Home Cook My Books A WHISPER OF CARDAMOM di ELEANOR FORD

A WHISPER OF CARDAMOM di ELEANOR FORD

by Manuela Valentini

Come è normale che sia, anche nella sezione di cucina, ci sono i miei autori preferiti. Per la maggior parte, sono insospettabili (ho una passione insana per le scrittrici inglesi degli anni Sessanta- Settanta, da Elizabeth David a Jane Grigson), ma esistono anche nomi noti, fra i quali quello di Eleanor Ford, la maga delle spezie dei nostri giorni. Qui a Cook my Books abbiamo affrontato la sua penultima fatica, The Nutmeg Trails, (scorrete il feed e fermatevi su una incantevole copertina dai toni del fucsia), adesso tocca alla sua ultima fatica, interamente dedicata ai dessert: 80 dolci di cui innamorarvi, recita il titolo, come se non fossi già stata preda di un colpo di fulmine, al primo sguardo. Il motivo ispiratore è un’altra storia d’amore, forse la più duratura di tutte, quella fra lo zucchero e le altre spezie, che qui si declina in un crescendo di ricette mozzafiato, per giunta corredate da un progetto grafico da urlo, dove “urlo” andrebbe quasi preso alla lettera, visto l’effetto che ha fatto a me, prima, e alle signore di #Cook_my_Books dopo: “questo ce lo regaliamo a Natale”, è stato il mormorio sommesso che ha animato il dietro le quinte delle nostre settimane, mentre le loro cucine si sono riempite di profumi intensi, seducenti, irresistibili. I risultati li vedrete qui, da domani fino alla fine della prossima settimana, da spacchettare come piccoli doni di un Natale in anticipo che, sono certa, vi riempiranno di ammirazione, di gioia e di voglia di mettervi ai fornelli!


DIAMANTI ALLA CURCUMA E TAHINI con CHAI LATTE / BARRETTE AL LIMONE

DIAMANTI ALLA CURCUMA E TAHINI con CHAI LATTE
di Valeria Caracciolo

BARRETTE AL LIMONE
di Giuliana Fabris

Iniziamo col botto, vale a dire non con una ma ben due ricette, accomunate dalla forma e dall’innocente convinzione che le micro porzioni ci permettano di fare il bis e il ter e il quater, che intanto sono bocconcini, si ingrassa di meno.

E resistere a queste tentazioni è davvero impossibile, visto che a smorzare la stucchevolezza dello zucchero intervengono miscele di spezie e di erbe irresistibili: curcuma, profumata all’acqua d’arancio, nel primo caso, e ginepro e semi di coriandolo nel secondo. La consistenza dei Diamanti è più “rustica”, grazie a quel mix di semolino, tahini e olio d’oliva trasversale alla pasticceria del Medio Oriente, capace di nascondere dietro apparenze semplici bouquet di sapori raffinati ed intriganti; più vellutata, invece, quella delle Lemon Bars, tradizionale dolce statunitense le cui caratteristiche inconfondibili (il “tanto dolce” e il “tanto limone”) si stemperano in una base che ricorda il Gin, per dar vita ad una versione tutta anglosassone, che di più non si può.
In mezzo, una bevanda, un Extra Spicy Chai latte che, per gli amanti del genere, si impone fra le bevande da provare immediatamente, mentre, per tutti gli altri, è la migliore scusa per intervallare l’abbuffata. Perché fermarsi a uno solo, ve l’ho detto, non è cosa…

📚TURMERIC AND TAHINI DIAMONDS AND EXTRA CHAI LATTE e LEMON BARS da A WHISPER OF CARDAMOM di Eleanor Ford, dagli scaffali di #Cook_my_Books alla tavola di @murzillosaporito e di @giuliffa

RICETTA QUI (Diamanti alla curcuma e tahini)
RICETTA QUI (Barrette al limone)


AMARETTI AL CIOCCOLATO, NOCCIOLE E CARDAMOMO / BISCOTTI RUGOSI AL CIOCCOLATO E ANICE

AMARETTI AL CIOCCOLATO, NOCCIOLE E CARDAMOMO
di Tina Tarabelli

BISCOTTI RUGOSI A CIOCCOLATO E ANICE STELLATO
di Elena Arrigoni

Da anni, ormai, la svolta fusion della cucina contemporanea ha aggredito anche l’ultima roccaforte della tradizione dolciaria, vale a dire i biscotti: le ricette della nonna vengono interpretate in mille modi, con l’aggiunta di ingredienti che, ai tempi delle nostre nonne, si trovavano solo nei libri di Salgari e di Verne e che oggi, vivaddio, hanno un posto in prima fila nelle nostre dispense. A cedere alla tentazione è la stessa Eleanor Ford che affida alla sua sapienza la rielaborazione di tanti classici, due dei quali sono quelli scelti oggi per voi: i nostri amaretti, dalla storia antica, e i Wrinkle Cookies dei cugini d’America, più recenti ma talmente famosi da essere diventati una presenza fissa in tutte le caffetterie del Paese. Non a caso, questi biscotti sono l’abbinamento perfetto con il caffé, grazie all’intensità del cioccolato fondente a cui l’aggiunta dell’anice stellato conferisce un sapore ancora più profondo. Addirittura, l’autrice arriva a suggerire di utilizzarlo sempre, quando il cioccolato a disposizione non è di qualità eccelsa come quello che, invece, è altamente consigliato per questa ricetta. Non solo: visto che la chiave per regalare a questi dolci un sapore deciso e persistente è aggiungere le spezie al burro fuso, tanto vale proporre altre versioni, elencate ordinatamente nelle note (e tutte finite altrettanto ordinatamente sul mio quadernetto).

