Anche se una tradizione codificata non esiste, l’8 dicembre è il giorno in cui nelle case degli Italiani si preparano l’albero e il presepe. Si approfitta del giorno di festa per tirar giù gli scatoloni degli addobbi e per condividere la gioia tutta speciale di questi momenti che segnano il passaggio all’ “adesso è Natale”, fra sottofondi musicali, bambini in festa e l’immancabile cioccolata calda, a coronamento di cotanta fatica. Questo è il motivo per cui, quando si è trattato di abbinare i regali alle giornate, nessuno ha avuto esitazioni nello scegliere questa data, non solo per la cioccolata calda, ma anche per l’atmosfera magica che si crea, a partire da questo giorno. Di conseguenza, i regali del nostro Calendario dell’Avvento sono ben due, una spettacolare infografica ad opera di Dani Pensacuoca e Maria Pia Bruscia, con tutti i segreti per preparare la più corroborante bevanda del mondo in modo corretto e -udite udite- una favola da leggere ai vostri bambini, per protrarre la magia di queste ore, anche nelle giornate successive. L’autrice è la nostra Francesca Geloso, per la gioia di chi da anni si emoziona sulle pagine del suo blog, e le illustrazioni sono della sempre più mitica Francesca Carloni. Insieme, hanno dato vita a “I Colori di Babbo Natale”, di cui vi regaliamo un’anteprima, qui sotto e il PDF a seguire, in modo che possiate stamparlo e leggerlo insieme ai vostri piccini, emozionandovi come ci siamo emozionate noi…
Al sesto piano di un palazzo dalla facciata tinta di rosa pallido, con le finestre tonde, trasparenti come grandi bolle di sapone in cui guardare attraverso, in un appartamento accogliente e colorato, vivevano una mamma affettuosa e disordinata, un papà concentrato e divertente, un pesce rosso a cui non piaceva nuotare ed un cesto di riccioli color dell’oro.
Ecco, tutti quei riccioli biondi stavano sopra la testa di Michele; dentro, invece, ci stavano tanti punti interrogativi mischiati: erano le domande di questo bambino intelligente e sensibile, tanto calmo ma tanto, tanto tanto curioso.
Era la sua caratteristica principale, quella di porsi continuamente delle domande; le domande più serie e le domande più strampalate.
Il dentro della sua testa, pensava spesso lo stesso Michele, non doveva essere poi così diverso dal fuori:quell‘intricato dedalo di stravaganti punti interrogativi ,se avesse dovuto disegnarlo, lo avrebbe fatto proprio disordinato come i suoi capelli.
Questa storia delle domande che spuntavano insieme ai riccioli c’era sempre stata: fin da piccolissimo, a Michele bastava guardarsi intorno, ascoltare, annusare qualcosa e subito le domande nascevano dentro di lui come piccoli fiori che in un attimo prendevano vita.
Di per sé la cosa non creava a Michele alcun problema, il problema piuttosto sembrava crearlo agli altri, a tutti quelli a cui lui chiedeva delle risposte.
I grandi, insomma, lo guardavano sempre in modo sorpreso, a volte anche un filino sconcertato, quando chiedeva loro … perché se si avvicina l’orecchio ad una conchiglia si sente il rumore del mare? Come fa il bianco ad essere l’insieme di tutti i colori? Come mai quando si è emozionati la pancia si chiude e non riusciamo nemmeno a mangiare un bombolone con la crema? Dove vanno a finire tutte le cose che dimentichiamo?
Ma, sopratutto, Babbo Natale esiste?
Se volete sapere come andrà a finire questo racconto (e volete saperlo, naturalmente 🙂 , potete scaricare I Colori di Babbo Natale QUI
Se tutto questo leggere di cioccolata in tazza vi ha messo voglia di prepararne una, ecco l’infografica (QUI per scaricarla) per avere sempre la giusta idea a disposizione!
5 comments
Voglia irrefrenabile di cioccolata calda…e di altre storie illustrate 🙂
Cioccolata in tazza rigorosamente senza zucchero con un pò di panna e possibilmente fondente non fa male per il colesterolo…managgia tutte le fortune a m e 😀 😀 Ciaoooo MTC
a questa devi cedere, edvige 🙂
È stupendo. tutto. la favola, le illustrazioni, l’infografica!
che meraviglia!!!!!!!
grazie!!!
Oggi il piatto è davvero ricco!
Ho adorato la storia, che ho scaricato e letto, godendomi le bellissime illustrazioni: indubbiamente il connubio Francy&Francy funziona a meraviglia!!!
Per l’infografica mi inchino alla bravura di Dani. 😉
Comments are closed.