Sciogliere il lievito di birra con 50 g di latte tiepido e un cucchiaino di zucchero e impastarli con 70 g di farina (tutti presi dal totale degli ingredienti). Lasciar lievitare fino al raddoppio, coprendo la ciotola con un telo inumidito. Versare in una ciotola il resto della farina (230 g), fare la fontana, versarci il lievitino e le tre uova. Impastare e aggiungere un cucchiaio alla volta di latte per ammorbidirlo un po’, man mano che se ne senta la necessità. Coprire e lasciar lievitare per 80/90 minuti e comunque fino al raddoppio.In una ciotola lavorare il burro a pomata, impastandolo con il restante zucchero (20 g) e il sale. Aggiungerlo al primo impasto, una cucchiaiata alla volta, facendo assorbire bene prima di aggiungere la successiva. Lavorare per 5 minuti nella ciotola, poi ribaltare l’impasto su un piano da lavoro e iniziare a lavorare energicamente piegandolo e sbattendolo più volte per 15/20 minuti. Mettere nello stampo e coprire con un telo umido; lasciar lievitare in forno spento con luce accesa per 2 ore, fino a triplicare di volume.Accendere il forno a 220°, raggiunta la temperatura infornare, abbassare a 200° e cuocere per 25 minuti.Dopo circa 10 minuti di cottura coprire con un foglio di alluminio, per evitare che la superficie scurisca.A cottura ultimata lasciar intiepidire per 15 minuti e capovolgere il babà possibilmente in una ciotola larga e bassa.
Per la bagna
1 lt di acqua
300 g di zucchero
la buccia di mezzo limone
2 cucchiai di miele
Versare l’acqua in una pentola, aggiungere lo zucchero, il miele e la scorza di limone e lasciar sobbollire per 10 minuti. Spegnere, lasciar intiepidire e versare sul babà ancora tiepido. Ogni 15/20 minuti, aiutandosi con un mestolino, raccogliere lo sciroppo sul fondo del babà e irrorarlo di nuovo. Continuare così finché non si presenta ben inzuppato e tratterrà lo sciroppo più a lungo, cedendolo sempre più lentamente. Lucidare il babà con due cucchiai di miele fatto riscaldare e servire con panna montata e fragole.
3 comments
grazie alla ricetta di Antonietta sono diventata amante del babà. Volevo portare un pezzo del mio esperimento ai colleghi ma non è durato abbastanza! dovrò replicare presto :-). Il miele dà un buon gusto ma non lucida molto…
Carolina la più grande soddisfazione che ho avuto da questa sfida è l'essere stata uno stimolo per riuscire a fare preparare e persino far mangiare il babá a chi non piaceva o addirittura provava una cosa Repulsione . E tu sei una delle tante da aggiungere a questa schiera.
La mancanza dello stampo scanslato passi pure di fronte alla tua bravura .
Mi piace l' uso del miele
Mi sa che è il meraviglioso impasto di Antonietta che ha contagiato tutti, food blogger e non! e come sempre accade tutti gli anche no ci regalano perle di bontà come questa!! e qui ci sta un bel "dulcis in fundo…" 🙂 bravissima Carolina!
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