5 cm
(se anelli, non imburrati, se teglie classiche, imburrate e
leggermente infarinate) e cuocere a 180° per 25 minuti tenendo una
cucchiaio di legno fra lo sportello (per far uscire il vapore).
(se anelli, non imburrati, se teglie classiche, imburrate e
leggermente infarinate) e cuocere a 180° per 25 minuti tenendo una
cucchiaio di legno fra lo sportello (per far uscire il vapore).
8 comments
Grande Caris, sei un terzo giudice prezioso!
ps sapessi quante volte ho usato la fecola, per il pds…
…le farine, gli amidi e le fecole che utilizzate devono essere certificate senza glutine
Il,pan di spagna senza glutine collassa come quelli con il glutine se non si usa una buona tecnica, in generale il pan di spagna senza glutine è molto ma molto meglio di quello com, più leggero, maneggevole.
Una raccomandazione: affinchè sia adatto a celiaci e intolleranti
Gaia, ma perché il problema delle farciture? tantissime sono fatte solo con amidi!
ma grazie a voi di voler fare questa preparazione! ho usato due anelli Angela; uno da 26 e una d 22 alti 4 cm!
una splendida nuvola di dolcezza.
proverò sicuramente questa ricetta per la sfida, perché anche se ho sperimentato molte versioni di PdS senza glutine, non sono mai abbastanza.
il problema, come dice manu, è quello delle farciture. altrimenti ne farei uno al giorno!
grazie di nuovo caris per questa bellissima sfida! E per aver pensato a noi celiaci al punto da provare addirittura tu in pirsona pirsonalmente la versione senza glutine. grande sensibilità che apprezzo davvero tanto!
E' perfetto!
Posso sapere qual'è il diametro dello stampo?
E' sicuramente una nuvola e si vede
…………. ieri quando ho comperato le uova ho preso anche la farina di riso ………….. che sia un invito a farlo?
Lo farò sicuramente ma prima devo provare quello a freddo di Massari e quello al cioccolato di Di Carlo …………….. spero di riuscire, il problema sono le farce …….. io presenterei così !!!!!
Per fortuna da un recente studio hanno un po' sdoganato il problema del colesterolo con l'uso delle uova altrimenti questo mese saremmo nei guai ………………. poco importa però troppo interessante il pan di spagna
Grazie di cuore
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