Gli amaretti, per contro, sono da ripetere con la fiducia cieca che si riserva ai dogmi e basta leggere l’elenco degli ingredienti per esserne convinti: nocciole e mandorle, cioccolato e cardamomo, inclusa una variante al caffé, sono quanto ci vorrebbe a me, qui e ora, per iniziare bene la giornata e proseguirla ancora meglio, fra un dolcetto e l’altro, spuntino di mezzanotte incluso!

📚HAZELNUT CARDAMOM CHOCOLATE AMARETTI/ WRINKLE CHOCOLATE AND ANISE COOKIES da A WHISPER OF CARDAMOM di Eleanor Ford, dagli scaffali di #Cook_my_Books alla tavola di @tartetatina e di @cominciamodaqua

RICETTA QUI (Amaretti al cioccolato, nocciole e cardamomo)
RICETTA QUI (Biscotti rugosi al cioccolato e anice stellato)


MELE COTOGNE ALL’ANICE STELLATO / PRUGNE ALL’ARMAGNAC

MELE COTOGNE ALL’ANICE STELLATO
di Manuela Valentini

PRUGNE ALL’ARMAGNAC
di Giuliana Fabris

Appartengo alla generazione che ha visto genitori e nonni andare in deliquio di fronte ad una tazza di frutta cotta. Per mio papà, per esempio, l’unico vero comfort food sul fronte dei dolci erano le mele cotte, servite nel loro sciroppo: si aspettava la stagione delle “Teresa”, una varietà di Renette che a Genova viene declinata al plurale (“sono arrivate le Terese”, dalle parti nostre, era un annuncio pieno di gioia) e poi si concludevano le serate cosi, con una tazza fumante da godersi dopo cena, davanti alla TV.

Neanche a dirlo, ho sempre snobbato queste cose antiche, retaggio di un passato di povertà e di stenti. E il paradosso è che le recupero adesso, in un ritorno ai sapori dell’infanzia e a quella semplicità che un tempo mi sembrava privazione e che adesso, invece, ha la nostalgia di una ricchezza perduta e che non tornerà più.

Deve pensarla cosi anche Eleanor Ford che ha dedicato alla frutta cotta molte ricette, semplici e preziose, nello stesso tempo, come le mele cotogne all’anice stellato e le prugne all’Armagnac che vi proponiamo oggi. Due idee che possono trasformarsi in un dessert elegante, se accompagnate con tutte le declinazioni della panna e del gelato, in un complemento raffinato (immaginatele accanto a una panna cotta, per esempio) oppure in una coccola da regalarci quando ne abbiamo bisogno, magari anche in queste sere in cui l’inverno inizia a fare capolino dalle nostre finestre. In tutti i casi, non vi deluderanno mai.

📚JEWELLED QUINCE WITH STAR ANISE e PRUNES IN ARMAGNAC da A WHISPER OF CARDAMOM di Eleanor Ford, dagli scaffali di #Cook_my_Books alla tavola di @profumicolori e di @giuliffa

RICETTA QUI (Mele cotogne all’anice stellato )
RICETTA QUI (Prugne all’Armagnac)


TORTA ALLA NOCE MOSCATA / TORTA AL PISTACCHIO, LIMONE E SEMI DI CORIANDOLO

TORTA ALLA NOCE MOSCATA
di Ilaria Talimani

TORTA AL PISTACCHIO, LIMONE E SEMI DI CORIANDOLO
di Susy May

Se per i poeti la fetta perfetta altro non è se non una rima baciata, per i golosi è l’approdo spesso faticoso ad un percorso di ricerca, fatto di tentativi falliti, di aggiustamenti, di assaggi. È nella fetta di torta, infatti, che devono concentrarsi tutti i sapori, armonizzandosi in un equilibrio sapiente e intrigante, tale da non venire a noia dopo il primo morso, come ben sanno i tanti che si lasciano attrarre da torte scenografiche e bellissime, ma che finiscono per restare immancabilmente nel piatto “perché è tutto troppo, non ce la faccio più”. In questo senso, le spezie sono un alleato validissimo: come si diceva nei primi post, da un lato attenuano la dolcezza dello zucchero, dall’altro mantengono viva l’attenzione del nostro palato, risvegliandolo dalla consuetudine e sfidandolo a scoprire nuove sfumature di gusto. Le torte che vi proponiamo oggi sono un chiaro esempio di quanto appena detto: la prima è un omaggio alla noce moscata, passata dai fasti dei secoli scorsi (quando ogni gentiluomo aveva nel taschino una grattugia mignon, pronta all’uopo) a un uso pressoché limitato ai salati, la seconda un trionfo di spezie agrumate, grazie alla presenza del coriandolo che, ci dice l’autrice, non solo non va temuto, ma va anche ringraziato, visto che è il principale responsabile della freschezza di questo dolce. Il resto, lo lasciamo alle singole ricette. Che, tanto per cambiare, fan rima pure loro con “perfette”!

