di Tamara – Un pezzo della mia Maremma
Ingredienti per la Tarte tatin:
per la pasta sucrée che dovrà coprire le mele
- 290 g di farina per dolci
- 3 cucchiai di zucchero
- 1/2 cucchiaino di sale
- 225 gr di burro
- 2 tuorli
- 170 ml di acqua ghiacciata, (a me non è servita, prima di metterla toccate la pasta con le dita, mi sembra proprio troppa)
per il ripieno di mele
- 8-10 mele, io pink lady
- 150 g di burro
- 150 g di zucchero
- 200 g di pasta brisée o pasta sucrée, io pasta sucrée
- cannella in polvere, facoltativa, (me la sono dimenticata)
* 1 teglia rotonda da 24 cm di diametro e alta almeno 9 cm
* un matterello per stendere la pasta
Mescolate gli ingredienti secchi, farina, zucchero e sale con un cutter (robot da cucina) o a mano.
Aggiungete il burro a pezzetti e lavorate per pochi secondi, verrà un impasto molto bricioloso.
Incorporate i tuorli e mescolate velocemente sempre con un cutter, a questo punto nella ricetta c’è scritto di aggiungere l’acqua fredda, ma secondo me è troppa a me sono bastati i tuorli per avere un impasto perfetto che ho messo a riposare in frigorifero per mezz’ora.
A questo punto ho utilizzato una ricetta diversa presa da qui che mi ha suggerito Alessandra Van Pelt, nostra Capa indiscussa ed esperta.
Tagliate a metà le mele, sbucciatele e togliete il torsolo senza romperle, nel frattempo mettete nella teglia il burro e lo zucchero e fateli sciogliere e colorare senza bruciate. Quando lo zucchero e il burro saranno pronti e le mele tagliate cominciate a metterle nella teglia in verticale…come da foto qui sotto, riempite ogni spazio, (io ho dovuto aggiungere mele diverse, ma il risultato non è cambiato).
Praticate un forellino nel centro della torta per far uscire il vapore e infornate a 180°.
Ho tenuta la torta in forno per un’ora abbassando fino a 160° dopo 40 minuti per evitare che si bruciassero le mele, sotto, avendo il forno a gas. Nella ricetta non ci sono tempi per la cottura, sicuramente non meno di un’ora la torta è pesante, e le mele creano umidità. Ma il risultato è soddisfacente.
5 comments
[…] che ho preparato oggi è la Tarte Tatin in versione classica secondo la ricetta di Tamara, con piccoli […]
[…] La ricetta originale, la trovate comunque QUI […]
In questo momento è in forno… Ti aggiorno!
Ma è una meraviglia…ora questa io non l'ho mai fatta e mi hai dato lo sprint per provarla! Grazie Tamara e si anche io vorrei che la nascita della tatin fosse proprio questa….. Baci
In effetti la quantità di acqua mi sembra tanta… forse sarà per il fatto che le farine sono diverse, soprattutto in America e la Martha ne avrà avuto bisogno. Boh!
La tatin, insieme alla più classica torta di mele e alla cherry pie, è il mio dolce preferito. Di quelli che mangeresti ogni giorno, sia per il sapore da puro godimento, sia per profumare la casa!
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