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Sull’origine di questa torta girano un sacco di leggende, molte delle quali sono emerite sciocchezze: c’è chi la considera la vera antesignana della Red Velvet, c’è chi la immagina nel corredo dei Padri Pellegrini ai tempi dello sbarco in terra oltreoceanica, c’è chi la spaccia come più salutare, eccetera eccetera eccetera. Quello che è certo è che si tratta di una torta dal gusto sorprendente: le barbabietole si fondono perfettamente con il gusto del cacao, non si percepisce alcun retrogusto, se non un effetto finale di straordinaria morbidezza. Vale, ovviamente, il solito giochino del “che cosa c’è dentro?”, e potete anche alzare la posta della scommessa, perchè nessuno lo indovina. Io l’ho lasciata così, per darvi l’idea del colore che prende, ma negli U.S.A. la decorano con tutto: dalla glassa al cioccolato fuso, allo zucchero a velo. Liberi di sbizzarrirvi come volete, quindi. Intanto, sempre buona resta.
230 g di farina autolievitante
100 g di cioccolato
125 g di burro salato
10 g di cacao (facoltativo)
3 uova grandi
200 g di zucchero di canna
25o g di barbarietola grattugiata
100 g di cioccolato
125 g di burro salato
10 g di cacao (facoltativo)
3 uova grandi
200 g di zucchero di canna
25o g di barbarietola grattugiata
Accendere il forno a 180 gradi e imburrare bene uno stampo a ciambella
Far fondere il burro e il cioccolato a bagnomaria
Montare le uova con lo zucchero e quando sono belle spumose, aggiungere la barbabietola grattugiata finemente; unire il cioccolato e il burro fusi, mescolando bene per far amalgamare tutti gli ingredienti. In ultimo, la farina setacciata (eventualmente con il cacao)
Versare il composto nello stampo e far cuocere a 180 gradi per 35/40 minuti (prova stecchino)
Alessandra Gennaro- Menuturistico
15 comments
Che buona! non conoscevo questa variante…grazie!! baciii
Che bella!
Non si finisce mai di imparare.
p.s.: Ale, di che diametro lo stampo?
grazie!
24- 26. lo stampo da ciambella classico, diciamo…
Quante cose cose devo ancora imparare! Mo' pure la farina autolievitante… ma ched'è? E la barbabietola dove la trovo? Ma esiste già grattugiata o no? …Per ora mi accontento della RedVelvet sglutinata: il bis è già programmato per il 14 marzo, giorno del mio compleanno!
'sta tortina così bella nature, mi piace molto perchè la barbabietola credo abbia il suo perchè nella consistenza del dolce. Questa è da fare senza remora alcuna quanto prima.
Domandina semi-scema: la farina autolievitante si può sostituire con farina + lievito ?
grazie
Maria Chiara
ovviamente sì.
ale perchè il cacao è facoltativo? pensavo fosse parte importante dell'impasto per smorzare come dici tu il sapore della barbabietola!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ho fatto casino. DIECI grammi di cacao, non cento (ora ho corretto). sicome c'è già il cioccolato, si può omettere. Ma io l'avevo messo….
Parliamo delle barbabietole rosse che vendono in confezioni da due nei supermercati?
una domanda di riserva?? 🙂
Wow anch'io avevo fatto dei cup cake con la barbabietola ma non mi veniva un colore così bello.
prova a seguire questa ricetta: è favolosa.
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