Il regalo di Natale più gradito di quest’anno è stato un aggeggio a cui lanciavo sguardi languidi da mesi e che in casa mia è stato immediatamente ribattezzato “Fa Zuppe”.
Lo so che scritta così fa tanto “dammi una lametta che mi taglio le vene”, ma vi assicuro che, per me, cenare ogni sera con una zuppa diversa è un modo per stare bene e poterlo fare senza troppi sbattimenti vale doppio.
A unire i due elementi serviva solo un fantastico libro sull’argomento che, questa volta, è stato scovato ravanando nei vecchi archivi di Cook My Books, quelli che rimontano proprio agli albori del progetto, nei tempi cupi del post pandemia.
Le zuppe, allora, mi erano sembrate un antidoto alla desolazione di quei giorni e questo libro, in particolare, così pieno di colore, di fantasia, di creatività si era imposto su tutti gli altri come candidato ideale.
Poi, chissà perché, ce lo siamo dimenticato: ma da quando è stato riscoperto, è tutto un pulire verdure, accostare sapori nuovi, riscoprire quelli antichi, in un crescendo di entusiasmo che ci auguriamo possa coinvolgere anche voi.
Perché, davvero, quello che vi aspetta nei prossimi giorni sarà un caleidoscopio di proposte pirotecniche, in un tripudio di ricette che tutto sembreranno, fuorché “la solita zuppa”!
Vi aspettiamo, da domani, per tutta la settimana!
ZUPPA DI TOPINAMBUR CON SALVIA E ACETOSELLA
Tradizionale complemento della Bagna Cauda, i Topinambur devono il loro recente successo alla ristorazione che li ha variamente reinterpretati, mostrandone le diverse applicazioni e l’estrema versatilità.
Da qui ad arrivare nelle nostre cucine, il passo é stato breve, complice anche la stagione dei food blogger, del famolo strano, dell’ingrediente esotico.
E pazienza se per sbucciarli dovevi munirti di spelucchino e pelapatate e invocazioni ai santi francesi :): il risultato valeva qualsiasi sforzo, ovunque li si infilasse.
Non é un caso, allora, se oggi, a distanza di quasi 20 anni dal loro boom, i Tobinambur siano saldamente piazzati sui banchi degli ortolani di tutta Italia: perché sono buoni, aggiungono note di sapore a tutti i piatti, non costano un rene e si abbinano ugualmente bene ai gusti pungenti, come l’aglio, dolci come la vaniglia, tostati come le nocciole, sapidi, come le acciughe sotto sale.
Se doveste avere ancora dei dubbi, l’invito é a provare la prima delle zuppe con cui vi diletteremo questa settimana: i topinambur sono quasi in purezza, con la sola acidità dell’acetosella che ne fa risaltare la dolcezza, per un piatto buono, facile e bellissimo.
📚 JERUSALEM ARTICHOKE SOUP WITH SORREL AND SAGE da DELICIOUS SOUP di Belinda Williams, dagli scaffali di #Cook_My_Books alla tavola di @cominciamodaqua
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CREMA DI PATATE CON CIPOLLE ROSSE ARROSTO AL CARAMELLO SALATO
Una zuppa insolita, esordisce l’autrice nell’introduzione, ma basta proseguire nella lettura degli ingredienti per convincersi che il gusto dell’avventura ci piace: la base é data da patate e pastinaca, cotte nel brodo e frullate in crema con la panna; le cipolle rosse, arrostite nel forno con il timo, vengono poi aggiunte alla fine assieme alla “virgola” di caramello salato (doverosamente preparato in casa), che aggiunge a questo piatto un tocco originale e intrigante.
Una ricetta che, per molti versi, potrebbe assurgere a emblema del libro, ricco di proposte “ad alto tasso di creatività”, che prima sorprende e poi convince, cucchiaio dopo cucchiaio, fino all’ultima goccia
📚 POTATO CREAM AND ROASTED RED ONION SOUP WITH SALTED CARAMEL da DELICIOUS SOUP di Belinda Williams, dagli scaffali di #Cook_My_Books alla tavola di @murzillosaporito
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BOUILLABAISSE INGLESE
di Katia Zanghì
La Bouillabaisse é la più famosa fra le zuppe di pesce di Francia: geograficamente, nasce a Marsiglia e dintorni, come piatto povero per riciclare i pesci con troppe spine.
Successivamente, si impone come piatto più sofisticato, anche per l’accompagnamento della rouille, l’immancabile salsa grassa e agliata con cui viene servita, a coronare un trionfo di frutti del mare che includono anche molluschi e pesci pregiati.
La versione inglese é un divertissement dell’autrice che reinterpreta questo piatto lasciandolo inalterato nella base e sostituendo il pesce del Mediterraneo con quello dell’Atlantico (dall’haddock al merluzzo alla pescatrice): il risultato, almeno per chi vive a queste latitudini, é una zuppa di pesce ricca e cremosa, variante godibilissima dell’originale, con il vantaggio di una spesa più sostenibile, anche per il portafoglio.