📚 NUTMEG CAKE e PISTACHIO LEMON AND CORIANDER SEED CAKE da A WHISPER OF CARDAMOM di Eleanor Ford, dagli scaffali di #Cook_my_Books alla tavola di @sofficiblog e di @coscina_di_pollo

RICETTA QUI (Torta alla noce moscata)
RICETTA QUI (Torta al pistacchio, limone e semi di coriandolo)


TORTA AL CIOCCOLATO, NOCI TOSTATE E VANIGLIA

di Laura Cuscito

Le torte al cioccolato sono l’equivalente del tubino nero nell’armadio: perfetto quando sai cosa indossare e anche quando brancoli nel buio. Funzionano sempre, dalla colazione allo spuntino di mezzanotte, soprattutto, si lasciano modellare dagli accessori, adattandosi all’occasione al punto da trasformarsi e rinnovarsi in qualcosa di nuovo e di sorprendente. È il caso di questa torta che, ad una semplice lettura degli ingredienti (cioccolato, noci e vaniglia) sembra essere un goloso de ja vu, ma che invece si rivela un’esperienza completamente nuova e inebriante al gusto. I segreti? Le noci arrostite (non semplicemente tostate) e l’utilizzo di una intera bacca di vaniglia, semi e guscio (rigorosamente tritato in polvere, assieme alle noci) che rivitalizzano un classico dei “senza farina”, riproponendolo in una versione a cui sarà difficile rinunciare, una volta averla assaggiata.

Esattamente come è difficile salutare A Whisper of Cardamom, dopo una settimana cosi intensa, in cui le Signore di Cook_my_Books hanno dato prova, oltre che della ormai nota bravura, anche di una generosità senza pari: oltre al doppio appuntamento quotidiano, siamo stati bombardati dalle loro ricette, sui singoli blog (e vi invito a consultare sempre i bollini in alto, per il recap di tutte le ricette con i link e la pagina del nostro sito, dove sono tutte raccolte e ordinate) e il risultato è questo addio un po’ doloroso, mitigato solo dalla certezza che da lunedì prossimo, sarà un’altra settimana. E il prossimo libro, sarà di nuovo bellissimo!

📚CHOCOLATE ROASTED WALNUT AND VANILLA BEAN CAKE da A WHISPER OF CARDAMOM di Eleanor Ford, dagli scaffali di #Cook_my_Books alla tavola di @laurafoodandmusic

RICETTA QUI


LA TORTA APPICCICOSA – White and Black Sticky Cake

di Susy May

Una torta profumatissima ed appiccicosa, in cui lo zucchero si fonde con i semi di sesamo in un gusto di nocciola tostata, il cioccolato bianco insieme alla vaniglia apporta un sapore caramellato ed i frutti rossi creano un bel contrasto fresco ed acido.
Un ‘equilibrio perfetto davvero sticky and sweet!

RICETTA QUI


BISCOTTI AL GRAN MASALA E GOCCE DI CIOCCOLATO

di Elena Arrigoni

Il garam masala bilancia il cioccolato fondente mentre i pezzetti di zenzero cristallizzato contrastano e danno freschezza al sapore riscaldante che dà il nome al garam masala.
I biscotti migliori e più morbidi richiedono pazienza, e questi non sono da meno. Infatti è necessario far riposare l’impasto durante la notte per consentire alla farina di idratarsi completamente e ai sapori di svilupparsi.

RICETTA QUI


CREME BRULEE CON LAMPONI E LAVANDA

di Giuliana Fabris

La lavanda nella crema è una aggiunta classica, che evoca l’estate in Provenza, ma va usata con mano leggera perché così regala una piacevole  sensazione erbaceo-floreale  mentre i lamponi si riparano sotto la coltre cremosa protetta dal guscio di zucchero caramellato offrendo, all’assaggio,  una esplosione di sapori contrastanti, equilibratissimi.

RICETTA QUI


CIAMBELLA AL CARDAMOMO, MARZAPANE E ALLE CILIEGIE

di Elena Arrigoni

Le ciliegie e il marzapane sono un’unione classica, esaltata dal dolce sapore floreale del cardamomo verde

RICETTA QUI


MOUSSE AL CIOCCOLATO PER GLI INNAMORATI

di Vittoria Traversa

Il cioccolato ha un’affinità speciale con le spezie calde e presunte afrodisiache come cannella, cardamomo, peperoncino e pepe, che qui sono presenti per creare un dessert caldo e sensuale.

RICETTA QUI


Leave a Comment

* Se usi questo form accetti che conserviamo i tuoi dati

Ti potrebbero piacere anche...