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di Rosaria Orrù – Sosi Dolce Salato
Quando ho realizzato che il tema del mese sarebbe stata La Pasta, ci ho impiegato un attimo a fare 1+1! La pasta per me è sempre stata La Pasta di Gragnano che è prodotta qui da secoli da famiglie che si tramandano il mestiere da generazioni e che dal 2013 ha ricevuto la fatidica IGP (unica in Italia!).
Giuseppe Di Martino rappresenta, insieme con la sorella Giovanna, la terza generazione di una di questa famiglie. Chi meglio di lui, titolare di ben 3 pastifici e Presidente del Consorzio “Gragnano Città della Pasta” ce la poteva raccontare??
Detto fatto: l’ho praticamente inseguito per mezza Europa e alla fine ci sono riuscita: l’ho intervistato, anzi video-intervistato.
Permettetemi di ringraziarlo qui, per la sua grande disponibilità e generosità. Scoprirete un ragaz un uomo pieno di passione per il suo lavoro e che sta facendo di tutto per far conoscere la cultura della pasta nel mondo.
Nota: è stata la mia prima intervista video-intervista e voglio scusarmi fin d’ora se la fine è un pochino brusca, ma pur essendo partita da casa con la pila della reflex carica dopo circa mezz’ora è “morta”. L’intervista però è completa, mancano solo i miei ringraziamenti.
28 comments
Grande sorella!!
Che brava!!!
ciao Marina!! ma grazie!
E sempre un piacere ascoltare persone che con passione si adoperano per far conoscere le eccellenze del nostro territorio. Brava Rosaria! Complimenti a Giuseppe Di Martino! L'intervista giusta alla persona giusta.
Bravaaaa Rosy!!! Sei stata bravissima e quanto bella sei!!! Sulla pasta di Gragnano non si discute!!
Tizzi grazie!!
Bellissima e interessantissima intervista…..è bello sapere che c è ancora qualcuno attento alla qualità !
qualità è la parola d'ordine!!
complimenti Rosaria sei stata brava, molto naturale, sulla pasta di Gragnano cosa si può dire di nuovo? nulla, io ne ho sempre almeno due confezioni dentro casa, la sua ruvidità la rende diversa…
è diversa perchè curata in ogni sua fase della preparazione, conosco altri pastai e devo dire la verità tutti amano profondamente quello che fanno.
Interessante l'argomento e contaggiosa la passione con cui Di Martino parla del suo lavoro. Veramente una bella intervista. Brava Rosaria
grazie Laura!
Complimenti a Rosaria per la bella intervista a Peppe Di Martino. È sempre bello applaudire le realtà positive e vincenti del nostro territorio. La qualità premia sempre e in questo caso spero che 'il virus si diffonda….'
grazie !!
Bravi le eccellenze delle nostre terre meritano un risalto, poi la pasta di Gragnano merita tantissimo. Complimenti a Rosaria per l'intervista e a Peppe Di Martino per quelle che sta riuscendo a portare avanti.
grazie 😉
Immensa, Sosi!!!!!!!!! intervista perfetta, e grazie al fantastico Giuseppe Di Martino!!!
Carloni non sai quanto mi sono divertita!
Moolto interessante. Persona appassionata e bravo imprenditore, chiaro esempio che la qualita' paga.
Complimentoni a Rosaria per la tenacia e la disinvoltura: BRAVA. E anche per l'aspetto :)))
Ma la ricetta e' terminata bruscamente e non ho capito due cose….
1 – Si e' dimenticato di filtrare il liquido di cottura delle vongole?
2 – L'olio con il te' nero quando lo usa?
Mi pare ne voglia mettere qualche fogliolina nell'olio e aglio dove mette le vongole già aperto (ovvero in quello che sarà il sugo)
Allora se usa un nuovo fondo olio-aglio-te' vuol dire che butta via il liquido di cottura delle vongole. E' anche vero che se le toglie appena aperte le vongole rilasceranno poco sapore nel liquido di cottura.
il tè lo mette nella padella quando deve aprire i frutti
ha dimenticato di dirlo ma lo filtra sicuramante!
Fantastico ed interessantissimo!!!
Rosaria,…mi devi riferire le ultime indicazioni della ricetta 😉
Giullietta praticamente fai aprire i frutti di mare con aglio olio e peperoncino se ti piace…mano a mano che i frutti si aprono li metti da parte e alla fine conservi il sughetto che rimane (un mio consiglio filtralo sempre!) nel frattempo meti l'acqua sul fuoco cuoci le linguine, triti il prezzemolo e rimetti sul fuoco una padella con aglio olio e peperoncino (sempre se ti piace) .Ad minuto o due dalla fine della cottura metti le linguine in padella con il sughetto messo da parte e un pochino di acqua di cottura. aggiungi i frutti e il prezzemolo e il gioco è fatto!
ah! lui mette qualche garno di tè nero bella padella con i frutti quando li deve aprire
Ho conosciuto Giuseppe Di Martino e l'ho trovato una persona straordinaria, con una competenza, una professionalità e una passione per il suo lavoro incredibili. Un vero piacere ascoltarlo e un vero piacere averlo qui. Grazie Rosaria e grazie redazione! Bella e interessante intervista ^_^
Elisa davvero un intrattenitore nato!
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