Eppure non avevano fatto niente di male…
A parte organizzare un Master su Alta Cucina e Salute, con dispense accurate, consigli mirati e miracoli annessi.
E suscitare un’ammirazione crescente, per la loro bravura, la loro preparazione, la loro capacita’ di coniugare una dieta sana sulle declinazioni del buono e del bello.
E far venire alla Van Pelt un’altra idea: quella di una rubrica fissa, nella quale Arianna e Michael possano affrontare via via i temi piu’ “caldi” della sfida, dal punto di vista della nutrizione e della salute, con il loro stile lieve, ironico, persino divertente che e’ poi quello che li ha resi due colonne portanti del nostro gioco.
Cominciamo da oggi, con una disamina sul Magnesio che “tira su” e mette pure allegria: quasi quanta ne mette la lettura delle righe seguenti….
Godetevele tutte- e tiratevi su!
MAGNESIAMISÙ
di Michael Meyers – Arianna Mazzetta
Nell’insieme della grande famiglia di vitamine e minerali, potremmo dire con sicurezza che il Magnesio è il tiramisù per eccellenza.
Detto questo, ho due notizie da darvi: una buona, e l’altra cattiva.
La buona notizia è che 30 grammi di cioccolato fondente (70-85% di cacao), ne contengono almeno il 15% del fabbisogno giornaliero.
Sei stanca e fuori tono? Mangia cioccolato.
Depressa? Mangia cioccolato.
Pressione alta? Infiammazioni? Mangia cioccolato.
Emicranie frequenti? Il cioccolato è la risposta.
Sindrome Premestruale? Non mordere il marito, addenta una tavoletta di cioccolato.
La cattiva notizia? È che i semi di zucca ne contengono di più.
Nessuno è perfetto, a quanto sembra neanche il cioccolato 😉
Spesso confusa con altre patologie, la deficienza di magnesio è una delle carenze più comuni e meno diagnosticate. Da studi recenti, emerge la possibilità che circa il 50% della popolazione occidentale ne soffra, senza saperlo.
Il magnesio è un minerale che si trova nella terra, nel mare, nelle piante e nel corpo umano.
Circa il 60% del magnesio nel nostro organismo si trova nelle ossa, ma ogni singola cellula lo contiene e ne ha bisogno per funzionare. Una piccola percentuale circola libera nel sangue, circa l’1% rispetto al totale.
È coinvolto in più di 600 reazioni biochimiche nel nostro corpo tra cui:
- La creazione di energia (aiuta a trasformare il cibo in energia)
- Facilita l’assunzione di vitamine del complesso B e delle vitamine C ed E
- La formazione di proteine (aiuta a creare le proteine attraverso gli amminoacidi)
- La manutenzione genetica (aiuta a creare e riparare il DNA e il RNA)
- I movimenti muscolari (prende parte alla contrazione e rilassamento dei muscoli)
- La regolazione del sistema nervoso (regola i neurotrasmettitori).
Il magnesio combatte la depressione.
Quando dico che il cioccolato è meglio del Prozac…
Il Magnesio gioca un ruolo importantissimo nella funzione cerebrale e nell’umore, e livelli bassi sono associati al rischio di depressione.
Molti esperti in nutrizione collegano infatti il basso contenuto di magnesio nelle diete moderne, alla grande incidenza di casi di depressione e malattie mentali. Tuttavia, la ricerca è ancora in moto per provare definitivamente questo nesso.
Ciononostante, la supplementazione ha dato effetti positivi nel ridurre i sintomi di depressione, in alcuni casi i risultati sono stati eclatanti.
In un studio clinico randomizzato e controllato (randomized controlled trial, RCT) di adulti depressi, un supplemento di 450 mg al giorno di magnesio ha migliorato l’umore dei pazienti, tanto efficacemente come una qualsiasi droga antidepressiva.
