Yvette Van Boven è un nome con cui dovrete familiarizzare, dal momento che possiedo tutto quello che questa bravissima autrice ha scritto, composto e illustrato, dai tempi del suo primo libro a oggi.
Nota per la serie “home made”, Yvette ha donato a quella commistione fra testo, foto e grafica che ai tempi muoveva i primi passi nell’ambito dell’editoria gastronomica, uno stile inconfondibile, leggero ed elegante come il suo tratto.
Lo stesso binomio, leggerezza ed eleganza, si ritrova poi nelle sue ricette, classici lievemente rivisitati alla luce delle novità che vorrei ritrovare ogni giorno sulla mia tavola, assieme alla raffinata semplicità che li contraddistingue.
Invece, mi arrabatto 🙂 ma sempre nell’illusione che sia solo una questione di tempo .
Nel mentre, però, metto un primo mattoncino, approfittando delle amiche di #cook_my_books e della stagione ormai esplosa, per presentarvi Home Made Summer, la raccolta di ricette dedicata ai mesi più caldi dell’anno, in cui Yvette declina la sua bravura alla voce “Anto’, fa caldo”, presentandoci piatti sfiziosi, intriganti, godibilissimi.
ZUPPA DI CETRIOLO E PAPAIA CON ARAGOSTA
di Susy May
Fino a un po’ di anni fa, compravo solo aragoste congelate (e rigorosamente passate a miglior vita negli agi delle profondità del mare, con il conforto dei familiari) e la benedizione dell’equivalente del sacerdote) o, se ero al ristorante, chiedevo espressamente che venissero scelte e preparate lontano dagli occhi e quindi dal cuore.
Scontavo i postumi di un trauma da posto fighetto degli anni Ottanta, quelli con il risotto nella forma di Parmigiano e le aragoste al tavolo, posti che che oggi verrebbero chiusi a mandata multipla, tante quante erano le violazioni alle norme igieniche ed etiche che non solo si perpetravano con leggerezza ma venivano pure pagate a caro prezzo.
A riconciliarmi con il rito (non con la coscienza) ci aveva però pensato la mia amica Mapi che, dovendo spiegare il procedimento di una ricetta, aveva affrontato la parte legata all’aragosta con una descrizione tanto dettagliata quanto impassibile.
Da quella volta, lei, Pia di nome e di fatto, si è guadagnata il soprannome di Santa Aragostina, con tanto di santino annesso.
Io, riesco a prenderla un po’ più alla leggera: non voglio vedere nulla di vivo (or mi sovviene una scena, a casa nostra, con le aragoste sul poggiolo, nella speranza che si buttassero giù, togliendo a noi il fastidio), cerco di limitarne al minimo il consumo ma, di fronte ad un piatto ben preparato non mi tiro indietro.
Questo lo è: una zuppa velocissima, estiva, colorata su cui l’aragosta, freschissima, svetta come una prima donna. La papaia e il cetriolo sono il tocco insolito ed intrigante, che trasforma questo piatto da un de ja vu a un’esperienza del tutto nuova, da provare e riprovare.
📚 CUCUMBER&PAPAYA SOUP WITH LOBSTER , Home made summer, dagli scaffali di Cook My Books alla tavola di @coscina_di_pollo
RICETTA QUI
TATIN SALATA DI MELANZANE, CIPOLLE ROSSE E PINOLI
Ormai di moda da qualche anno, le tatin salate si confermano una delle soluzioni più geniali per una tavola estiva: richiedono poco tempo in cucina, fanno risaltare al meglio la bontà delle verdure, sono bellissime da vere.
Non è un caso che la stessa Yvette, nella presentazione di questa ricetta, la definisca perfetta come piatto unico per un pranzo o come piatto principale in una cena o come spuntino nel corso della giornata, confessando che ogni volta che la prepara è tutto un andirivieni dalla cucina, per prenderne un’altra fetta.
Buon segno, conclude e noi non possiamo che dichiararci d’accordo!
📚TATIN OF EGGPLANT, RED ONION AND PINE NUTS, Home made summer, dagli scaffali di Cook My Books alla tavola di @murzillosaporito
RICETTA QUI
COZZE ALLA SENAPE E AL PASTIS (CON FRITES)
Una settimana fa ero a Bruxelles dove mi sono nutrita, praticamente, di Moules&Frites.
Per me, che son genovese pure nel palato, le cozze si chiamano muscoli, son quelli piccini e carnosi che vengono da La Spezia e e si preparano rigorosamente in due modi e solo due: o aperti in padella, con un po’ di vino bianco, limone e prezzemolo o gratinati al forno, con o senza pomodoro (più spesso senza).
Il resto non esiste, a meno che non mi ritrovi sulla sponda opposta della Manica (vivo a Londra, per chi si fosse perduto nella confusione della mia geografia) : allora, tutto è lecito, anche l’abominio delle patate fritte, delle salse grasse, della baguette con il burro e la puccetta finale.
Quanto torno a casa, torno in me e riprendo le buone abitudini.
Ma da quelle parti, son solo eccezioni: e, credetemi, ne vale la pena.
Ricetta originale e appetitosa, a cui il Pastis conferisce solo un lieve retrogusto di anice che esalta il sapore di mare di questo piatto. Davvero una bella scoperta.
