di Maria Pia Bruscia – La Apple Pie di Mary Pie
Il discorso non vale, invece, per le carni bianche, che si privilegiano proprio perchè magre, e per quelle nere: in questo caso, la differenza la fa l’età: più sono giovani, più sono tenere
Tradizionalmente le carni sono suddivise in tre grandi categorie: carni bianche, carni rosse e carni nere, queste ultime derivanti dalla selvaggina. Ogni tipologia ha caratteristiche diverse, che necessitano di tecniche di preparazione e di cottura differenti per esaltarne al massimo le caratteristiche, gli elementi nutritivi e il sapore.
Due parole sulla frollatura,prima di passare alle tecniche di cottura a fuoco lento.
Brasato e stufato sono molto simili, ma non uguali e diverso è il risultato che si ottiene. Data l’estrema somiglianza queste due tecniche di cottura vengono spesso confuse; ho fatto riferimento a Gualtiero Marchesi e ad altri libri in uso presso le scuole alberghiere, per andare sul sicuro.
Bibliografia:
2 comments
Ma quante ne sai? C'è sempre da imparare ad ognuno ei tuoi post!
Ennesima lezione fondamentale! E da chi poteva venire se non dalla Mapi? 🙂 post da stampare e studiare! Grazie, come sempre!
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