1,1K
di Federica Bertuzzi – La blonde femme
Sono sempre stata snob nei confronti della cucina
della mia regione, eppure grazie a MTChallenge sto scoprendo grandi piatti
veneti della tradizione povera e contadina che meritano di essere condivisi e
celebrati!
della mia regione, eppure grazie a MTChallenge sto scoprendo grandi piatti
veneti della tradizione povera e contadina che meritano di essere condivisi e
celebrati!
Questa volta è il turno dei bigoli in salsa, di cui ogni provincia (e talvolta anche comune!!)
ha una sua versione.
ha una sua versione.
La ricetta di oggi l’ho cercata, mi sono chiesta se
qualche veneto si sarebbe offeso perché magari non la fa così, ho letto mille
ricette che cambiano anche solo nelle dosi di qualche ingrediente e poi mi sono
decisa!
qualche veneto si sarebbe offeso perché magari non la fa così, ho letto mille
ricette che cambiano anche solo nelle dosi di qualche ingrediente e poi mi sono
decisa!
Uno dei più grandi dubbi era la cipolla perché nella
versione veronese non ce la mettiamo manco morti: i bigoli in salsa a Verona
sono fatti con sarde e un silos di olio buono, punto.
versione veronese non ce la mettiamo manco morti: i bigoli in salsa a Verona
sono fatti con sarde e un silos di olio buono, punto.
Però ho deciso di farmi guidare dal gusto e metterla
ugualmente, sta benedetta cipolla….e OH-MIO-DIO com’è buona!!!! 🙂
ugualmente, sta benedetta cipolla….e OH-MIO-DIO com’è buona!!!! 🙂
Tradizionalmente i bigoli in salsa sono il piatto dei
giorni di magro ma, ai giorni nostri, con qualche piccolo accorgimento possiamo
benissimo dare sprint alla ricetta e usarla anche per un pranzo nei giorni di
festa.
giorni di magro ma, ai giorni nostri, con qualche piccolo accorgimento possiamo
benissimo dare sprint alla ricetta e usarla anche per un pranzo nei giorni di
festa.
Ad esempio un po’ d’aglio assieme alla cipolla e
qualche cappero ci stanno benissimo!
qualche cappero ci stanno benissimo!
Una variante molto molto gradita consiste nel
mantecare con un po’ di burro la pasta alla fine, giusto prima di servire.
mantecare con un po’ di burro la pasta alla fine, giusto prima di servire.
E la perversione massima?? Se mantecate con il burro
potete anche permettervi una spolverata di Grana grattugiato: provare per
credere! 🙂
potete anche permettervi una spolverata di Grana grattugiato: provare per
credere! 🙂
BIGOLI IN SALSA
Ingredienti: per 4 persone
- 6 sarde sotto sale, dissalate, deliscate e fatte a pezzi grossolani
- 1 cipolla
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- olio Extra Vergine di Oliva
- 400 g di bìgoli (meglio se integrali!)
Pulite, tritate la cipolla, mettetela in padella con abbondante olio Extra
Vergine d’Oliva e fatela stufare a fuoco dolce per 10-12 minuti in modo che
diventi morbida senza mai bruciarsi o soffriggere.
Vergine d’Oliva e fatela stufare a fuoco dolce per 10-12 minuti in modo che
diventi morbida senza mai bruciarsi o soffriggere.
Unite poi le sarde e bagnate col vino bianco. In
questo modo le sarde si stemperano e, assieme alla cipolla, vanno a formare la
salsa che renderà stupendi i bigoli.
questo modo le sarde si stemperano e, assieme alla cipolla, vanno a formare la
salsa che renderà stupendi i bigoli.
Fate cuocere la pasta in acqua bollente e salata,
scolatela al dente e mettetela nella padella dove avete fatto la salsa di sarde
e cipolla. Mescolate bene e servite ben caldo con un buon vino bianco e pane
fresco.
scolatela al dente e mettetela nella padella dove avete fatto la salsa di sarde
e cipolla. Mescolate bene e servite ben caldo con un buon vino bianco e pane
fresco.
Buoni, buoni, buonissimi! 🙂
NOTE:
– Non è un vino
veneto ma io lo adoro con i piatti di pesce: Lugana S.Cristina, è una buona
bottiglia, non costa un patrimonio (12-13€) ed è amato da tutti, anche da chi
predilige rossi corposi e magari odia bianchi e bollicine. Insomma: un
classicone da sfoggiare ad ogni cena in cui si vuol fare bella figura senza
vuotare il portafoglio 🙂
veneto ma io lo adoro con i piatti di pesce: Lugana S.Cristina, è una buona
bottiglia, non costa un patrimonio (12-13€) ed è amato da tutti, anche da chi
predilige rossi corposi e magari odia bianchi e bollicine. Insomma: un
classicone da sfoggiare ad ogni cena in cui si vuol fare bella figura senza
vuotare il portafoglio 🙂
– Mi è capitato di fare lo stesso piatto con le
sardine (in questo caso ne metto 8-10) al posto delle sarde, si abbandona un
po’ la tradizione ma non di certo il gusto!
sardine (in questo caso ne metto 8-10) al posto delle sarde, si abbandona un
po’ la tradizione ma non di certo il gusto!
– In realtà, a casa mia, quando si tratta di spaghetti
succede anche di farne 600g per 4 persone, che altrimenti dobbiamo lottare per
l’ultima forchettata!! 😀
succede anche di farne 600g per 4 persone, che altrimenti dobbiamo lottare per
l’ultima forchettata!! 😀
12 comments
La ricetta è da copiare , ma le foto sono troppo divertenti.
Anche per me il blog è stato la scusa per riavvicinarsi alla cucina regionale.
Super Fede!! assolutamente da provare questi bigoli in salsa e le tue foto bellissime fanno venire fame!! fortissima!
Francy!! Grazie!!
Erano da fotografare così, nell'espressione massima della loro goduria! 😀
bigolo m'hai provocato e io te magno!!
chissà che buoni!
impossibile smettere di mangiarli: credimi!!! 😀
Favolosi! Io li faccio sempre con le sardele di Lago e ovviamente olio del Garda 🙂
Così come te li fa mio papà che le sardele le pesca pure!!! :))
E come secondo, solitamente, sardele fritte..wowowowo!!!!
Non esiste niente di più buono al mondo! Aiuto adesso avrò voglia di sardele fino a quando non torno a Verona 🙂
Ohhhh ecco. ..mi chiedevo cosa aspettarmi dopo la foto col sigaro….ed eccoti a divorare questo piatto invitante! Lo rifarò di sicuro (ma senza foto ahahahahah )
ehhh creo sempre una certa aspettativa o no?? hahahaha 😀
Provali questi bigoli perché sono così facili che è un peccato lasciarli lì! 🙂
Eh Federic, hai proposto una ricetta come la fa il mio papà che è di Venezia….lui mette sempre la cipolla e si…decisamente c'è da dire : che buonaaaaa!!!! Mia cara…queste foto sono una meraviglia…. sei il nostro piccolo grande genio e ringrazio che tu esista, ma soprattutto che tu sia come sei!!!
ma che tesoro che seiii!!!! :)))
E' meglio che non ti dica quanta pasta ho mangiato tra foto e post foto… ahahahahah 😀
Comments are closed.