Butta quella roba, fatti di cioccolato…
Il magnesio può aiutare ad abbassare la pressione
Ma non a regolarla. Diversi studi hanno dimostrato che pazienti che hanno preso 450 mg di magnesio al giorno, hanno subito una drastica diminuzione nella pressione sia sistolica che diastolica, ma che questo avviene unicamente in soggetti con pressione alta.
In soggetti sani con pressione normale, invece, non ha nessun effetto sulla pressione.
Il magnesio ha effetti antinfiammatori
Il poco consumo di magnesio è legato all’infiammazione cronica, la quale è uno degli elementi che conducono all’invecchiamento precoce, all’obesità e ad alcune malattie croniche.
In uno studio, bambini con livelli più bassi di magnesio nel sangue avevano più alti livelli di markers infiammatori (CRP) e anche livelli più alti di zucchero, insulina e trigliceridi nel sangue, rispetto a bambini con livelli di magnesio normali.
È scientificamente provato, quindi, che il magnesio può ridurre i CRP e altri markers infiammatori negli anziani, in persone obese e in pazienti con prediabete.
Nella stessa maniera, cibi ad alto contenuto di questo minerale, come pesci grassi e cioccolato fondente, possono ridurre le infiammazioni.
Ergo, il cioccolato anche. Ma i semi di zucca di più.
Altra buona notizia: il magnesio è un alleato nella perdita di peso!!!
Il magnesio gioca un ruolo anche nella regolazione del metabolismo. Viene talvolta utilizzato nel trattamento dell’obesità come coadiuvante nel dimagrimento. Come detto più sopra, infatti, esso ha un’azione distensiva del sistema nervoso quindi evita l’assimilazione di cibo dovuta allo stress.
Se questo non vi basta, il Magnesio oltre a diminuire i livelli di trigliceridi nel sangue mantiene alti i livelli di colesterolo HDL.
Recenti studi, infine, lo vedono implicato nella regolazione del glucosio per la sua attività di cofattore enzimatico.
Il Magnesio migliora i processi digestivi.
L’assunzione di magnesio regola i processi digestivi e interviene regolando l’intestino in caso di stipsi o diarrea. Ha effetti positivi anche in caso di colite cronica e spasmi digestivi in quanto agisce sulla muscolatura della parete intestinale alleviando gli stati infiammatori e riportando il pH ai valori intestinali di alcalinità.
Il lieve effetto lassativo aiuta a mantenere l’intestino pulito.
Il magnesio può aiutare nella prevenzione delle Emicranie.
Mal di testa feroce, nausea, vomito e sensibilità alla luce. Le emicranie possono essere debilitanti.
Alcuni ricercatori sostengono che le persone che soffrono di emicranie sono più probabilmente magnesio-carenti di chi non ne soffre.
Alcuni studi suggeriscono che il nostro amico magnesio può, infatti, prevenire e aiutare il trattamento di questa patologia.
Uno studio recente, dell’anno 2015, ha dimostrato che il solo supplemento di un grammo, ha apportato sollievo dai sintomi associati alle emicranie più velocemente ed efficacemente di un comune analgesico.
I cibi ricchi di magnesio, quindi, possono aiutare a ridurre efficacemente i sintomi dell’emicrania.
Manda in pensione il neurologo e il farmacista, mangia cioccolato!!!
Il Magnesio migliora i sintomi della Sindrome Premestruale (PMS).
La sindrome premestruale è uno dei disordini più comuni nelle donne in età procreativa.
I sintomi possono includere ritenzione idrica, crampi addominali, stanchezza e irritabilità.
Il magnesio è stato dimostrato migliorare l’umore delle donne con PMS e aiuta anche a ridurre la ritenzione idrica e altri sintomi caratteristici della sindrome.
E ce n’è anche per i maschietti…
Avendo un’azione efficace contro il nervosismo e gli stati d’ansia, è indicato non solo nel trattamento della depressione ma anche nell’impotenza non legata a cause organiche.
Cosa state aspettando?
Andate a comprare subito…dei semi di zucca!!
