La troviamo tutto l’anno. E’ dolce, è versatile, è buonissima. In un solo frutto tante leggende, canzoni e storie.
La banana è tra i dolci più amati e discussi.
Molti la conoscono come l’unico frutto dell’amor, e magari non l’hanno mai mangiata perché – pare- abbia troppe calorie. Altri la mangiano per via della leggenda che la vuole ricca in potassio e di una molecola in grado di contrastare i tumori.
Io vi racconto la mia. Mi ricordo quando mia madre per merenda me la dava schiacciata con lo zucchero (della serie glicemia portami via…) e mi piaceva da matti. Quando, ormai preadolescente ho voluto prepararmela per la prima volta da sola, la gioia di aggiungere cucchiai di zucchero come se non ci fosse un domani non ve la sto nemmeno a descrivere…salvo poi accorgermi al primo assaggio, di aver aggiunto quintali di sale.
Non ho più mangiato banane per anni. Le ho riscoperte quando ho iniziato a frequentare l’università. E non le ho più abbandonate, sopratutto per la preparazione dei dolci.
Oggi vi regaliamo queste fantastiche ricette tratte da Cook Real food every day, Cooking with Paula Deen, Super food ideas, Taste, Delicious e Olive Magazine
Better for you banana bread
di Claudia Primavera
Per 12 persone:
100 g farina di cocco
160 g di farina di farro integrale
3 cucchiaini e mezzo di lievito per dolci
40 g di cocco secco
1 cucchiaino di cannella in polvere
50 g di zucchero di cocco
3 grandi banane schiacciate (310 g) + 1 per decorare
3 uova
80 ml di olio extravergine di oliva
160 ml di latte di soia, riso o avena
Sciroppo d’acero per servire (opzionale)
Preriscaldate il forno a 160°C ventilato.
Foderate con carta forno uno stampo da plumcake alto 7,5 cm e dalle dimensioni di 22,5 x 8,5 cm. Unite le farine, il lievito per dolci, il cocco, la cannella e lo zucchero in una ciotola abbastanza capiente. Fate un cratere nel centro e aggiungete le banane, le uova, l’olio e il latte e mescolate tutto insieme.
Mettete la miscela ottenuta nello stampo e livellatene la superficie. Tagliate a fette molto sottili la banana rimanente e posizionate le fette di banana a coprire l’intera superficie.
Cuocete per 45-55 minuti o fino a quando uno stecchino inserito nel dolce non viene fuori pulito. Tagliate a fette e servite cosparso di sciroppo d’acero se lo desiderate.
Double chocolate Banana Bread
DI Manuela Valentini
Per uno stampo di base 13x24cm e altezza 7 cm:
200 g di cioccolato al latte tagliato a pezzetti
200 g di cioccolato fondente tagliato a pezzetti
325 g di farina 0
2 cucchiaini di lievito in polvere
1/4 cucchiaino di bicarbonato di sodio
170 g di zucchero
3 uova
250 ml di olio d’oliva leggero
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
4 banane mature schiacciate
250 g di panna fresca
polvere di cacao in polvere
Preriscaldate il forno a 180 °C in modalità ventilata
Ungete lo stampo e foderatelo con carta forno, lasciandola sbordare sui lati lunghi per 2 cm. Sciogliete metà dose di ogni cioccolato a bagnomaria o nel forno a microonde fino a quando è perfettamente sciolto.
Setacciate la farina, il lievito e il bicarbonato di sodio in una grande ciotola e aggiungete mescolando lo zucchero. Sbattete le uova, l’olio e la vaniglia insieme in una ciotola, aggiungete la purea di banane e poi incorporate tutto alla farina. Mescolate bene per amalgamare, poi aggiungete il cioccolato fuso.
