Come sempre, per tutte le motivazioni del caso bisogna fare un salto da Stefania.
Che, per l’occasione vi ha fatto due sorprese: una, la troverete da lei, proprio nel post collegato al vincitore. L’altra, la trovate da noi- ed è quel pdf che da troppo tempo manca da questo gioco, la mia vera spina nel fianco che impedisce di accogliere la fine di ogni sfida con una gioia piena.
Stavolta, però, Stefania ci ha fatto questo regalo, a suggello di una collaborazione memorabile, fatta di sintonie quasi alchemiche e di un’ammirazione sempre crescente, per il talento, la bravura, la serietà e la competenza dimostrate in queste settimane. A lei va tutto il merito dei molti record della sfida (maggior numero di ricette, maggior numero di blog partecipanti), a cominciare dal coraggio di aver decisamente innalzato il livello di difficoltà, con una preparazione impegnativa e complessa. E’ stata un giudice attentissimo, sempre presente, sempre puntuale, capace di equilibrare la tecnica dei suoi giudizi con gli slanci di un divertimento che non è mai venuto meno, rendendo lieve e indimenticabile la fatica del dietro le quinte. Il pdf, regalo di un risveglio un po’ troppo mattutino, che mi ha fatto pensare di stare ancora sognando, è stato il suggello ad una collaborazione generosa, intelligente e di sensibilità rara.
E mentre qui si tratteneva il fiato- come ogni volta- avete risposto da par vostro, come ogni volta, lanciandovi anche in questa nuova gara e rivelando una tenacia fino ad oggi mai così evidente: più d’uno, infatti, non si è scoraggiato di fronte al primo tentativo fallito, ma nessuno ha gettato la spugna, con lo spirito e la grinta che ci conquistano sempre e ci esaltano via via che la sfida procede.
In tutto questo proliferare di torri di bignè, due sono le cose che più ci hanno colpito. La prima, è la presenza dei mariti: mai come in questa tornata, infatti, li abbiamo visti protagonisti in cucina, ora pronti a riparare strumenti che impazzivano, ora solleciti nell’aiutare a scattare le foto, ora aiutanti complici e consulenti esperti. E’ una condivisione che ci piace, perchè è la più naturale, la più spontanea, la più vera- e per questo è quella che arriva dritta al bersaglio, centrando il cuore delle amiche virtuali, che riconoscono emozioni reali, le stesse che le accomunano in una passione coltivata anzitutto fra le quattro mura di casa, con le persone a cui si vuol bene. Considerate le performance a cui son stati sottoposti, non ci stupiremmo di vederli fuggire a gambe levate, al solo sentire dell’emmetichallenge. Però, a noi piacerebbe ritrovarli lo stesso. Che se stan bravi, magari li si premiano anche…
E poi, è’ stato l’MTC degli “anche no”. I loro post hanno battuto ogni record di visite e di commenti che in molti casi hanno sfiorato il tifo da stadio: avere o non avere un blog è ininfluente, per questa comunità di amici che trepida per le sorti di Cristina, gioisce per la nuova vita di Teresa, aspetta le ricette di Valeria e Giorgio, plaude agli spatasci di Nora, accoglie con simpatia i primi passi di Emily e istiga mia sorella a svelare nuovi segreti. Per ora, non hanno ancora vinto, ma sono diventati una parte così importante del nostro gioco che senza il loro contributo non sarebbe lo stesso- e il successo dei loro post ne è stata una palese conferma.
Il grazie dei saluti ormai è una consuetudine, ma vi assicuriamo che è solo la ricapitolazione finale di un ringraziamento lungo un mese, per essere le persone meravigliose che siete e per aver reso questo giochino la meraviglia che è.