Fabbisogno di magnesio giornaliero in milligrammi:
Età |
Uomini |
Donne |
Gravidanza |
Allattamento |
Dalla nascita ai 6 mesi |
30 mg* |
30 mg* |
||
7–12 mesi |
75 mg* |
75 mg* |
||
1–3 anni |
80 mg |
80 mg |
||
4–8 anni |
130 mg |
130 mg |
||
9–13 anni |
240 mg |
240 mg |
||
14–18 anni |
410 mg |
360 mg |
400 mg |
360 mg |
19–30 anni |
400 mg |
310 mg |
350 mg |
310 mg |
31–50 anni |
420 mg |
320 mg |
360 mg |
320 mg |
51+ anni |
420 mg |
320 mg |
*Adequate Intake (AI)
Alimenti ricchi di magnesio
(dati in milligrammi per 100 grammi di prodotto crudo)
Semi di zucca 592
Cacao in polvere 519
Noce brasiliana 376
Semi di lino 392
Semi di papavero 347
Semi di sesamo 346
Pesci grassi (salmone, sgombro…) 335
Semi di girasole 325
Caviale 300
Anacardi 292
Mandorle 268
Pinoli 251
Grano saraceno 231
Cioccolato fondente extra (70-85%) 228
Quinoa 197
Fagioli cannellini 190
Fagioli borlotti 188
Fagioli con l’occhio 184
Arachidi 176
Riso integrale 143
Farro 136
Kamut 134
Baccalà 133
Noce macadamia 130
Mais 127
Lenticchie 122
Noci Pecan 121
Pistacchi 121
Piselli 115
Spinaci (bolliti) 87
Bietole (bollite) 86
Caffè espresso 80
Nota: I supplementi di magnesio non devono eccedere i 350 mg giornalieri, a parte per casi e patologie specifici. Per contro, è assolutamente sicuro consumare più magnesio del necessario attraverso il cibo.
IMPORTANTE: I concetti contenuti in quest’articolo sono solo a scopo informativo e non devono in nessun modo sostituire il parere del vostro medico o il rapporto diretto tra professionista e paziente. In caso di dubbio, rivolgersi al proprio medico curante o specialista.
Prima di prendere qualsiasi supplemento, consultate il vostro medico di fiducia.
20 comments
Non credo ai miei occhi, che bella idea questa rubrica sulla nutrizione!!seguirò con molto interesse, non tanto da “addetta ai lavori” quanto invece vs fan sfegatata;-)
Non avevo avuto un momento per leggermi l’articolo in santa pace. Ora che l’ho letto, devo dirvi che è davvero molto interessante e che questi due ragazzi (per me sono tutte ragazze e ragazzi) sono stati davvero bravissimi a rendere una lettura leggera ma importante al tempo tesso. Grazie per il vostro contributo, attendo il prossimo con vivo interesse. e ora via a mangiare semi di zucca…oppure un po’ più di cioccolato fondente 😛
Grazie: ) articolo molto interessante ed istruttivo 🙂
Soffro di SINDROME premestruale…non fisicamente, ma psicologicamente: ho tendenze omicide IMPORTANTI verso CHIUNQUE mi CIRCONDI e sono circondata da barattoli di MAGNESIO che mio marito PRONTAMENTE piazza in casa…in polvere lo odio, INIZIERÒ a masticare semi di zucca e vi ringrazierò
Mi avete messo voglia di mangiare più semi di zucca, che io adoro e metto spesso nell’insalata!! Bravissimi, leggeri, divertenti e soprattutto finalmente due esperti che parlano con competenza di certi argomenti…felicissima della nascita di questa rubrica!!!
e dopo avere letto tutto, non so cosa aspetto a preparami delle barrete di cioccolato con i semi di zucca!
sono moooolto felice di questa nuova rubrica!!!!!
grazie!
Ci pensavo da tempo che una rubrica del genere mancava 🙂 Eccola 😀
Ora ho capito la mia voglia continua di cioccolato!
