Home MTC 37 soufflé MTC n. 37: UN SOFFIO SENZA LIEVITO: I BRUTTI MA BUONI

MTC n. 37: UN SOFFIO SENZA LIEVITO: I BRUTTI MA BUONI

by MTChallenge

di Elisa – Saporidielisa

I brutti ma buoni sono dei dolci di forma irregolare, dall’aspetto piuttosto brutto ma dal sapore molto buono: una base di meringa e nocciole (o mandorle) pestate, semplicissimi ma veramente gustosi. Vengono preparati in diverse zone d’Italia e a seconda delle tradizioni possono contenere mandorle o nocciole.
In Piemonte si chiamano brut e bun e sono a base di nocciole, ovviamente di qualità tonda gentile. C’è chi le nocciole le trita più finemente, chi le lascia quasi intere: io preferisco schiacciarle appena, perché mi piace sentire la loro nota croccante, ma se volete tritarle di più, nulla vi vieta di farlo, anzi, sbizzarritevi e provate entrambe le versioni!

Ingredienti
100 g di albumi
200 g di zucchero
200 g di nocciole (possibilmente di qualità tonda gentile) tostate

Procedimento
Versare gli albumi (che devono essere a temperatura ambiente) in una ciotola di acciaio. Iniziare a montare. Quando il composto è quasi montato iniziare a versare lo zucchero, pian piano, a pioggia, e continuare a montare, finché la meringa sarà ben ferma. Pestare grossolanamente le nocciole, mettendole all’interno di un canovaccio pulito e schiacciandole con un batticarne, e aggiungerle agli albumi.
Versare il tutto in una padella antiaderente e portarla sul fuoco. Sulla fiamma bassa, mescolare energicamente con un cucchiaio di legno, finché il composto inizia a formare dei fili: mescolando, si potrà notare una specie di scia filamentosa.
Prendere una teglia e coprirla con carta da forno; versare il composto a mucchietti, aiutandosi con due cucchiaini; cuocere in forno preriscaldato a 160° per 30 minuti circa (il tempo varia in base al forno, quindi conviene controllarli, per evitare di bruciarli).

12 comments

Alessandra Gio 25 Marzo 2014 - 10:58

I miei amici ti ringrazieranno, Eli, nei prossimi giorni…questi vanno subito in produzione!! 😀

Chiarapassion 24 Marzo 2014 - 17:05

Elisa ti sono venuti bellissimi la ricetta che seguo è molto simile anche come procedimento ma a me vengono sempre più colorati, i tuoi sono splendidi!

Ely Valsecchi 24 Marzo 2014 - 9:26

Io li adoro, sono di un buono pazzesco e quando la mia zia li fà li mangio tutti io! Proverò la tua ricetta! Un bacione

cosebuonediale 19 Marzo 2014 - 12:55

Mamma mia che bontà!!!!! =P

MTChallenge 19 Marzo 2014 - 9:40

Grazie a tutte voi! 🙂

MTChallenge 19 Marzo 2014 - 5:25

Questa ricettina non la conoscevo affatto e credo sia davvero da copiare, conservare, farne tesoro ed utilizzare spesso. È un classico davvero importante e da non dimenticare

MTChallenge 18 Marzo 2014 - 22:41

Io li trovo di una bellezza commovente, ma forse e' perche' li guardo con gli occhi dell'amore…..

MTChallenge 18 Marzo 2014 - 18:19

Sarà…ma a me sembrano anche molto belli. Ricetta appuntata, grazie 🙂

MTChallenge 18 Marzo 2014 - 12:47

Confesso non li ho mai fatti, ma devono essere buonissimi e anche un ottimo modo per usare albumi avanzati da altre preparazioni! quel passaggio in padella non lo conoscevo affatto! grazie per la ricetta!!

la cucina di qb 18 Marzo 2014 - 7:22

I bruti ma boni sono anche annoverati tra i golosessi veneziani, i dolcini da credenza e di fine pasto. E sono anche kosher. Buona giornata.

la cucina di qb 18 Marzo 2014 - 7:20

I bruti ma boni sono anche annoverati tra i golosessi veneziani, i dolcini da credenza e di fine pasto. E sono anche kosher. Buona giornata.

Cristina P. 18 Marzo 2014 - 7:06

Quanto tempo che non le faccio più! Questo post è un ritorno alla mia infanzia e ai primi dolcetti fatti.
Grazie!

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