Vi propongo un esercizio. Chiudete gli occhi e pensate alla
prima cosa che vi viene in mente sentendo la parola “porridge”.
me?…(mettiamo un po’ di puntini che la Gennaro li odia, ma qua ci stanno che
fanno suspence).
per l’aspetto, perché a me il porridge è sempre piaciuto. Grazie alla stesura
di questo post ho scoperto tante varianti, una più appetitosa e fotogenica
dell’altra tanto da arrivare a immaginare un regime dietetico solo a base di
porridge.
Quasi quasi potrei scriverci un libro: “Tornare in forma col
porridge!”
dove in effetti il 23% della popolazione lo mangia giornalmente secondo uno
studio del Global Market Research, ma in realtà è un piatto con origini
antichissime. Sono stati trovati documenti che testimoniano la presenza del
congee cinese, una variante del Sol Levante, già nel 2500 a.C., ma fin dai tempi della
Rivoluzione neolitica si hanno prove che la specie umana si cibasse di cereali
stracotti, perché di questo si tratta.
allevamento, gli uomini cominciarono a diventar stanziali. Secondo la
ricercatrice Alistair Moffat con lo sviluppo dell’agricoltura e la comparsa dei
cereali trasformati con la cottura in alimenti digeribili e allo stesso tempo
nutrienti le donne poterono accorciare i tempi dell’allattamento al seno.
popolazione. Riporto la teoria, anche se a me non convince tantissimo (e mio marito qui accanto che è del mestiere mi assicura che l’allattamento è il peggior sistema anticoncezionale che esista).
Probabilmente l’aumento della popolazione fu dovuto più che altro alla capacità
di trasformare i cereali in nutrienti di facile utilizzo. Gli antenati del
porridge, una volta cotti su pietre roventi, vennero trasformati in pani facilmente
trasportabili e poco deperibili.
com’è, da cosa nasce cosa e probabilmente da un pastone lasciato a fermentare è
venuta fuori una bevanda forse piacevole, chissà.
Fatto sta che le prime
testimonianze riguardo a una bevanda fermentata risalgono al 7000 a. C. in
Cina. E da qui a piccoli passettini si è arrivati alla birra.
secoli. Ogni paese ha elaborato la propria ricetta utilizzando gli ingredienti
locali. E’ un piatto che nasce da ingredienti semplici, in cui spesso vengono
utilizzati avanzi dei giorni precedenti. Ogni famiglia ha la sua versione ed è
difficile codificare ricette di questo tipo. Sono piatti molto nutrienti,
spesso dati ai bambini e ai convalescenti. Nel caso venga utilizzata l’avena,
come nel porridge da tutti conosciuto, le caratteristiche del cereale lo
rendono perfetto anche nei regimi dietetici per la capacità dell’avena stessa
di abbassare il colesterolo e
Ho
deciso di lasciarvi la ricetta di tre porridge tra loro molto diversi, ma con
la stessa filosofia alle spalle.
– Inizio con il congee, la versione orientale del porridge. E’ un piatto a base di riso stracotto, tanto da diventare una sorta di crema. Dal sapore neutro può essere abbinato a molteplici ingredienti, che spesso non sono altro che resti dei pasti precedenti.
Congee con abon abon di manzo (per la ricetta del congee mi sono ispirata a questa):
- 320 g di riso, nel mio caso Roma
- 600 ml di acqua (più altra necessaria in cottura)
- un osso di manzo (ho usato un ginocchio)
- 4 cm di radice di zenzero fresco
- 1 spicchio d’aglio
- 1
cippollotto fresco(sostituito con 1/3 di porro) - 1/4 di cipolla dorata
- salsa di soia
- sale e pepe
- 500 g di scamone di manzo (ho usato parte del collo)
- 120 ml di latte di cocco denso
- 3 cipolle medie (l’originale ne prevede 5 e mio marito avrebbe preferito!)