Il che é sempre un valore aggiunto e, di questi tempi, ancora di più.
📚 BRITISH BOUILLABAISSE da DELICIOUS SOUP di Belinda Williams, dagli scaffali di #Cook_My_Books alla tavola di @katiazanghi
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CREMA DI SEDANO RAPA E FAGIOLI BIANCHI CON NOCCIOLE TOSTATE E OLIO AL TARTUFO
Confesso di non avere una grande dimestichezza in cucina con il sedano rapa, per il semplice motivo che a mio marito non piace. Non so come funzioni nelle vostre case:, ma da noi ogni pasto é un compromesso di mille fattori, fra cui quello dei gusti personali gioca sempre il ruolo principale.
Morale della favola, l’ ho sempre mangiato non solo al ristorante, ma anche in quelli con qualche stella, specialmente negli anni in cui la bravura degli chef si misurava sugli ingredienti poveri.
Da allora, lo associo sempre a grandi occasioni, a tavole importanti e, di conseguenza, a preparazioni elaborate, dimenticandomi che, invece, al pari di tutte le rape, anche questa dà il meglio di sé nelle ricette più semplici, prestandosi però a molti accostamenti (preclusi, per esempio, alla barbabietola, dal sapore più connotato e quindi più difficile da abbinare).
Prova ne é questa zuppa che riesce nella magia di trasformare un piatto poverissimo (rape e fagioli) in una pietanza assolutamente sfiziosa. E se poi l’olio al tartufo dovesse essere sostituito da qualche scaglietta di tartufo nero…. che ve lo dico a fare, ecco.
📚 CREAM OF CELERIAC AND WHITE BEAN SOUP WITH TOASTED HAZELNUTS AND TRUFFLE OIL di Belinda Williams, dagli scaffali di #Cook_My_Books alla tavola di @tartetatina
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ZUPPA DI VERDURA CON POLLO, COCCO E ZENZERO
Prima di trasferirci a Singapore, avevo una scorta di lattine di latte di cocco che lasciavo sistematicamente scadere in dispensa.
Guai a non comprarlo, nel sacro terrore che uno degli esperimenti culinari che costellavano i menu di allora ne prevedesse l’impiego: ma poi, nei fatti, era tutto un rimandare, complice anche le sue scarse performance, in alcune ricette.
A Singapore, invece, ci si é aperto un mondo: perché il latte di cocco é la base di tutte le zuppe, di tutti i grandi curry, di una serie di preparazioni traversali pressoché infinita e- udite udite- ha bisogno del supporto delle spezie per dare il meglio di sé.
Da allora, il latte di cocco é l’ingrediente che controllo sempre, ogni volta che faccio la spesa, perché ne faccio un uso costante, con grande soddisfazione di tutti.
E lo stesso capiterà con questa zuppa che é una versione “addomesticata” di una ricetta thai (di base, si sono ridotte le spezie, mossa molto saggia, per i nostri palati) che é la quintessenza del piatto che nutre, il corpo e lo spirito.
📚 GENTLY SPICED VEGETABLE SOUP WITH CHICKEN, COCONUT AND GINGER di Belinda Williams, dagli scaffali di #Cook_My_Books alla tavola di @giuliffa
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ZUPPA DI PERE, SEDANO E GORGONZOLA CON NOCI
La zuppa semplice e forse anche un po’ tradizionale, ma viene arricchita da noci e rucola rendendola deliziosa.
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ZUPPA DI FUNGHI CON PARMIGIANO, TIMO E PANCETTA
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ZUPPA DI PORRO E PATATE DELLA MAMMA
Una zuppa che l’autrice definisce quella della mamma, dato che la preparava per lei e i suoi fratelli quando erano bambini.
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ZUPPA DI ZUCCA CON ARANCIA E ZENZERO
Questa zuppa di zucca con arancia e zenzero è facile, buona, e speziata al punto giusto. Potete aumentare la dose delle spezie, se vi aggrada un gusto maggiormente deciso.
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BRODO AROMATICO DI GAMBERI ALLO ZENZERO, PEPERONCINO E LIME
Nonostante la temperatura a cui vanno servite e la piccantezza, la presenza del lime e le spezie, come lo zenzero, il lemongrass ed il kaffir, gli conferiscono quel sapore rinfrescante e rinvigorente, perfetto per la stagione delle influenze.
Come dice la stessa autrice, questa zuppa fa bene solo a leggere la lista degli ingredienti. Inoltre suggerisce di utilizzare funghi dalla forma strana, in particolare quelli dal gambo piuttosto lungo, ma potete utilizzare i funghi che preferite.
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