Trasferite tutto l’impasto nello stampo e livellate con il cucchiaio, poi cospargere con il cioccolato rimanente. Cuocete per 1 ora e 20 minuti o fino a quando uno spiedino inserito nel centro risulterà pulito (se si dora eccessivamente durante la cottura coprite con un foglio di alluminio). Quando è cotto lasciatelo ancora 10 minuti nella teglia e poi trasferite su una griglia per raffreddare.
Sbattete la panna fresca fino a quando sarà leggera e spumosa. Spolverate la torta con un po’ di cacao in
polvere e servite con la panna montata.
Torta di banane e nocciole con frosting alla Nutella
di Camilla Assandri
Per la torta:
110 g di burro non salato, ammorbidito
130 g di zucchero semolato
70 g di zucchero di canna
230 g di purea di banana
120 g di latticello
2 uova grandi (100 grammi circa)
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
210 g di farina
5 g di lievito in polvere
3 g di bicarbonato di sodio
½ cucchiaino di sale
60 g di nocciole tostate tritate
Per la glassa:
250 g di Nutella
115 g di formaggio cremoso, temperatura ambiente
60 g di burro non salato, ammorbidito
240 g di zucchero a velo
½ cucchiaino di estratto di vaniglia
¼ cucchiaino di sale
2 cucchiai (30 grammi) di panna da montare
Decorazione: banane a fettine
Preriscaldate il forno a 180 ° C. Imburrate una teglia da forno quadrata.
Nella ciotola della planetaria con la frusta, sbattete il burro e gli zuccheri a velocità media, fermandovi per pulire i lati della ciotola ogni tanto. Aggiungete la purea di banana, il latticello, le uova e la vaniglia, e sbattete fino a quando il composto non risulta omogeneo.
In una ciotola media, mescolate insieme la farina, il lievito, il bicarbonato e il sale. Con il la frusta in azione a bassa velocità, aggiungete le polveri alla miscela di burro in due volte, sbattendo fino a quando il tutto è ben amalgamato.
Aggiungete le nocciole tritate. Amalgamate e poi versate l’impasto nella tortiera.
Cuocete fino a quando uno stecchino inserite nel centro risulta pulita, ci vorranno circa 30 – 35 minuti. Lasciate raffreddare nella teglia per 15 minuti. Togliete dalla teglia e lasciate raffreddare completamente su una gratella.
Per la glassa: nella ciotola della planetaria sbattete la nutella, il formaggio cremoso e il burro a velocità
media fino a quando sono ben amalgamati, circa 2 minuti.
Aggiungete lo zucchero a velo, poco alla volta, sbattendo fino a quando non è ben amalgamato, fermandovi a pulire i lati e il fondo della ciotola, se necessario. Unite la vaniglia e il sale. Aggiungete infine la panna.
Distribuite la glassa sulla torta raffreddata.
Guarnite con le fettine di banana.
Crêpes con cioccolato, banane e Rum
di Giuliana Fabris
Per 4 persone:
20/22 crêpes
80 ml di sciroppo d’acero
80 ml di Rum scuro + 2 cucchiai
80 g di nocciole tostate
2 cucchiai colmi di crema di nocciole e cioccolato (Nutella, Novi ecc.ecc.)
4 banane
Per le crêpes:
250 g di farina debole
500 ml di latte
3 uova
30 g di burro
1 pizzico di sale
Preparate le crêpes. Sgusciate le uova in una terrina, sbattetele leggermente con una forchetta, setacciate la farina e incorporatela alle uova senza fare grumi. Unite il latte, poco alla volta, mescolando bene con la frusta fino ad avere una pastella liscia, aggiungete il sale e il burro fuso, coprite la terrina e lasciate riposare la pastella per circa 15 minuti, poi scaldate una piccola padella, versatevi un mestolino di pastella (dai 30 ai 50 ml) e roteate velocemente in modo da allargare uniformemente il composto.
Fate rapprendere per un paio di minuti e appena la crêpe si stacca dai bordi, giratela e terminate la cottura. Fatela scivolare su un piatto posto vicino al fornello e proseguite così fino a terminare la pastella.
