Immaginatevi una cucina grande come una piazza d’armi e attrezzata come quella dei vostri sogni dove, ogni giorno, si danno appuntamento cuochi e scienziati, fotografi ed editori, esperti gastronomi o semplici appassionati, per testare le ricette dell’universo mondo, dalle basi in poi- ed ecco a voi Cook’s Illustrated, il progetto fondato alla fine degli anni ’80 da Christopher Kimball con una operazione di fund-raising e che oggi è diventato un colosso editoriale, programma televisivo incluso.
Il principio alla base è semplice: per quanti procedimenti si possano seguire per preparare un piatto, ce ne sarà sempre uno che sarà il migliore di tutti.
E dunque, via agli esperimenti incessanti, alla ricerca di tutte le ricette perfette che, via via, vengono raccolte nelle riviste e nei libri che negli anni sono stati pubblicati, sia come Cook’s Illustrated, sia come America’s Test Kitchen, il format televisivo lanciato dopo la rivista e che oggi è programma di culto, negli U.S.A.
Chi, come me, non riesce a vederlo, si compra tutte le loro pubblicazioni, si abbona ai loro siti, passa le notti insonni a leggere di questi meravigliosi pazzoidi che litigano per il grado esatto della temperatura del burro per la frolla o il taglio al mm delle verdure per il sautè e li ama, di un amore entusiasta e travolgente.
Era inevitabile che vi toccasse uno dei loro libri, qui a Cook My Books e vi anticipo che non sarà l’ultimo: ma la stagione è propizia per affrontare seriamente anche un piatto in apparenza semplice come le insalate.
Se siete pronti per trovare l’abbinamento sempre giusto, il condimento sempre adatto, il taglio sempre perfetto, seguiteci anche questa settimana, qui sopra e sui profili delle signore di Cook My Books, pronte a suggerirvi tantissime idee buone anche per la prova costume.
DUCK SALAD WITH BLACKBERRIES AND QUICK PICKLED FENNEL
Alcuni abbinamenti sono talmente perfetti da essere diventati iconici, ci dicono gli autori di The Complete Salad nell’introduzione a questa ricetta: fra questi, uno è sicuramente l’anatra con l’arancia, non caso uno dei classici più amati della cucina internazionale.
E allora perché non provare a ricreare la stessa armonia di sapori in un piatto più facile e più rapido da preparare e anche anche più agevole da mangiare?
Detto fatto: ecco l’insalata di petto d’anatra con una vinaigrette all’arancia e allo zenzero, accompagnata da finocchi marinati, da crescione e da more.
Che, ci avvisano, son lì anche per bellezza: perché anche le insalate possono essere capaci di mozzare il fiato dalla sorpresa.
📚 DUCK SALAD WITH BLACKBERRIES AND QUICK PICKLED FENNEL, The complete salad cookbook, dagli scaffali di Cook My Books alla tavola di @murzillosaporito
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CHICKEN AND CELLOPHANE NOODLES SALAD
Prima che vi prenda un accidente: i “cellophane noodles” sono un tipo di noodle a base di amido e di acqua che, una volta cotto, diventa trasparente.
Non a caso, sono anche chiamati “glass noodles”, spaghetti di vetro e sono una presenza costante in molti classici della cucina del del Sud-Est asiatico, della Cina, del Giappone e della Corea, come complemento di zuppe, di involtini e stir-fry.
Ed è proprio al più comune degli styr- fry che si ispira questa insalata, in cui l’uso dei cellophane noodles è dovuto alla loro capacità di assorbimento, anche in assenza di cottura: i succhi, in questo caso, sono quelli del pollo, cotto a parte, delle verdure marinate e, soprattutto, del condimento veloce alla soia che, insieme, rendono questa insalata straordinariamente appetitosa.
📚 CHICKEN AND CELLOPHANE NOODLES SALAD, The complete salad cookbook, dagli scaffali di Cook My Books alla tavola di @cominciamodaqua
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LAYERED TEX MEX SALAD
di Susy May
Qualche anno fa, erano esplose nello stesso periodo, la passione per il cibo nei barattoli e quella per la cucina tex-mex.
Sono tramontate entrambe, la prima con un po’ di sollievo, per quanto mi riguarda, la seconda con un po’ di dispiacere: perché se mai c’è una tradizione che meriterebbe di essere approfondita, ben al di là di stereotipi triti e ritriti, è proprio questa.
E così, mentre rovisto fra i miei scaffali, alla ricerca di libri sull’argomento, mi godo la bellezza di questa insalata che racchiude tutti gli ingredienti tipici di questa parte del mondo: l’avocado, i fagioli neri, il mais, le tortilla chips, il lime, la cipolla rossa, in una combinazione che rappresenta il cuore di questa cucina, abbondante, generosa, colorata e allegra.
E pure il barattolo, tocca ammetterlo, è perfetto 🙂
📚 TEX MEX SALAD, The complete salad cookbook, dagli scaffali di Cook My Books alla tavola di @coscina_di_pollo
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BIBI LETTUCE AND CHICKEN SALAD WITH PEANUT DRESSING
Sei anni nel Sud-Est asiatico hanno modificato il mio palato al di là di ogni possibile immaginazione.
Dalle lacrime sconsolate dei primi giorni (non riuscirò a mangiare niente, non riuscirò a cucinare niente) sono passata ad un lento ma inesorabile apprezzamento di sapori sconosciuti (no, il ristorante cinese all’angolo della vostra strada NON è l’esempio da portare), oltre che ad un sempre meno maldestro utilizzo dei prodotti in cucina.