Di semi di zucca però un po’ meno,a nche se son buoni anche quelli, tostati 😀
articolo interessantissimo che mi fa dormire tra due cuscini a pensare che da ora in avanti ci siete voi due ad occuparvi della nostra salute e a darci tutte le informazioni giuste e vere sull’alimentazione! Ve ne sono davvero grata!!! Continuate mi raccomando, sono una vostra fan sfegatata!!!
sono felicissima di ritrovarvi in questa coppia d’attacco ad inaugurare questa bellissima rubrica.
la mia dieta prevede un extra di 100 g di cioccolato a settimana, quindi è una dieta fighissima.
vi leggero’ sempre con molto interesse.
Grazie per condividere con noi le vostre competenze con questa gratuita’, siete preziosi e generosi
Ma fantastico! Grazie Arianna e Michael, grazie infinite.
volevo solo sottolineare che chi ha ipotiroidismo e prende eutirox o simili DEVE assolutamente integrare il magnesio.
Prima di tutto, quest’articolo voleva essere una forma scherzosa e ironica di presentare in maniera generale un elemento importantissimo per varie funzioni del corpo umano. Se volevamo fare un trattato scientifico, non sarebbe stato questo il luogo adatto di pubblicarlo.
Secondo, la sua affermazione è pericolosissima. Il deve assolutamente non esiste in medicina, perchè esistono tanti casi come persone. Se il suo endocrinologo di fiducia le ha prescritto magnesio, è probabilmente a lei e solo a lei, perchè il suo quadro medico ne aveva bisogno. E probabilmente le avrà spiegato QUANDO e COME prenderlo.
Contrario a quanto lei dice, infatti il magnesio è controindicato e sconsigliato nella maggior parte dei casi di ipotiroidismo soprattutto ai pazienti che assumono Levotiroxina, perchè appunto il magnesio ne impedisce l’assorbimento adeguato. Se si ha un trattamento a base di levotiroxina, non si dovrebbero prendere neanche antiacidi o lassativi che contengano magnesio, nella maggior parte dei casi clinici. A meno che non sia sotto stretto controllo medico.
Per quello, le nostre conclusioni.
Dare consigli medici in rete è pericoloso. Dare consigli medici in rete, senza cognizione di causa e senza conoscenze, solo basandosi nel proprio stato clinico o nel sentito dire, è ancora più pericoloso.
Con una laurea in medicina e due specializzazioni, io non lo faccio mai. Se fossi in lei, ci penserei prima di ripeterlo.
Mi piace la nuova rubrica, utile ed interessante davvero.
Grazie MTC e grazie ai dottori
Il sorriso che mi accompagna dopo aver letto questo articolo non è solo perchè è divertente ma soprattutto perchè tocca argomenti a me molto cari. la salute a tavola, grazie di cuore!!! cioccolato e semi di zucca e di lino per sempre.
Alla fine del Master dedicato ad Alta Cucina e Salute avevo auspicato, in Redazione, uno sfruttamento intensivo dei nostri Tutors; posso solo essere FELICISSIMA di constatare che sono stata ascoltata!!!
Grazie di cuore per questo splendido articolo, esaustivo e molto chiaro.
Come paziente emicranica posso solo ringraziarvi e darmi al cioccolato. E anche a qualche seme di zucca, dai! 😉
GRAZIE!!!!
È proprio un bell’articolo!
Io sono proprio quella che quando ha un bel nervoso, invece che mordere marito o colleghi, morde un bel pezzo di cioccolato 😀
educativo e divertente, che chiedere di piu’??
grazie!!
MA SPLENDIDO!! UN POST PERFETTO PER INAUGURARE UNA RUBRICA CHE CREDO avrà MOLTO SEGUITO, VISTA LA PIACEVOLE LETTURA E LA PREPARAZIONE E L’affidabilità DEGLI AUTORI.
GRANDISSIMI! 🙂
Ma che bello!!! Molto interessante!!!
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