Tritate grossolanamente le nocciole.
Una volta raffreddate le crêpes, stendete della pellicola su una superficie piana. Spalmate ogni crêpe con un leggero velo di crema alle nocciole e cioccolato e appoggiatele sulla pellicola, leggermente sovrapposte, in modo da formare un rettangolo non troppo grande.
Partendo dal lato corto, iniziate ad arrotolare il rettangolo e avvolgetelo strettamente in un cilindro, fermate la pellicola alle estremità e mettete il rotolo in frigorifero per almeno un paio d’ore in modo che indurisca un pochino.
Nel frattempo, in una padella antiaderente mettete il Rum e lo sciroppo d’acero e portate a ebollizione. Con attenzione flambate il liquido e lasciate sul fuoco fino a quando le fiamme si placano.
Mettete le banane, sbucciate e divise a metà nella lunghezza, nello sciroppo avendo cura che ne siano ricoperte, al limite rigiratele delicatamente per non romperle. Lasciatele cuocere a fuoco dolce per massimo 2 minuti poi, con l’aiuto di un mestolo piatto forato, toglietele e trasferitele su un vassoio o direttamente nei piatti di servizio.
Aggiungete i due cucchiai di Rum allo sciroppo rimasto e unite le nocciole tritate. Foderate di carta forno una teglia bassa e scaldate il forno a 100° statico.
Ora riprendete il rotolo di crêpes dal frigorifero, con un coltello ben affilato tagliatelo delicatamente a rondelle abbastanza alte.
Mettete le rondelle di crêpes divise fra loro sulla carta forno e infornate per un paio di minuti in modo che si intiepidiscano, quindi posizionatele nei piatti di servizio, cospargetele con lo sciroppo alle nocciole tritate e accompagnatele con le banane caramellate.
French toast ripieni alla banana e burro di arachidi
Di Valeria Caracciolo
30 g di formaggio spalmabile a temperatura ambiente
60 g di burro di arachidi
8 fette di bane in cassetta o pan brioche
2 o 3 banane grandi tagliate a fette di circa 1⁄2 cm
2 uova grandi
201 ml di latte intero
1 e 1⁄2 cucchiai di zucchero
1 e 1⁄2 cucchiaini di estratto di vaniglia
1⁄2 cucchiaino di spezie per pumpkin pie (cannella, zenzero e chiodi di garofano)
4 cucchiai di burro
Per servire:
fette di banana
sciroppo d’acero
arachidi tostate
zucchero a velo
In una ciotola mescolate insieme il burro di arachidi e il formaggio, amalgamate bene.
Dividete il composto su 4 fette di pane o pan brioche, aggiungete le fette di banana e coprite con le restanti fette di pane. Sbattete le uova con il latte, lo zucchero, la vaniglia e le spezie in un piatto fondo. Immergetevi i toast lasciandoli in ammollo 10 secondi per lato.
Scaldate una padella e fate sciogliere 2 cucchiai di burro. Aggiungete 2 toast per volta e cuocete 3 o 4 minuti per lato, finche non prendono un colore marrone dorato. Pulite la padella con carta da cucina, sciogliete il rimanente burro e ripetete l’operazione con gli altri 2 toast.
Servite con le banane e lo sciroppo d’acero, cospargete con lo zucchero a velo e le arachidi tostate.
