L’MTC S-COOL è iniziata, quindi abbiamo ripreso anche con i “corsi di recupero”, che naturalmente, non sono “ripetizioni” per blogger in difficoltà, ma full immersion di cucina su un tema preso dalle vecchie sfide dell’MTC: questa volta spezzatino corso di recupero in Garfagnana.
Per trattare questo argomento, nessuna location ci è sembrata più adatta della Garfagnana e abbiamo scelto di nuovo come base l’Agriturismo Ai Frati dove Luigi, il proprietario, ci ha messo a disposizione la cucina per i corsi.
Cucina assolutamente necessaria, perché i corsi MTC, sono operativi. Tutti i partecipanti, muniti di grembiulino sponsorizzato da “Turismo Garfagnana” grazie ad Antonella Poli, si adoperano di fronte ai fornelli, questa volta sotto la guida di Sabrina Fattorini e con l’organizzazione in loco a cura di Annarita Rossi, che non ha potuto presenziare per motivi di salute.
Il “corso di recupero” non è stato solo un modo per imparare a fare lo spezzatino, ma anche una grande occasione per ospitare il dott. Stefano Ciatti, presidente dell’Associazione “Vino e salute”, che ci ha illustrato i benefici del vino (in dosi moderate) per il nostro benessere. Un momento di approfondimento culturale, vissuto nell’assoluta informalità di una cucina. Meritava essere al corso solo per vivere questo!
Ma c’è stato di più: lezione di food styling con Mai Esteve (sempre quel gran genio della Mai) e ripasso di fotografia.
Il corso, aperto a blogger ed appassionati, desiderosi di approfondire la conoscenza sia delle tecniche di cucina, sia la conoscenza del territorio. Assaggiare i prodotti tipici è senz’altro un ottimo modo per conoscere, così la nostra visita a “Terra Unica” oltre ad un essere stato un gran divertimento, è stata un’occasione di “ripasso” delle eccellenze dell’area.
Cos’è “Terra Unica”? Una manifestazione che celebra le bontà gastronomiche, le capacità agricole e bellezze artistiche di tutta la Garfagnana, attraverso piccoli stand che rappresentano i prodotti che danno vita in estate alle singole sagre paesane della zona. Praticamente partecipare a Terra Unica è come possedere “il Bignami” delle innumerevoli piccole feste Garfagnine di prodotti tipici come i necci, il biroldo, la mondiola, il più conosciuto farro.
Prima di lasciare la Garfagnana, c’è una tappa ormai obbligatoria per noi: l’agriturismo Cerasa . Dove il pastore Mario Cavani, è riuscito a recuperare la pecora garfagnina, ormai quasi estinta e dove si può adottare un castagno.
Qui si fanno anche pasti luculliani fatti con cibi genuini, la verdura dell’orto, i loro polli e conigli, pasta fatta in casa, crostata con la marmellata homemade con la frutta dei loro alberi: praticamente un concentrato di comfort food. Non c’è niente di meglio per concludere.
I corsi MTC, sono questo: cibo cucinato e condiviso, degustazioni, approfondimenti e tanto tanto divertimento, perché si può essere professionali anche senza essere noiosi. Il perfetto “MTC style” è tutto qui: imparare, divertirsi, conoscere posti nuovi e mangiare un sacco di cose buone.
Spezzatino della tradizione toscana
Per 4/6 persone:
800 g di campanello di manzo
1200 g di cipolle
750 g di polpa di pomodoro
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
800 g di patate
1 cipolla
1 carota
1 costa di sedano
1 bicchiere di vino rosso
2 l di brodo vegetale
Tagliate la carne a cubetti di circa 2 cm di lato. Fate un trito di carota, sedano, cipolla e soffriggetelo in un po’ d’olio, poi rosolateci la carne. Bagnate con il vino rosso e lasciate evaporare. Aggiungete la polpa di pomodoro ed il concentrato diluito in un po’ di brodo. Continuate la cottura aggiungendo gradatamente il brodo e regolate di sale. Quando la carne comincia a cedere al coltello, aggiungete le patate tagliate a dadini e portate a cottura. Aggiustate di sale e pepe e servite bollente.
Spezzatino in bianco con i funghi
Per 4/6 persone:
800 g di campanello di manzo
1 porro (solo la parte bianca)
Olio extra vergine di oliva
2 spicchio d’aglio
500 g di champignon
50 g di farina
Un mazzetto di nepitella
1 bicchiere di vino bianco
2 l di brodo vegetale
Sale
Pepe
Tagliate la carne a cubetti di circa 2 cm di lato ed infarinatela. Fate un trito di porro e aglio e soffriggetelo in un po’ d’olio. Poi rosolateci la carne. Bagnate con il vino bianco e lasciate evaporare. Aggiungete i funghi tagliati a pezzetti. Continuate la cottura aggiungendo gradatamente il brodo e regolate di sale e pepe. Nel frattempo preparate un trito con lo spicchio d’aglio restante, soffriggetelo in un cucchiaio d’olio ed aggiungetelo allo spezzatino. Tritate la nepitella, aggiungetela alla carne e continuate la cottura. Quando la carne sarà morbida al coltello servite con patate lesse schiacciate e condite con olio nuovo.
Spezzatino di maiale arance e spezie
Per 4/6 persone:
800 g di scamerita di maiale
½ mela Golden
buccia di ½ arancia
succo di 1 arancia
50 g di farina di castagne
1 porro (solo la parte bianca)
1 costa di sedano
5 cm di rizoma di curcuma fresca
3 cm di zenzero fresco
Olio extra vergine di oliva
1 spicchio di aglio
1 rametto di rosmarino
1 bicchiere di vino bianco
Sale
Pepe
2 l di brodo vegetale (1 carota, 1 porro, 1 costa di sedano)
Tritate un porro, una costa di sedano ed uno spicchio d’aglio, soffriggeteli in un po’ di olio insieme alla scorza d’arancia tritata. Infarinate la carne, tagliata a dadini 2×2 con la farina di castagne, aggiungetela al soffritto e rosolatela. Bagnatela con vino bianco e succo d’arancia e fateli evaporare. Aggiungete la mela tagliata a dadini, la curcuma e lo zenzero grattugiati. Regolate di sale e pepe. Bagnate gradualmente con il brodo bollente e portate a cottura. Spegnete la fiamma e lasciate riposare. Pelate l’arancia a vivo e aggiungetela allo spezzatino. Mescolate delicatamente e riportate sul fuoco per un paio di minuti. Servite accompagnata da una insalata di finocchi ed arance.
Questo corso non ha disatteso le aspettative (nonostante Annarita sia mancata parecchio a tutti), così come sempre, appena finito, c’è stato chi ha chiesto del prossimo. Allora per placare la curiosità di tutti, una piccola anticipazione sul prossimo corso di recupero.
SAVE THE DATE: 6/7 aprile 2019 – Tema: Il cestino del pane – Docente: Valentina Venuti – Location: Garfagnana – organizzazione a cura di Annarita Rossi – Per tutti i dettagli ci vorrà ancora qualche giorno, ma cominciate a pensarci, perché come al solito i posti sono limitati!
Testo di Sabrina Fattorini