di Manuela Valentini – Profumi e colori
La meringa è un impasto meraviglioso che dona ai dolci una fragranza speciale ad ogni assaggio, come nella Blitz Torte in cui è la protagonista.
E’ una torta di origini tedesche, ma ne troviamo testimonianza a Milwaukke, Brooklyn o in altre città degli Stati Uniti con una percentuale elevata di tedeschi e sembra che nel 1920 fosse una delle torte preferite ai più.
Una torta “rapida” come il nome stesso suggerisce e che poteva essere preparata con ingredienti che normalmente sono presenti in ogni cucina. Una torta semplice, ma spettacolare, dove gli strati della torta vengono cotti separatamente prima di essere assemblati e farciti con una crema pasticcera.
Secondo Nancy Stohs, redattore culinario per il Milwaukee Journal-Sentinel, fu la torta non ufficiale del Wisconsin e quando chiesero ai lettori di mandare le loro ricette, ne arrivarono più di 100 tramandate da nonne e mamme.
Questa torta non ha bisogno di glassa perché la guarnizione di meringa, mandorle e cannella è assai ricca, nei periodi di difficoltà nel reperire le mandorle, queste venivano usate solo per le occasioni speciali.
Fra le molte varianti di Blitz Torte ho scelto quella di Martha Stewart, perché come l’originale, rispetta la farcitura con la crema pasticcera.
Blitz torte di Martha Stewart
Dosi per una torta da 20 cm
Ingredienti
PER LA TORTA
115 gr burro a temperatura ambiente
115 gr farina setacciata
100 gr zucchero
2 g sale
4 tuorli
60 g latticello
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
4 g (1 cucchiaino) lievito in polvere
PER LA COPERTURA MERINGA
4 albumi d’uovo
200 g zucchero + 1 cucchiaio
70 g mandorle a lamelle
1/2 cucchiaino cannella
PER IL RIPIENO DI CREMA PASTICCERA
100 g zucchero
30 gr amido di mais
1 pizzico sale
400 ml latte intero
2 cucchiai succo d’arancia
4 tuorli
30 g burro
1 cucchiaino vaniglia
2 cucchiaini buccia arancia grattugiata
Preriscaldate il forno a 180° e imburrate leggermente due teglie da 20 o 22 cm e poi spolveratele con un po’ di farina.
Preparate la base della torta sbattendo a velocità media in un mixer il burro ammorbidito, sale e tuorli amalgamandoli. Abbassate le velocità ed aggiungete la farina, il latticello, la vaniglia e il lievito.
Quando sarà ben amalgamato dividete la pastella nelle due teglie che ne coprirà appena il fondo, aiutatevi con un cucchiaio per distribuirla uniformemente.
Per la copertura di meringa sbattete montando gli albumi a picchi molli, poi continuando a sbattere aggiungete un po’ alla volta lo zucchero e continuate a montare fino a quando la meringa sarà liscia, lucida e sostenuta ma non troppo rigida.
Trasferire la meringa sulle due basi della torta distribuendola uniformemente, quindi cospargetela con le lamelle di mandorle, il cucchiaio di zucchero e la cannella in polvere.
Infornate e cuocete per circa 30 minuti.
Sfornate e mettete a raffreddare per 15 minuti, poi togliete dagli stampi, staccandola dai bordi con un coltello e trasferite su una griglia.
Per la crema
Sbattete lo zucchero, amido di mais, e il sale in una pentola.
A parte mescolate insieme il latte, succo d’arancia, il burro e tuorli d’uovo che aggiungerete nella pentola con il latte e fate cuocere a fiamma bassa fino a bollore, proseguite ancora per 1 minuto, quindi togliete dal fuoco ed aggiungete la buccia d’arancia e la vaniglia.
Trasferite in una ciotola e fate raffreddare almeno per un paio d’ore coperta con un po’ di pellicola.
Montare la torta
Mettere uno degli strati della torta con meringa rivolta verso l’alto, su un piatto di portata. Farcite con la crema pasticcera e poi coprire con l’altro piano di torta sempre con la meringa verso l’alto.
Servire subito o conservare in frigorifero per non più di 3 ore.
La torta deve essere farcita poco tempo prima di servirla per gustare al meglio la friabilità degli strati di meringa, però se avanza e si mangia il giorno dopo lo strato interno di meringa perderà la sua friabilità ma la torta sarà ancora gustosissima
Biografia:
“American Cake” di Anne Byrn
http://www.marthastewart.com/1165537/blitz-torte
4 comments
Ooohhhh mioooo diooooooo!!!!!!
non conoscevo assolutamente questa torta ma è una libidine!!! Questo fine settimana la faccio: DEVO!!!!!
Da provare anche questa.
Sempre dolci aiuto la dieta! mai fatta e mai sentita vado a studiare. ciao marica
Non L’ho mai fatta:ecco lo spunto per rimediare!
Comments are closed.