Banofee cake
di Katia Zanghì
Per le basi:
Burro ammorbidito g 300, più extra per gli stampi
zucchero a velo g 300
farina g 300, setacciata
uova grandi n. 4
lievito in polvere 2 cucchiai
estratto di vaniglia 2 cucchiaini
banane mature, schiacciate, n.4
Per la crema di burro al caramello:
Burro ammorbidito g 150
zucchero a velo g 500
formaggio morbido g 200
latte condensato caramellato g 100
Per la guarnizione:
Latte condensato caramellato g 150
burro g 25
banane mature, affettate ad angolo, n.2
un pizzico generoso di fiocchi di sale (facoltativo)
Riscaldate il forno a 180° e rivestite due tortiere di diametro di 20 cm con carta da forno. Montare in una larga ciotola il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto soffice. Rompete le uova e aggiungetele una per volta, non aggiungendo il successivo finché il precedente non sarà perfettamente amalgamato. Mescolate la farina,il lievito ,il bicarbonato e la vaniglia, unendo infine la purea di banane, mescolando fino a quando sarà tutto ben amalgamato. Dividete uniformemente la pastella fra le teglie rivestite e infornate per 35 minuti o fino a quando uno spiedino infilzato al centro delle torte non ne uscirà perfettamente asciutto. Fate riposare per una decina di minuti , quindi sformate su di una gratella per dolci fino a completo raffreddamento.
Per la crema al burro: montate il burro con lo zucchero al velo per 5 minuti o fino ad ottenere un composto ben amalgamato. Aggiungete il latte condensato caramellato e il formaggio e mescolate fino a quando la crema al burro non sarà ben densa ma ancora facilmente spalmabile. Spalmate 50 grammi di caramello sopra una delle torte,continuando con uno spesso strato di crema al burro, quindi ponete al fresco per almeno 30 minuti. Sovrapponete la torta semplice su quella raffreddata e spalmatene la parte superiore e i lati con la crema rimasta. Raffreddate per almeno 30 minuti. In una ciotola, sbattete i restanti 100 grammi di caramello con un cucchiaio di acqua fredda, finché diventerà ben liscio. Sciogliete il burro in una padella
e friggetevi le banane per 2/3 minuti o fino a quando non iniziano a caramellare. Raffreddate e mescolate delicatamente metà del caramello . Ponete la torta su di un piatto da portata o su un supporto, disponete in un mucchietto al centro le fettine di banana caramellata, quindi condite con il caramello rimanente e cospargete con il pizzico di cristalli di sale, se li usate.
Upside-down sticky banoffee cake
di Silvia Zanetti
165 g di burro a temperatura ambiente
2 cucchiai d’acqua
2 tazze di zucchero di canna
2 piccole banane sbucciate e divise in tre parti
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
2 uova
2 tazze di farina autolievitante setacciate
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
2 grandi banane troppo mature, purè
1/2 tazza di panna acida più extra da servire
2 cucchiai di panna fresca
noci tritate per servire
Preriscaldate il forno a 200° C / 180° C ventilato.
Ungete leggermente una tortiera quadrata da 20 cm e foderatela con carta da forno, estendendo la carta 2 cm sopra i bordi su tutti i lati.
Versate 40 g di burro, metà dello zucchero e 2 cucchiai di acqua in una piccola casseruola e cuocete a fuoco medio. Mescolate, per 2 o 3 minuti o fino a quando lo zucchero non si è sciolto. Portate ad ebollizione e togliete dal fuoco. Versate metà della salsa (circa 1/2 tazza) nella teglia quadrata. Lasciate la salsa rimanente nella casseruola. Tagliate 2 piccole banane in tre, per la lunghezza e sistematele a testa in giù nella teglia, sopra la salsa.
Sbattete il burro e lo zucchero rimanenti con la vaniglia per 5 minuti o fino a quando sono leggeri e spumosi. Aggiungete le uova, 1 alla volta, mescolando fino a quando non sono amalgamati. Quindi versate la farina, il sale, il bicarbonato di sodio, le banane schiacciate e la panna acida ed amalgamate. Distribuite accuratamente la miscela nella teglia sopra le banane.
Infornate e cuocete per 50-60 minuti o fino a quando uno spiedino inserito nel centro risulta pulito. Aggiungete la panna alla salsa lasciata da parte e riscaldate a fuoco medio per 2-3 minuti. Sformate la torta su un piatto, nappate con la salsa e cospargete con le noci.
Servite con panna acida extra.