Il Caldo Verde (brodo verde) è uno dei piatti
tradizionali portoghesi più noti. Si tratta di una zuppa dalle origini povere,
diffusa in tutta la nazione in diverse varianti, che però sembra essere
originaria della regione del Minho nel Nord del paese, area molto apprezzata
per lo splendido paesaggio naturale caratterizzato dal verde intenso dei campi
e delle vigne. Non è un caso che il Minho confini con la Galizia, da cui
proviene il Couve galego, ovvero il Cavolo Galiziano, ingrediente principale di
questa ricetta.
minestra di patate e cavolo, successivamente è stata arricchita con il Chorizo
Portoghese, una tipica salsiccia piccante che conferisce alla zuppa un sapore
particolare e intenso.
Milho, il tipico pane portoghese di farina di mais. Infatti il Portogallo
presenta una conformazione del terreno che mal si presta alla produzione del
grano, quindi nel tempo si sono imposte colture diverse, in primis quella del
mais.
Minho, è una specialità preparata con un mix di mais e grano saraceno macinati
a pietra.
durante le celebrazioni, come matrimoni, compleanni e feste popolari come ad
esempio il festival di San Giovanni, a Porto. Viene consumato, a seconda delle
preferenze, come zuppa o come antipasto.
rimasta entusiasta, è un piatto saporitissimo e particolare, per la ricetta ho
fatto una ricerca sul web, ne ho trovate molte varianti, alla fine ho preferito
utilizzare il procedimento letto su alcuni siti portoghesi che mi sembra possa
essere quello più vicino alla ricetta tradizionale che si può gustare in
Portogallo, che prevede la cottura iniziale delle verdure (ad eccezione del
cavolo) in acqua e olio, senza la realizzazione del soffritto.
Galego, il Cavolo Galiziano o Cavolo Verde, una varietà di cavolo dalle foglie
lunghe che purtroppo in Italia non è facile trovare. L’ho quindi sostituito con
del Cavolo Verza utilizzando le foglie esterne più verdi (il caldo verde
infatti deve essere per forza verde) e togliendo le parti centrali più legnose
delle foglie.
(per
6 persone)
- 500
g di patate - 1 cipolla
- 2
spicchi d’aglio - 2
litri di acqua - 400
g di cavolo verde o galiziano affettato molto sottilmente - 1
chorizo - olio
extravergine d’oliva qb - sale
qb
Portare l’acqua ad ebollizione con le patate tagliate
in grossi pezzi, la cipolla, gli spicchi d’aglio e 4 cucchiai d’olio. Fare
cuocere per una trentina di minuti, aggiustare di sale e ridurre le verdure in
purea.
Nel frattempo preparare il cavolo, lavarlo ed
affettarlo molto sottilmente.
Versare la purea di verdure nuovamente nell’acqua di
cottura, aggiungere il cavolo tagliato e cuocere per 15 minuti circa.
Unire il chorizo tagliato a fettine e lasciare cuocere
ancora per qualche minuto aggiungendo, se lo si desidera, dell’altro olio.
Servire caldo accompagnando con fette di pane di mais.
http://www.fondazioneslowfood.com/it/arca-del-gusto-slow-food/broa-de-milho/
7 comments
Un'altra splendida zuppa da mettere in lista!….peccato che l'inverno duri così poso….:)
Molto interessante, e mi è venuta voglia di provare anche il pane di mais e grano saraceno!
Anche a me, devo solo trovare una ricetta "fattibile" in casa per questo pane così particolare.
Bellissima zuppa, sostanziosa e confortante! grazie per questa ricetta, da provare assolutamente in questi giorni di gelo!
Grazie, provala e fammi sapere 🙂
uh, quanto ne ho mangiato la settimana scorsa che ero in Portogallo! 🙂 E l'ho apprezzato tantissimo! Dalla foto il tuo sembra davvero autentico 😉
Ho trovato un cavolo verza bello verde ed ho utilizzato le parti più verdi😊
Comments are closed.