Tutti i must dell’estate anglosassoneincipiente sono concentrati in questo numero di Food to Love, a partire dal servizio sulle fragole. È un peccato che da noi abbiano lasciato ormai il posto a frutti ben più estivi, perché le proposte dolci sono davvero invitanti, a partire dalla cheesecake con fragole, lime e basilico.
Comuni anche alla nostra latitudine, invece, sono le conserve, che traghettano fin nel pieno dell’inverno i sapori e i profumi dell’estate, lasciandoli inalterati. I consigli e i suggerimenti del caso, per ottenere liquori perfetti e deliziose marmellate, si alternano a semplici ricette, tra la quali ci ha colpito la gelatina alle mele e frutto della passione.
Ma è anche la stagione di parties & gatherings, indubbiamente, e Food to Love ci suggerisce una serie di idee dolci e allegre (alcune delle quali a nche un po’ kitsch, ad essere sinceri) per celebrare al meglio qualsiasi occasione, da compleanni all’aperto alle feste per la fine della scuola. È un susseguirsi di gelatine multicolori, biscotti dalla glassa azzurra e frollini decorati con caramelle, ai quali si alternano più sobri – ma anche più gustosi – plumcake, fudge e cookies.
Il numero è ricchissimo di ispirazione per quanto riguarda i piatti da preparare in settimana, che siano vegetariani (superbo il burger di zucchine e salsa allo yogurt che trovate più sotto), super veloci, come l’arrosto di maiale con salsa di pere e albicocche , o particolarmente ricchi di gusto, come le melanzane speziate uova barzotte e labne.
Da saccheggiare a piene mani anche il servizio sul gluten free, con idee fresche, innovative e invitanti. Noi ne abbiamo scelte tre, ma la selezione è stata difficile e dover escludere la pita con caprino, fichi e prosciutto arrosto o i sandwich di patate dolci con granchio e gamberetti ci è costato molto.
E ancora, l’articolo sulle patate dolci, ingrediente ormai molto comune anche da noi, che si presta a moltissime preparazioni, e soprattutto l’estesissimo speciale sulla cucina italiana, che passa in rassegna tutti i classici della nostra gastronomia, con ricette valide e ben trucchi ben spiegati: risotto, pasta, gnocchi, pizza e i più classici dessert: la cucina italiana non avrà più segreti per nessuno.
Burger di zucchine con salsa allo yogurt
di Silvia Zanetti
Ingredienti per 4 persone
di Leila Capuzzo
200 gdi riso integrale a chicchi lunghi
625 ml di acqua
200 g di quinoa tricolore
500 ml di acqua
40 g di semi di sesamo
50 g di semi di lino
35 g di semi di chia
35 g di semi di girasole
1 cucchiaio di timo di limone tritato
1 cucchiaio origano
1 cucchiaio di rosmarino tritato
1 cucchiaino di pepe nero spezzato
2 cucchiaini di cipolle in polvere
2 avocado medi
2 cucchiai di succo di limone
semi di chia, germogli e sommacco per guarnire
Riducete la fiamma e sobbollire, scoperto, 25 minuti o fino a quando la maggior parte dell’acqua è evaporata. Togliete dal fuoco e lasciate riposare coperto per 10 minuti. Distribuite il riso su una teglia da forno per fare raffreddare. Nella stessa casseruola, mettete la quinoa e l’acqua e portate ad ebollizione. Riducete il fuoco, fate sobbollire, scoperto, per 10 minuti o fino a quando la maggior parte dell’acqua è evaporata. Togliete dal fuoco e fate riposare per 10 minuti.
Fate raffreddare su una teglia da forno. Lavorate il riso con metà della quinoa formando un impasto a grosse briciole e trasferitelo in una grande ciotola. Aggiungete la quinoa rimasta, i semi, le erbe, il pepe e la cipolla in polvere, condite e dividete il composto in quattro parti.
o l’impasto è irregolare, è la sua caratteristica. Creare dei cracker di 5×10 cm o della forma e
dimensione che preferite. Cuocete 20 minuti.
aromatiche. La preparazione prevede di cuocere i crackers prima da un lato, poi capovolgerli e
cuocerli dall’altro lato. Potrete velocizzare notevolmente la cottura usando una teglia microforata.