Per sintetizzare il miracolo, dico di solito che adesso mangio pure il coriandolo che, prima di metter piede a Singapore, era la mission impossible, per gran parte dei miei sensi, visto che ne schifavo tutto.
Con due cose, non mi sono riconciliata: la frutta tropicale estrema (durian & jackfruit, per capirci) e la fish sauce.
Quella, ahimè, è il limite invalicabile oltre cui non riesco proprio ad andare.
Ma ho risolto, con la colatura di alici: mettetene meno (ovviamente: la nostra è oro, al confronto), usate il cucchiaino da caffè come dosatore, assaggiate via via- ma non perdetevi la meraviglia di questa insalata, versione ricca di un originale Thailandese diffuso praticamente ovunque.
Il tocco in più è la salsa di arachidi, il segreto è la cottura del pollo, di cui il team di ATK ci svela ogni trucco, per mantenerlo morbido e sugoso.
Più che un’insalata, un piatto unico- ma non ne avrete mai abbastanza.
📚 BIBI LETTUCE AND CHICKEN SALAD WITH PEANUT DRESSING, The complete salad cookbook, dagli scaffali di Cook My
Books alla tavola di @giuliffa
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SALAD LYONNAISE
La Lyonnaise è una delle insalate più celebrate del mondo, con piena ragione: l’equilibrio di sapori, colori, consistenze e profumi che si raggiunge in questo piatto, punto di incontro di un bacon sfrigolante e sudato di grasso, di un uovo dal cuore morbido e avvolgente, di un condimento che pizzica il palato e stimola l’appetito, è quasi magico.
La sua semplicità è solo apparente, ma è proprio questa la sfida più classica della banda di ATK: cercare la ricetta perfetta, ancor più se questa è il prodotto di altre ricette, dal bacon croccante al’uovo in camicia (sì, hanno trovato pure quella).
E magari, dopo, concedersi anche la soddisfazione di qualche modifica, che non si vive di sola scienza. Il risultato è questa nuova versione, con l’aggiunta di cicoria e la sostituzione del “lardon” (che in U.S.A. è diventato bacon) con una italianissima pancetta.
📚 SALAD LYONNAISE , The complete salad cookbook, dagli scaffali di Cook My Books alla tavola di @vittoriatraversa
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GADO GADO INDONESIANO
Il Gado Gado è un’insalata che in Indonesia viene servita ovunque come intermezzo o pasto leggero, ma completo. Naturalmente ne esistono mille versioni differenti, con ingredienti diversi a seconda della zona e delle stagioni, ma una presenza costante sono ovviamente le verdure, crude e cotte, le uova sode e il condimento setoso e stuzzicante, a base di arachidi, peperoncino, zucchero e salsa di pesce.
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Cobb salad grigliata
Nella nostra gastronomia, le insalate grigliate sono abbastanza inusuali.
In questo caso si tratta della versione grigliata dell’insalata Cobb, di origine americana, nata nel ristorante Brown Derby, frequentatissimo dalle star di Hollywood fino agli anni 80, quando chiuse i battenti . Nella versione originale è ricchissima di ingredienti che ne fanno un vero piatto unico, ricco di sapore.
In questa versione di America’s Test Kitchen, la novità sta nella grigliatura di avocado e lattuga romana, che danno al piatto delle note più complesse, facendo comunque rimanere il piatto fresco e piacevole.
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Insalata di portulaca e anguria
di Katia Zanghì
“Questo piatto colpisce ogni nota di sapore: dolce, acido, salato, amaro… ed è croccante in ogni modo. Più erbe ci sono, meglio è. Menta, prezzemolo, basilico e sedano sono solo l’inizio: potete aggiungere acetosa, ogni tipo di basilico che riuscite a trovare, erba cipollina, persino dei cereali cotti o del couscous. Servite questo piatto con agnello alla griglia, amici, aria aperta e vino rosa freddo.” (cit. Autori)
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Insalata di mele e finocchi con erbe aromatiche e pancetta croccante
In questa insalata, il contrasto tra la dolcezza delle mele, il profumo del finocchio e il sapore deciso delle verdure amare è messo in evidenza dal condimento caldo e untuoso della pancetta croccante. L’uso di una pentola pesante (tipo forno olandese o una pentola in ghisa) ben calda fornisce la giusta quantità di calore per scaldare le verdure, facendole insaporir, ma senza cuocerle effettivamente. Tutto deve risultare croccante e appetitoso, quindi fate molta attenzione a non superare i tempi indicati. Per rendere questa insalata un po’ più leggera, consiglio di solo scaldare le verdure e magari neppure tutte, soprattutto se usate delle insalate, come la scarola, che è buono trovare fresca nel piatto. Crea un bel contrasto con tutto il resto. L’importante è che sia ben condita, ma per fare ciò, basta che conserviate parte della vinaigrette che potete usare sulle verdure fresche.
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INSALATA DI BARBABIETOLE CON YOGURT SPEZIATO E CRESCIONE
di Susy May
Le insalate di questo libro ti viene subito voglia di provarle tutte! Visto che le barbabietole si trovano tutto l’anno ho scelto questa ricetta che abbandona quella connotazione tipicamente invernale grazie allo yogurt, che dona al piatto una nota fresca ed estiva.
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INSALATA CAPRESE CON LE PESCHE
di Susy May
I’insalata che vi propongo oggi nasce proprio dall’idea di rendere frizzante e trendy la più classica delle insalate estive ovvero la caprese. Ecco dunque che i pomodori lasciano spazio alle succose pesche che si combinano a meraviglia con la mozzarella, celebrando un trionfo di armonia e gusto!
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