MTC N. 47: LA RICETTA CHE HA VINTO E’….

 la Torta Matisse di Paola Sabino, dal blog Fairies Kitchen

E’ stato un incantevole aprile. 

E mai citazione letteraria fu più azzeccata, per definire l’atmosfera di questa sfida numero 47, perchè l’incanto è stata davvero la cifra che può ricapitolarla per intero.

Ci siamo incantati di fronte alla ricetta, al post di Caris che era più che un trattato, ai contributi puntuali, tempestivi, approfonditi di una redazione miracolosa, a 148 ricette che hanno strappato cori di meraviglia, da tanto erano ben eseguite, ben calibrate, ben presentate. 

E l’incanto è tale che permane anche in questi ultimi di scampoli di gioco, in un addio a un terzo giudice difficile da lasciar andare, che ci ha regalato una delle sfide  più memorabili della nostra storia, da quel post introduttivo che ha fatto il giro del  web a quella presenza assidua, garbata, cortese e sensibile che Caris ha assicurato a ciascuno di voi, anche in quello che non si è visto: in consultazioni quotidiane, più e più volte al giorno, in un album privato poi reso pubblico, con tutte le vostre torte, in questo sentirsi costantemente grata, per un’esperienza che ha vissuto esclusivamente nel segno del ricevere e non del dare. 

A Caris va il primo dei miei ringraziamenti, a cui fanno immediatamente seguito quelli alla Redazione: l’MTC è un gioco che va di corsa, un meccanismo infernale che impedisce di soffermarsi su quello che si fa, ma ogni tanto è bene dircelo, che come noi non c’è nessuno. E senza emoticon, senza paura di essere tacciati di presunzione o di snobismo. Trovateci voi un sito,a caso, che ogni mese proponga un caleidoscopio di post così accurati, così ricercati, così precisi, così variegati e così dannatamente utili come il nostro. Trovateci voi un sito che sfodera un’intervista a Iginio Massari e una a Leonardo Di Carlo, in cui i due protagonisti si spendono con una generosità senza pari. E tutto con una programmazione che viene fatta al momento (salvo eccezioni, le riunioni di redazione iniziano alle 9,01 del 5 di ogni mese), in uno scambio di saperi generoso e travolgente, la cui unica ricompensa sono i passi avanti di una community di cui si sentono parte attiva e integrante. 

E trovateci voi, una community del genere.

Onesta, leale, concreta. 

Capace di mettersi in gioco fino in fondo, senza barare, pronta ad aiutare e a farsi aiutare, a chiedere e a dare consigli, a giocare per se stessa, nella misura in cui si è utili alla squadra, a mettere da parte personalismi e piedistalli e a gettarsi nella mischia, ogni volta, anche quando si tratta di ripartire da zero. 

La certezza di questo incantevole aprile è questa impennata del livello medio, che si era già notata a gennaio,coi canederli, e che è stata confermata nelle prove successive dei baci e della brisée: non c’è uno di voi che non abbia fatto passi da gigante, indipendentemente dal livello di partenza. 

Questo è anche il motivo per cui, in qualche caso, i commenti hanno rilevato alcune criticità: più i risultati sono “alti”, più si fa caso ai dettagli, nel bene e nel male. Prendeteli solo per quello che vogliono essere-e cioè stimoli a continuare ad impegnarvi, a crescere, ad applicarvi, anche se siete arrivati a livelli stellari: l’MTC non è gioco da tronfi e compiaciuti gastrofighetti. L’ MTC è un gioco da fighi per davvero, quelli che sanno di potercela fare e vogliono potercela fare, sia che inizino oggi a cucinare o lo facciano da una vita. Studiare, applicarsi, fare e rifare, confrontarsi con onestà per capire dove si è sbagliato: questi sono gli insegnamenti che ogni mese ci danno i grandi Maestri che ospitiamo, gli unici che ci consentano di imparare per davvero. 

E voi, siete la prova provata della veridicità di quanto detto.

Cioè, che non c’è limite al meglio*…

E ora, tutti da Caris, per le motivazioni della vittoria e da Paola, per festeggiare!!!