Il nome di questa ricetta rimanda subito alla mente una città dell’Emilia Romagna. Ma in questo caso il nome è fuorviante. Se chiedete a qualsiasi napoletano, vi dirà che la parmigiana è assolutamente un piatto nato a Napoli e questo perché ne siamo strettamente legati ed è uno dei piatti tradizionali riproposti, semmai in diverse versioni, in ogni famiglia.
La verità è che probabilmente l’origine invece sia siciliana, proprio per le ottime melanzane che si producono da quelle parti e che poi le influenze del Regno delle due Sicilie abbiano portato questa ricetta anche nella capitale, Napoli.
PARMIGIANA DI MELANZANE NAPOLETANA (di Fabio e Anna Luisa di Assaggi di Viaggio)
Note: le varianti riguardano principalmente la frittura delle melanzane. Alcuni le passano solo nella farina, alcuni neanche in quella, altri ne fanno una versione estiva, grigliandole e poi c’è chi per “alleggerirla” ulteriormente frigge due volte le melanzane con la farina e le uova.
PARMIGIANA DI MELANZANE SICILIANA (di Flavia di cuocicucidici )
Probabilmente il nome di Parmigiana di melanzane non
deriva dall’uso del Parmigiano che oggi giorno molti prediligono usare
abbondantemente in questo piatto, ma dagli strati che le melanzane formano,
ricordando le listarelle che compongono le persiane di legno, chimate in Sicilia , anticamente, “parmiciane”.
non conoscevano il Parmigiano e quindi i formaggi utilizzati per la Parmigiana
di melanzane erano Cacio fresco, il Pepato o il Primosale.
(per una pirofila 16 cm x 22 cm)
extra vergine di oliva
melanzane, e immergetele per un’ora circa in acqua con sale grosso . Nel
frattempo preparate la salsa di pomodoro
mettendo l’olio extra vergine di oliva in un tegame con l’aglio e il
pepe , dopo qualche minuti versate il pomodoro,
il sale , il pepe e il cucchiaino di zucchero e fate cuocere una mezz’ora
. Mescolate e aggiungete il basilico negli ultimi 5 minuti di cottura.
versate abbondante olio di semi, quando sarà arrivato a temperatura , friggete
le melanzane e man mano che sono ben dorate , poggiatele in un piatto con carta
assorbente da cucina, ad ogni strato di fette di melanzana fate corrispondere
uno strato di carta per fare assorbire l’olio. Fate raffreddare le melanzane ,
se possibile preparatele proprio la sera prima.
strato di melanzane, condite con la salsa di pomodoro e fettine di Cacio fresco,
procedete a strati fino all’esaurimento degli ingredienti , finendo con la
salsa e il formaggio. Cuocete in forno per circa 20 minuti , o fino a quando
sulla superficie della Parmigiana si sarà formata una crosticina dorata. Va servita a temperatura ambiente, perché così
i saporti si amalgamano al meglio . Decorare con foglioline di basilico fresco.
più “consistente, in quanto agli strati di melanzane, salsa e formaggio si
aggiungono Mortadella (rigorosamente con pistacchio ) e rondelle di uova sode ed in conclusione si versa sulla
superficie uovo sbattuto con abbondantissimo
Parmigiano.
NOTE:
giorno prima. E considerando che va gustata al meglio a temperatura ambiente, consiglio
di calcolare bene i tempi di preparazione.
Molti prima di
friggere le melanzane eliminano la buccia, ma io trovo sia un peccato,
perchè se seguite la ricetta risulterà morbida e gustosa.
6 comments
Un tripudio di sapori e gusto…. Io non saprei quale scegliere così me le mangerei tutte ….. Bravissimi!!!!
Non saprei proprio quale mi piaccia di più… per dir la verità nella mia vita ho provato innumerevoli versioni di parmigiana di melanzane e ancora non ne ho trovata una che non mi sia piaciuta. Complimenti per le vostre, una più bella e buona dell'altra.
Tutte e tre le versioni sono un tripudio di sapori e profumi! da provare assolutamenteeeeeeeeee! grazie grazie e grazie per averle condivise! smuack!!
Se vengo su in estate ti porto un po' di mulinciani
Ricette goduriose e interessante dubbio storico sull'origine in Itaia. Ad ogni modo il nome dovrebbe derivare dal latino "parma" = scudo, a definire nella cucina tardomedievale ogni preparazione che avesse una sorta di scudo o guscio esterno ed un mix di altri ingredienti internamente.
Ma preparazioni con ingredienti a larghe fette stratificati con altri sminuzzati o cremosi risalgono non solo alla cucina romana ma anche a quella egizia e mesopotamica: hanno ritrovato una ricetta di similparmigiana addirittura in caratteri cuneiformi!
Wow! Noi siamo rimasti dentro le nostre persiane sicule! Ahahahahhahaha
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