Vasilopita di Annarita Rossi – Il bosco di alici
100 g. di burro
50 ml di latte
125 g di zucchero semolato
50 ml di acqua
40 g di lievito di birra fresco
3 uova piccole
1 cucchiaino di masticha pestata nel mortaio con poco zucchero e 1 cucchiaino di mahlepi pestato nel mortaio
500 g di farina
1 uovo e poco latte per la glassatura
Sesamo bianco e nero
Fate sciogliere il burro in un pentolino con il latte a fuoco basso. Unite lo zucchero e mescolate fino a completo scioglimento senza arrivare a bollore. Togliere dal fuoco e far raffreddare.
Nel frattempo sciogliere il lievito di birra fresco nell’acqua tiepida. In un recipiente sbattete leggermente le uova, unite il latte con zucchero e burro, il lievito, il mahlepi e la masticha (o la scorza di agrumi e semi di una bacca di vaniglia) e mescolate.
Aggiungete la farina poca alla volta e impastate fino a incordature (circa 10 minuti)
Sistemate l’impasto in una ciotola leggermente imburrata e lasciate lievitare coperto in luogo caldo per circa 2 ore.
Rivestite una teglia rotonda con carta forno e sistemateci l’impasto dopo averlo premuto per farlo aderire in modo omogeneo in tutta la teglia. Dovrebbe avere lo spessore di 3 – 4 cm.
Lasciate lievitare ancora per un’ora circa.
Spennellare la superficie della torta con luovo sbattuto e un goccio di latte poi spargere i semi di sesamo per tutta la superficie.
Cuocete a 180 gradi per un’ora circa. Se la superficie si scurisce troppo, coprite con della carta stagnola.
Fate raffreddare su una gratella. Nel frattempo prendete una moneta e rivestitela di stagnola, poi inseritela nella torta da sotto. Buona fortuna a chi troverà la moneta nella sua fetta.