📚 MOULES A LA MOUTARDE ET AU PASTIS, Home made summer, dagli scaffali di Cook My Books alla tavola di @vittoriatraversa
RICETTA QUI
PARFAIT ALLO YOGURT DI CAPRA CON CROCCANTE DI AVENA AI CRANBERRIES
La mia traballante fama di cuoca ha avuto un’impennata nel momento in cui ho imparato a fare i parfait: scoprire che, a dispetto del loro nome pretenzioso, erano facilissimi da fare, consentivano mille variazioni sul tema e suscitavano l’ammirazione di tutti mi aveva catapultata nell’olimpo di chi sapeva fare da mangiare con buona pace dei miei arrosti asciutti e delle mie frittate che si attaccavano alla pentola.
Da allora, a casa mia, l’estate si aspettava anche per quello, per dar colore a un dessert che sì, va bene per tutto l’anno, ma solo in estate riesce a dare il meglio di sé. Figuriamoci poi quando gli ingredienti sono lo yogurt di capra , profumato alla vaniglia, e i cranberries che accendono di colore e sapore un inserto croccante all’avena.
La contemporaneità si fonde col gusto, la leggerezza con l’eleganza: il dessert perfetto, per tutta l’estate.
📚 GOAT’S MILK YOGURT PARFAIT, WITH CRANBERRY CRUNCH, Home made summer, dagli scaffali di Cook My Books alla tavola di @tartetatina
RICETTA QUI
SUMMER PUDDING
di Katia Zanghì
La quintessenza dei dessert britannici ruota tutto attorno a questo dolce (da pronunciare come si legge, ma con l’accento sulla P 🙂 , definito via via dagli aggettivi che la precedono.
E se a Natale c’è il Christmas Pudding, d’estate è il Summer Pudding a catturare gli sguardi dei commensali, complice anche il colore acceso delle fette di pane che ne costituiscono l’involucro. Il ripieno è, generalmente, di frutti di bosco, tutti quelli che si riescono a trovare, meglio ancora se raccolti fra i rovi o le piantine.
Una precisazione che è anche un appunto: se lo avete assaggiato e non vi è piaciuto, sorry, ma siete capitati con il Summer Pudding sbagliato, cosa che capita più di frequente di quanto si creda.
In quel caso, il pane ha l’appeal di un pane raffermo inzuppato, tremulo nella consistenza, deprimente nel sapore.
Datemi retta e cercate una ricetta che invece funziona, come quella che vi proponiamo oggi, in cui alla bellezza del risultato corrisponde altrettanta bontà.
📚 SUMMER PUDDING, Home made summer, dagli scaffali di Cook My Books alla tavola di
@katiazanghi
RICETTA QUI
Limoni in salamoia
di Nicol Pini
Questi agrumi sottoposti a una lunga conservazione in salamoia diventano dei veri e propri gioielli gastronomici, capaci di arricchire qualsiasi piatto con il loro sapore unico e il loro profumo intenso.
RICETTA QUI
Insalata di trota affumicata
Il libro dedicato all’estate è un compendio di semplicità e raffinatezza, oltre che di piatti sfiziosi, intriganti e golosissimi, perfetti per questi giorni così caldi.
RICETTA QUI
Torta estiva allo sciroppo di lemongrass
Una torta estiva grazie a quello sciroppo delicatissimo che rende il dolce molto profumato e piacevole.
Procuratevi il lemongrass fresco perché ne vale veramente la pena
RICETTA QUI
Focaccia provenzale salata e dolce
Una focaccia semplice ottima da gustare con una cena fredda nelle calde serate estive. Qui in versione salata e dolce
RICETTA QUI
Torta con lamponi, mirtilli e cocco
“Questa torta è un inno ai fiocchi d’avena. Gli irlandesi (e gli inglesi) sanno da molto tempo che l’aggiunta di avena a una pastella rende biscotti e torte piacevolmente friabili e croccanti, ma gli olandesi devono ancora impararlo” cit.autrice
RICETTA QUI
Terrina di porri, salmone affumicato e mascarpone
Questa terrina è perfetta per le tavole delle feste
RICETTA QUI
Rolled-up bread con feta, aglio, radicchio e menta
Si prepara velocemente, pochissimi ingredienti, e i sapori ricordano immediatamente le vacanze estive. Si mangiano questi calamaretti e seppioline con del buon pane casereccio, per inzuppare il sugo, o si possono utilizzare per condire delle linguine.
RICETTA QUI
Paté di funghi
Questo patè di funghi spalmato su delle fette di pana appena sfornato o leggermente abbrustolito, è una delizia.
RICETTA QUI
Peach tart
Questa peach tart è buona gustata semplice, ancora calda, e spolverizzata con dello zucchero extra, oppure può diventare un dessert completo se servita con panna montata o un bel gelato alla vaniglia di quelli veramente buoni
RICETTA QUI
Insalata mediterranea con farro, melanzane, zucchine e formaggio marinato
L’insalata mediterranea è facile, sana, leggera e gustosa, adatta a tutti i palati, ma soprattutto è buona e soddisfacente. se Se Per una versione gluten-free potete sostituire il farro con altro cereale.
RICETTA QUI
Rolled-up bread con feta, aglio, radicchio e menta
E’ un pane, ma anche una merenda completa, uno spuntino sfizioso…insomma, è golosissimo.
RICETTA QUI