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Mancava, su, diciamocelo: dopo un menu completo fra primi, secondi, contorni, uova e dessert , non potevamo rinviare più in là l’appuntamento con un lievitato. Meno che mai quando la vincitrice della sfida è una come Tery, che ama avere le mani in pasta- e se questa lievita, ancora di più. Ci abbiamo studiato un po’, a dire il vero, perchè volevamo comunque mantenere un legame con la terra d’origine della nostra Giudice, calabrese trapiantata a Milano e, dopo aver scartato un po’ di proposte, complici i mali di questa stagione sempre troppo incerta, samo finite a parlare delle meravigliose focacce e dei sublimi pani ripieni che si fanno al Sud: da lì ad arrivare al Danubio il passo è stato breve e vi assicuro che siamo davvero soddisfattissime di questa scelta, che ci sembra perfetta per la nostra sfida.
Tery ha scritto un post dettagliatissimo, con tanto di fotogrammi e spiegazione passo passo, sia per chi è dotato di impastatrice, sia per chi , per scelta o necessità, va di “olio di gomito”: in entrambi i casi, le spiegazioni sono degne del miglior testo di panificazione, tant’è che, se anche non siete fra i partecipanti, il nostro consiglio è di fare comunque tesoro dei suoi suggerimenti. L’invito vale a maggior ragione per quelli dell’emmetichallenge, assieme alle regole di questa tornata
a. ingrediente obbligatorio: l’impasto. Anche se decidete di optare per la versione dolce, mantenete sempre ingredienti e dosi dell’impasto proposto da Tery e che trovate qui
b.procedimento obbligatorio: la lievitazione, ovviamente. Potete usare il lievito che preferite, ma vogliamo vedere un composto lievitato, non focaccine piatte o pani azzimi, per capirci.
Ovviamente, le nostre amiche Gluten Free possono scegliere di sostituire la farina di grano con quello che preferiscono, senza limitazioni di sorta.
Ovviamente, le nostre amiche Gluten Free possono scegliere di sostituire la farina di grano con quello che preferiscono, senza limitazioni di sorta.
invece, avete libertà assoluta
-sul ripieno: qualsiasi cosa. Dolce, salato, agrodolce, piccante, etnico, fusion, tutto quello che vi viene in mente, di più o meno vagamente commestibile, è ammesso.
-sulla forma: non trascurate questo particolare, perchè può essere uno spunto davvero interessante, anche sul fronte delle sperimentazioni (la cottura, per esempio)
c. tempi: dalle 00 del 13 marzo alle 24.00 del 28 marzo. Per gli anche no, basta la solita mail a “mtchallenge@gmail.com”, anche prima della data d’inizio, che intanto ci pensiamo noi a pubblicarla entro i termini corretti. Le ricette che arriveranno dopo il 28, invece, parteciperanno fuori concorso. Il 1 Aprile (serissime) pubblicheremo premi e proclameremo il vincitore e il 5 via di nuova ricetta etc etc, lungo la spirale infinita di questa sfida
d. come sempre, la nostra giurata incorruttibile inflessibile, implacabbbile questo mese è Tery, che ringraziamo sin d’ora per il mazzo tanto l’impegno profuso: temo che sia stata la vincitrice a cui è stato concesso meno tempo di tutti per festeggiare, ma ha un tale entusiasmo e una tale grinta che prevedo un altro grande emmetichallenge, anche questo mese.
e. Il banner, per questo mese, è questo qui
Quindi, come sempre: lasciateci qui sotto il link alle vostre ricette, appena le pubblicate (NON prima del 13, mi raccomando) e per ogni altro dubbio, siamo sempre qui
Buona Sfida
Ale, Dani & Giorgia