CINQUANTA! E NON SENTIRLE!

Ok ok ok: aspettavate la ricetta.

E ok ok ok: questa non avremmo dovuto farvela.
Perchè il 5 di ogni mese, perchè la pausa estiva, perché lo sappiamo che stavolta sarà durissima, perchè questo e perchè quello- e tutti con rigorosa ragione.

Ma è da quando sono sbarcata a Singapore che non c’è stato giorno in cui non mi sia imbattuta in qualche manifesto o in qualche manifestazione che ricordava al popolo che si stava approssimando il compimento del cinquantesimo anno d’età della Repubblica, per il quale era previsto nientemeno che un Giubileo.
Con parate, messeinscena e fuochi dartificio d’ordinanza.

Secondo voi, poteva sfuggirmi l’associazione?

E potevo non parlarne con la redazione?

E potevo restare impassibile all’ondata di “sì dai sì, facciamolo, organizziamolo,vediamoci?”

Ecco che cosa siamo andati a fare nel Masonshire, due mesi fa, quando a dispetto delle consegne del più stretto silenzio sono apparse foto di jamon iberici tagliati su sedie di paglia, focacce pugliesi che strizzavano l’occhio a parenti locali, insalate nipponiche annaffiate con Negroni indigeni e tanti altri indizi che lasciavano intuire  che la macchina del  “stiamo lavorando per voi” si era inesorabilmente messa in moto.

E che non abbiano lavorato solo le nostre mandibole, lo vedrete a cominciare da oggi, e per tutto il resto del 2015: perché non c’è giubileo che si rispetti se non dura un anno solare e, quel che più conta, se non è ricco di sorprese.

Le prime le vedete oggi, con il doodle creato da Mai, che
gran parte della Community sta condividendo sui propri blog, assieme a ricordi e
commemorazioni personali: rintracciarvi tutti non è stato possibile,
anche perchè non  c’è peggior stagione dell’estate per farsi venire
delle idee e per metterle in pratica.

Ma non disperate, se per questa volta non ce l’avete fatta: da oggi in poi, sarà solo una costante sorpresa, che comunicheremo a chiare lettere qui sopra: ad aprire le danze è il  banner ufficiale, autorevolmente battezzato “il pataccone”, che vi chiediamo di mettere sui vostri blog-
se proprio non volete tatuarvelo sul petto, sotto il nome dei vostri
figli o la data dell’inizio della dieta.

Il resto, lo scopriremo solo seguendo la community più bella del mondo, quella che da 50 sfide esiste, resiste e si diverte, quella che davvero può dire “cinquanta-e non sentirli” ed anzi festeggiarli pure, con l’esuberanza di chi può permettersi di guardare al futuro con entusiasmo e fiducia-e già che ci siamo, organizzare pure un Giubileo…

…e già che ci siamo, chiedere pure  indulgenza: perché, come sempre, stiamo solo giocando!