Assicuratevi che siano ben asciutti e croccanti. Per una nota di sapore in più potete regolare di sale
l’impasto prima di cuocerli oppure salare dopo in base al condimento usato. Consiglio di stenderli
ad uno spessore maggiore del millimetro indicato altrimenti si romperanno. Per la decorazione
potrete usare la fantasia.
di Bianca Berti
45 g di erbette miste da insalata
200 g di cavoletti di Bruxelles, affettati sottilmente
300 g germogli di soia
1 carota media (120 g), tagliata a julienne
35 g di semi di girasole/zucca
60 ml di aceto di mele
2½ cucchiai di olio di avocado
2 cucchiaini di miele
1½ cucchiai di aceto bianco
8 uova
1 avocado medio (250 g), affettato sottilmente
55 g di mandorle tostate
50 g di anacardi tostati
2 piccoli spicchi d’aglio
80 g di rucola
125 ml di olio extravergine di oliva
1½ cucchiai di aceto di mele
20 g di parmigiano finemente grattugiatoper il pesto
Frullate gli anacardi e le mandorle con l’aglio in un frullatore fino a quando non sono tritati grossolanamente. Aggiungete la rucola, olio e aceto; frullate fino ad ottenere una pasta fine. Aggiungete il parmigiano. Frullate ancora un poco per emulsionare.
Dividete l’insalata nelle ciotole; distribuite l’avocado, le uova, il pesto e il restante condimento.
di Anna Calabrese
Ingredienti per 4 persone
per le crêpes
180 g di farina di riso
1⁄2 cucchiaino di gomma xantana
1 uovo
500 ml di latte, circa
50 g di burro
125 g di mirtilli freschi
per il lemon curd
3 tuorli d’uovo
2 cucchiaini di scorza di limone finemente grattugiati
60 ml di succo di limone
75 g di zucchero semolato
80 g di burro
per il lemon curd
Sistemate tutti gli ingredienti in una pentolina, mescolate bene. Disponete la pentolina in un bagnomaria di acqua già a bollore, mescolate continuamente per 15 minuti o fino a quando il composto si addensa leggermente in modo da velare il fondo di un cucchiaio. Togliete dal fuoco. Coprite con pellicola a contatto, lasciate raffreddare in frigorifero.
Per le crêpes
Mescolate bene gli ingredienti liquidi. In una ciotola setacciate la farina e la gomma di xantana, formate
una fontana, unite il mix di uova e latte e fatelo assorbire gradualmente con una frusta fino ad ottenere un composto liscio. Versate la pastella in una brocca.
Sciogliete a fuoco medio un po ‘di burro in una padella antiaderente di 14 cm di diametro. Versate 2 cucchiai di pastella nella padella, inclinandola in modo da rivestire completamente il fondo. Cuocete un
minuto per lato o fino a doratura girando la crêpe con l’aiuto di una spatola. Mettete a parte e continuate
nella cottura delle crêpes.
Servire con il lemon curd e i mirtilli, cospargete a piacere con zucchero a belo e buccia di limone
grattugiata.
Note: una dolce trasgressione che possiamo concederci ad occhi chiusi. L’accostamento dei sapori è coinvolgente ed equilibrato e reso brioso dalla nota acidula del limone e dei mirtilli in una combinazione assolutamente irresistibile. Decisamente consigliate.
1 comment
Ciao Anna, per favore potresti dirmi se e’ proprio necessaria, e se si possa sostituire, e consigliarmi un sostituto del 1⁄2 cucchiaino di gomma xantana? ( visto il così poco quantitativo, ed essendo un prodotto che proprio non uso e che non so se si possono comprare in dosi piccole).
ti ringrazio anticipatamente dell’eventuale risposta. Maria f.
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