2,K
di Flavia Galasso – cuocicucidici
Il Falsomagro già dal
nome, con cui i Siciliani da Est ad Ovest da Nord a Sud dell’Isola chiamano questo preparato di
carne, dice tutto!
nome, con cui i Siciliani da Est ad Ovest da Nord a Sud dell’Isola chiamano questo preparato di
carne, dice tutto!
Si chiama così perché vuole indicare una pietanza di carne
che all’aspetto sembri “magra”, ma che invece magra non è, per la presenza nel
ripieno di cacio, mortadella e uova!!
che all’aspetto sembri “magra”, ma che invece magra non è, per la presenza nel
ripieno di cacio, mortadella e uova!!
Ovviamente come tutte le ricette tipiche della Sicilia ogni
città o provincia, ma più di tutto ogni famiglia, ha la SUA ricetta, e così a
Catania è diversa da quella di Messina e Palermo, a Catania si va di
mortadella, a Palermo di prosciutto, c’è chi usa la pancetta! Una cosa in
comune comunque c’è, oltre alla bontà indiscussa, ed è che parliamo di un
rotolo di carne di fesa di manzo riempita di ingredienti che regalano tutto il
sapore a questo piatto tipicamente Siciliano!
città o provincia, ma più di tutto ogni famiglia, ha la SUA ricetta, e così a
Catania è diversa da quella di Messina e Palermo, a Catania si va di
mortadella, a Palermo di prosciutto, c’è chi usa la pancetta! Una cosa in
comune comunque c’è, oltre alla bontà indiscussa, ed è che parliamo di un
rotolo di carne di fesa di manzo riempita di ingredienti che regalano tutto il
sapore a questo piatto tipicamente Siciliano!
Qualche cenno storico
ci dice che c’era già qualcosa di simile ad un rotolo di
carne farcito, durante la dominazione Aragonese in
Sicilia nel XII secolo, ma si parla di “rollò”.
ci dice che c’era già qualcosa di simile ad un rotolo di
carne farcito, durante la dominazione Aragonese in
Sicilia nel XII secolo, ma si parla di “rollò”.
Probabilmente la nascita di questa ricetta risale all’epoca dei Monsù, quando per sbalordire gli ospiti, i cuochi delle famiglie nobili cercavano
sempre ricette nuove ed in questo caso inventarono un piatto di carne chiamato
“farcie de maigre”, cioè carne farcita con verdure, farcita di magro appunto,
ma come è di solito il popolo Siciliano tradusse “farcie de maigre” in “falsomagro”,
e pensò quindi non ad una farcia “magra” come le verdure e gli odori, ma a
qualcosa di “falsamente” magro…come salsicce, uova e formaggi!!!
sempre ricette nuove ed in questo caso inventarono un piatto di carne chiamato
“farcie de maigre”, cioè carne farcita con verdure, farcita di magro appunto,
ma come è di solito il popolo Siciliano tradusse “farcie de maigre” in “falsomagro”,
e pensò quindi non ad una farcia “magra” come le verdure e gli odori, ma a
qualcosa di “falsamente” magro…come salsicce, uova e formaggi!!!
Nell’Agrigentino lo si chiama anche “braciulùni”, che altro
non è che la versione di quelle che sono le braciolette, piccoli involtini
ripieni, del Messinese!
non è che la versione di quelle che sono le braciolette, piccoli involtini
ripieni, del Messinese!
La versione Catanese originale non ha presenza di pomodoro,
anche se molti diranno il contrario, mentre il pomodoro in salsa o in
concentrato è presente in tante altre provincie! C’è chi mette l’uovo sodo, chi
una frittatina, chi magari ha riportato la ricetta di famiglia con la presenza
di verdure, quali spinaci e pisellini, impossibile affermare quale sia la
versione ufficiale, perché a mio avviso non esiste… l’unica regola fissa è che
si tratta di un rotolo di carne farcito di base con macinato di carne più tutto quello che lo renderà un secondo da ricordare! Si tratta dunque di un piatto Siciliano per eccellenza, che fa piatto della Domenica, di piatti dei giorni di festa!
anche se molti diranno il contrario, mentre il pomodoro in salsa o in
concentrato è presente in tante altre provincie! C’è chi mette l’uovo sodo, chi
una frittatina, chi magari ha riportato la ricetta di famiglia con la presenza
di verdure, quali spinaci e pisellini, impossibile affermare quale sia la
versione ufficiale, perché a mio avviso non esiste… l’unica regola fissa è che
si tratta di un rotolo di carne farcito di base con macinato di carne più tutto quello che lo renderà un secondo da ricordare! Si tratta dunque di un piatto Siciliano per eccellenza, che fa piatto della Domenica, di piatti dei giorni di festa!
