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La gingerbread cake è una torta speziata morbida a base di melassa e zenzero fresco e secco che si usa per accompagnare e addolcire l’ora del tè nei Paesi britannici. In particolare, l’uso della melassa contribuisce a rendere e mantenere particolarmente soffice e umido l’interno di questo dolce anche a distanza di qualche giorno.
Ingredienti:
- 400 g di farina
- 100 g di burro a temperatura ambiente
- 1 uovo
- 350 ml di acqua bollente
- 285 g di melassa (o miele di acacia)
- 100 g di zucchero grezzo di canna
- 100 g di zucchero bianco
- 1 cucchiaio di lievito per dolci
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato
- 1 cucchiaio di zenzero secco in polvere
- 50 g ca. di zenzero fresco grattugiato
- 1/4 di cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
- 1 e 1/2 cucchiaini di cannella
- 1/2 cucchiaino di sale grosso
Preparazione
Scaldate l’acqua in un pentolino e portatela ad ebollizione, aggiungete la melassa e il bicarbonato e spegnete quando la melassa si sarà sciolta. In una ciotola mescolate la farina, le spezie secche, il sale e il lievito e tenete da parte.
Con una planetaria munita di foglia montate il burro e lo zucchero per qualche minuto, aggiungete l’uovo e, infine, lo zenzero fresco grattugiato.
Un po’ alla volta, alternandoli, unite il mix di farina speziata e l’acqua con la melassa continuando a far andare la planetaria a bassa velocità.
Quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati tra loro, versate il composto in una teglia tonda da 20-22 cm di diametro imburrata o rivestita di carta da forno e cuocete la vostra girgerbread cake in forno preriscaldato statico a 175-180°C per almeno un’ora o quando, inserendo uno stecchino al centro del dolce, questo risulterà asciutto al tatto. Servite la torta tiepida e, volendo, con un tè e un ciuffo di panna montata.
Fonti:
5 comments
meraviglia….. ho provato un paio di volte a fare una torta al gingerbread, ma non sono mai riuscita ad ottenere ciò che volevo….
non mi resta che provare questa, che promette molto bene! Grazie Rosanna 🙂
Sono giusto in tempo per il tè delle 5!!! Che bontà questa torta, ricordo ancora il profumo che menava quella che mangiai in UK.
Grazie Rosanna
Cara Ilaria, grazie a te. Il profumo è una delle note sensoriali dominanti di questa torta e prepararne una supera milioni di volte l'utilità dei profumatori per ambienti sia come aromi che come durata, inoltre senza mai stancare. E, se mi permetti, l'abbiamo gustata alla facciaccia delle signore che, vedendomi acquistare dello zenzero, hanno mormorato tra loro: -'Ma che è quella roba?" – 'Bah, zenzero. Pare che adesso si porti, che capa fresca!'.
Meravigliosa! E' la prima ricetta che realizzai quando finalmente riuscii a mettere le mani su un barattolo di melassa. Tra l'altro zenzero e melassa sembra siano nati solo per stare insieme 🙂 Mai unione fu più felice!
Grazie!! In effetti è un connubio perfetto e questa torta, preparata per merito della gang dell'MTC, ne è un alto esempio.
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