- 2 spicchi d’aglio
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 2 cucchiai di succo di limone
- 2 foglie di curry
3 cucchiai di coriandolo fresco(non l’ho trovato)- 1,5 cucchiai di semi di cumino
- 1/4 di cucchiaio di
galangagrattugiata (io zenzero) - 5 cucchiai di olio di arachidi
- sale
- 240 g di chicchi di grano
- 1 litro di acqua, più altra necessaria durante la cottura.
- 120 g di zucchero di canna (in parte sostituibile con il miele)
- 2 pugni di uva passa
- 1 cucchiaio di semi di anice
- 1 cucchiaio di semi di finocchio
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
- ⅛ cucchiaino di noce moscata
- 1 pugno di noci tritate
- 1 pugno di mandorle tritate intere con la pelle
- 30 g di pinoli
– http://www.bbc.co.uk/food/0/24082660
– http://www.telegraph.co.uk/news/science/science-news/10148594/How-a-bowl-of-porridge-transformed-mankind.html
– https://books.google.it/books?id=QmevzbQ0AsIC&printsec=frontcover&dq=The+History+of+Food&hl=en&sa=X&redir_esc=y#v=snippet&q=thick%20pancakes&f=false
-http://www.penn.museum/sites/biomoleculararchaeology/?page_id=84
– http://acquavivascorre.blogspot.it/2011/02/tanti-nomi-tranne-quello-italiano.html
– http://www.askchefdennis.com/2013/03/burbara-middle-eastern-wheat-berry-porridge-with-dish-away/
– http://acquavivascorre.blogspot.it/2012/08/abon-abon-la-carne-spettinata.html
– https://www.youtube.com/watch?v=-_LnGf9VTuU
11 comments
Ti sei guadagnata un soggiorno premio a Sing Sing, con questo post. tutto il congee che vuoi, in tutte le combinazioni che vuoi. Ma posso dire che, a scatola chiusa, il tuo mi sembra più buono?
Comunque, finora ho disdegnato 'sti papponi:domani ci provo!
Partiamo dal fatto che io neanche avevo idea che il pappone di avena e il porridge potessero essere la stessa cosa, adesso mi ritrovo anche a scoprire che addirittura di porridge ce ne sono tanti e in ogni parte del mondo 🙂 Belle proposte, bell'excursus.. forse, unica cosa (ma questo lo nota la nutrizionista e chiedo venia) l'avena riduce il senso di fame, non lo aumenta.. ecco perché va bene nei regimi dimagranti 😉
Ho scritto aumenta? Sono rintronata! Ci voglio fare il.libro:" Torna in forma col.porridge"…lo davo.per scontato! Quando torno a casa correggo
Rido: che rintronata! L'unica che se.ne è accorta.
Se dovessi scegliere prenderei il secondo. Ma poi li proverei tutti e tre! Grazie per le tante e interessanti informazioni su questo piatto da noi quasi sconosciuto. :-))) Giovanna
Dei piatti che sembrano nuovi per me ma mi piacerebbe assaggiarli, perché sono una che piace scoprire piatti nuovi ! Buon fine settimana !
Ho fatto volentieri il tuo esercizio ed a me viene inequivocabilmente in mente la mia " famiglia adottiva" di Ramsgate ed il loro indimenticabile( magari dimenticarselo!!) zuppone mattutino.
Una cosa ho capito altrettanto inequivocabilmente….(puntini per la Ale) io di porridge non ne so davvero un tubo!!!!!!
E infatti, avevo visto giusto: questi non assomigliano per niente al mio porridge mattutino!! Sono molto meglio! Grande Cri!!
Ma che meraviglia! E pensare che per me il porridge era semplicemente quello di avena, mangiato in Scozia e Inghilterra…
Un post molto bello, che apre una finestra su mondi sconosciuti e tutti da esplorare!
sarà per la mia atavica componente british, io sono stata sempre golosa di porrige, semolini e papponi vari di cereali. Di conseguenza non posso che adorare questo tuo inno!
Wow che lavoro incredibile hai fatto Cristiana, complimenti davvero. Post molto molto molto interessante. Grazie
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