Io ho unito un po’ tutta la Sicilia, perché ho messo la
mortadella come a Catania, ma ho anche aggiunto il concentrato di pomodoro come
in altre zone dell’isola!
mortadella come a Catania, ma ho anche aggiunto il concentrato di pomodoro come
in altre zone dell’isola!
A voi la scelta di provare e gustare!
FALSOMAGRO SICILIANO – Farsumagru
- 700 g di fesa di manzo in un un’unica fetta (aperta a libro)
- 200 g di carne di manzo macinata
- 150 g di salsiccia (priva del budello)
- 200 g di formaggi : Caciocavallo, pecorino con pepe, provola
(Io li ho messi grattugiati) - 100 g di mortadella (una fetta spessa ½ cm)
- 1 uovo
- 3 uova sode piccole
- 1 cipolla piccola
- 1 cucchiaio di pisellini freschi sbollentati (facoltativo)
- Prezzemolo
- 2 spicchi d’aglio (potete ometterlo dalla farcia, ma non per
insaporire il sughetto di cottura) - 1 cipolletta fresca
- Sale
- Pepe
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- 1 cucchiai di sugna (strutto buono!)
- ½ bicchiere di vino rosso
- 150 ml di acqua
- (in aggiunta come contorno pisellini )
Preparate la farcia mescolando, con le mani in una ciotola, il macinato di carne con la salsiccia
sgranata, se lo gradite unite uno spicchio di aglio tritato finissimo a cui
avrete levato “ l’anima”, prezzemolo e cipolla finemente tritati, l’uovo crudo, la mortadella a cubetti finissimi, i formaggi grattugiati (ma potete
anche scegliere di farcire il vostro falsomagro con uno dei formaggi a
listarelle), il sale e il pepe.
sgranata, se lo gradite unite uno spicchio di aglio tritato finissimo a cui
avrete levato “ l’anima”, prezzemolo e cipolla finemente tritati, l’uovo crudo, la mortadella a cubetti finissimi, i formaggi grattugiati (ma potete
anche scegliere di farcire il vostro falsomagro con uno dei formaggi a
listarelle), il sale e il pepe.
Aprite la fesa di manzo a libro, ottenendo un rettangolo
(senza lacerazioni e/o buchi), eventualmente se lo preferite o non avete un
coltello adatto chiedete che ci pensi il macellaio, e spalmate la farcia su
tre quarti della fetta di carne,
lasciando un quarto di carne libero per poterlo arrotolare senza
rischiare fuoriuscite di ripieno. Nella parte iniziale della farcia, quella che
verrà arrotolata per prima, fate tre fossette dove adagerete le tre uova sode,
spargete (se vi piace l’idea, ma è solo per dare più “fantasia” alla fetta una
volta cotta e tagliata) un cucchiaio di pisellini sbollentati e chiudete il
rotolo. Piegate bene a chiusura le due
estremità del vostro falsomagro e legate bene con lo spago da cucina e
salatelo.
(senza lacerazioni e/o buchi), eventualmente se lo preferite o non avete un
coltello adatto chiedete che ci pensi il macellaio, e spalmate la farcia su
tre quarti della fetta di carne,
lasciando un quarto di carne libero per poterlo arrotolare senza
rischiare fuoriuscite di ripieno. Nella parte iniziale della farcia, quella che
verrà arrotolata per prima, fate tre fossette dove adagerete le tre uova sode,
spargete (se vi piace l’idea, ma è solo per dare più “fantasia” alla fetta una
volta cotta e tagliata) un cucchiaio di pisellini sbollentati e chiudete il
rotolo. Piegate bene a chiusura le due
estremità del vostro falsomagro e legate bene con lo spago da cucina e
salatelo.
In un tegame ( lo potrete anche cuocere al
forno) fate rosolare lo spicchio d’aglio con la cipolletta fresca e pepe nello
strutto e nell’olio extra vergine di oliva,
e a questo punto “sigillate” il pezzo di carne farcito da tutti i
lati. Aggiungete il vino rosso e fatelo sfumare a fuoco vivace. Nel frattempo
sciogliete il concentrato di pomodoro con l’acqua e una volta che il vino sarà
evaporato versatelo nel tegame. Chiudete con un coperchio e lasciate cuocere
circa 90 minuti, ricordandovi di tanto in tanto di girare il falsomagro.
forno) fate rosolare lo spicchio d’aglio con la cipolletta fresca e pepe nello
strutto e nell’olio extra vergine di oliva,
e a questo punto “sigillate” il pezzo di carne farcito da tutti i
lati. Aggiungete il vino rosso e fatelo sfumare a fuoco vivace. Nel frattempo
sciogliete il concentrato di pomodoro con l’acqua e una volta che il vino sarà
evaporato versatelo nel tegame. Chiudete con un coperchio e lasciate cuocere
circa 90 minuti, ricordandovi di tanto in tanto di girare il falsomagro.
Una volta cotto fatelo riposare, preferibilmente servitelo tiepido
o anche a temperatura ambiente (e questa è una cosa molto comoda, perché potete
preparare questa pietanza anche il giorno prima).
o anche a temperatura ambiente (e questa è una cosa molto comoda, perché potete
preparare questa pietanza anche il giorno prima).
Per completare togliete il
pezzo di carne dal suo sughetto e cuoceteci dei pisellini che servirete caldi nel piatto di portata insieme alle fette di
carne.
pezzo di carne dal suo sughetto e cuoceteci dei pisellini che servirete caldi nel piatto di portata insieme alle fette di
carne.
Bibliografia: “Profumi di Sicilia -Il libro della cucina Siciliana” di Giuseppe Coria- ed. Cavallotto
12 comments
Anche qui lo facciamo, cotto in tegame nel sugo di pomodoro. Mi piace molto il ripieno di mortadella e quel mix di formaggi che hai usato. Buongustaia. Segno tutto con vero piacere.
Bellissimo l'excursus storico di un piatto che ha scandito molte domeniche della mia infanzia-adolescenza-giovinezza e la cui bontà mi hai ricordato con questa foto succulenta, che dice tutto!!!
Anche a casa mia si usa la mortadella, mentre con gli anni mia madre ha sostituito il macinato con della mollica di pane fresca, tritata e condita con olio, aglio, prezzemolo e pecorino grattugiato. Lo scopo era quello di alleggerire la preparazione, ma in qualunque modo lo si prepari, il falsomagro è di una goduria incredibile, oltre ad essere molto semplice da fare.
Noi lo cuociamo in abbondante sugo di pomodoro, con il quale condiamo la pasta. :-p
Grazie e un bacione!
Che l'ha versione "originale" di Flavia sia una bontà è cosa indiscussa, amo questo ripieno così ricco e gustoso. la variante di tua mamma però mi ingolosisce tantissimo, sicuramente da provare.
Che l'ha versione "originale" di Flavia sia una bontà è cosa indiscussa, amo questo ripieno così ricco e gustoso. la variante di tua mamma però mi ingolosisce tantissimo, sicuramente da provare.
A me fa gola, ma tremenda, solo a guardarlo. Sarà anche l'ora, ma mi hai fatto venire voglia di prepararlo per questa domenica.
Stupendo post cara Flavia <3
Pat
Falsissimo magro, ma deve essere una bontà incredibile!!! Io adoro la Sicilia, ci vado spesso ma non l'ho mai mangiato!!! Forse è un piatto "da casa" e non si trova facilmente nei ristoranti … Dovrò cucinarmelo !!!
Falsissimo magro, ma deve essere una bontà incredibile!!! Io adoro la Sicilia, ci vado spesso ma non l'ho mai mangiato!!! Forse è un piatto "da casa" e non si trova facilmente nei ristoranti … Dovrò cucinarmelo !!!
si molto di casa e per questo dico che ognuno ha la sua ricetta, però credo che qulche trattoria tipica tipica di quelle proprio vere ancora lo proponga nel menu
E' vero, difficilmente un ristorante lo proporrà, è proprio cucina di casa… ed è di una bontà eccelsa!!!
non sapevo della mortadella,e' vero che in ogni casa cé la propria ricetta…a casa di mio zio Turi, usano il prosciutto….semmai dovessi farlo usero'la mortadella…me gusta di più'!
Zio Turiiiiiii….ahahahahahahahahah
Aka….un mito!
Comments are closed.