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67 comments
la glassa può essere considerata una salsa? io la vorrei fare abbastanza liquida, quindi non rappresa dopo il raffreddamento.
Grazie
Direi di sì perchè se è liquida è più una salsa/crema che una glassa.
Mari…ho un dubbio stupido…
quando ho fatto il primo strudel salato, al momento di toglierlo dal canovaccio ho avuto un po' di problemini perché dove c'era la chiusura (dell'impasto) si è un po' attaccato alla stoffa…come posso fare per evitarlo?
un bacio
Ciao Milena 🙂 Forse la pasta era un po' troppo morbida? Oppure hai stretto troppo il canovaccio. Tieni presente che deve essere avvolto nel canovaccio in modo che non rimangano spazi vuoti però non deve essere stretto.
buongiorno!
sto leggendo le regole della sfida del mese (ohi, farò nevicare, lo so!).
sono obbligata ad usare una farina 00?
mi spiace ma io non la possiedo e ho una vera avversione per questa che ritengo non sia farina.
Non sei obbligata ma vedi che cosa ho già risposto a Elisa in merito.
perdonami Mari, Elisa mi era sfuggita.
grazie!
perdonami Mari, Elisa mi era sfuggita.
grazie!
Ma figurati! Era per non ripetermi 🙂
Il mio primo tentativo è stato un disastro…
La pasta che "sembrava" essere tirata bene in realtà mi si è aperta tutta in cottura, lasciando il condimento da una parte e la pasta dall'altro 🙁
Ci riprovo ma non sono sicura di farcela purtroppo…
P.S. Ho seguito attentamente dosi ed istruzioni di Mari sob
Ciao, non specifichi quale dei due tipi di strudel hai preparato ma suppongo quello al forno. Essendo l‘unica alla quale è successo fino ad ora su tante ricette pervenute mi viene da pensare che, se hai seguito alla lettera il procedimento e le dosi indicate, il “disastro“ sia dipeso dalla farina utilizzata. Prova con un altra farina oppure, se proprio non ci riesci, prova a fare quello bollito che è più semplice.
Hai ragione scusa, non ho specificato ma hai indovinato… dolce quindi al forno.
La farina che ho usato è una 00 normalissima di buona marca tra l'altro ma boh, forse ho usato un tipo di farcia troppo umida o ho tirato troppo la pasta… non lo so sigh!
Quello salato me lo riservo come ultima spiaggia… se proprio proprio non riesco a fare quello dolce toh 🙂
Grazie mille intanto, bye
Sì, può anche essere il ripieno se troppo umido. E poi infornalo subito dopo averlo arrotolato.
Allora, ci sono sul fatto di aromatizzare la sfoglia. Ma se trovo il modo di aromatizzare l'acqua? E' fattibile?
E poi…riguardo allo strudel salato, l'ho accompagnato con una "vichyssoise" (non ci ho messo la panna e naturalmente non è la protagonista del piatto, l'ho usata come salsa), va bene comunque o vado fuori concorso?
Perché dovresti andare fuori concorso? 🙂
Mi sembra di non vedere la domanda fra quelle già poste, ma oggi son stordita quindi potrei anche sbagliarmi 😛
Posso usare farine alternative per la sfoglia? Farro, integrale, tipo 2, ecc.
Grazie!! 🙂
Per quanto mi riguarda sì 🙂 ma a tuo rischio e pericolo. Avevamo risposto a una domanda sul fatto di aromatizzare la sfoglia dicendo che non era vietato ma che era rischioso e quindi direi che la risposta in merito alla possibilità di usare farine diverse potrebbe essere la stessa.
Elisa, io pensavo che ti riferivi alla sfoglia per quello dolce al forno. Per quello bollito i rischi non ci sono 🙂
Mannaggia…ormai ho modificato l'idea! Cmq magari entro la fine della challenge, oltre ad una ricetta salata, potre postare anche la prima che volevo fare. Grazie di essere sempre cosi gentili e disponibili!
Eccomi di nuovo a stressare.
Ho un problemino…ieri ho studiato come fare la ricetta gli abbinamenti etc e… ho scoperto che un'idea molto simile è già stata realizzata.
Posso provarci lo stesso?
Non vorrei né offendere la persona che l'ha già fatta, né sembrare scopiazzona 🙁
Se no provo a cercare un'alternativa!
Grazie mille
Onde evitare problemi rielaboro la ricetta.
Grazie comunque!
eccomi scusa!!!
non rielaborare niente!!! problemi non ce ne sono: la scorsa edizione ci son stati non so quanti spezzatini alla sangiovannese, per non parlare degli zighinì 🙂 fa parte del gioco, avere la stessa ispirazione di altri: e la cosa interessante è notare le sfumature. Mi ricordo che nella sfida delle crepes ha vinto un grano di pepe del bengala, che era stato il solo elemento a fare la differenza. Quindi, non ti preoccupare e vai con la tua idea di partenza!
Ciao scusate ho un dubbio
per lo strudel salato si può dopo averlo cotto in acqua bollente passarlo per qualche minuto al forno?
Mi spiego se si volesse preparare lo strudel in anticipo, si può poi tagliarlo a fette e poi passarlo in forno prima di servirlo?
grazie
Puoi anche farlo ma te lo sconsiglio perchè la pasta tende a seccare e se lo passi in forno, perdendo umidità, indurisce. Però potresti lasciarlo intero e poi scaldarlo, prima di tagliarlo, in acqua bollente.
Mari, mia suocera lo fa sempre… glielo dici tu, vero? 😉
lo taglia a fette, lo copre di burro e formaggio e poi lo mette in forno a gratinare: è un'altra cosa, rispetto a quando lo mangi appena fatto…io però non glielo dico 🙂 🙂
:))) Se ci mette un bel po‘ di burro sarà buonissimo lo stesso :)))
io non ho domande, perché sullo strudel so TUTTO 😉 😉 😉
volevo solo dire che il gattino rosso con il gomitolo è stupendo!!! :)))))))
:)))
Ciao 🙂 se faccio un tris di strudel dolci, posso prevedere un unico accompagnamento? Che ruolo ha l'accompagnamento? Mi spiego, una panna dolce semimontata è accettabile o è troppo semplice?
Grazie!
Puoi fare qualsiasi cosa per accompagnare lo strudel, non ha importanza la complessità. L'accompagnamento dovrebbe essere pensato per armonizzarsi con il resto della preparazione, quindi se tu ritieni che un tipo di accompagnamento si sposi bene con tre tipi di strudel diversi sei libera di utilizzarlo per tutte e tre le ricette.
nella versione dolce, è obbligatorio l'utilizzo di frutta fresca?
assolutamente no. Il ripieno è libero (e potrebbe anche non includere la frutta…)
quindi se per lo strudel salato penso ad un accompagnamento tipo sugo…è accettato?
certo!
lo strudel salato va cotto e mangiato o lo posso fare e cuocere il giorno prima?
Giulietta, meglio sarebbe mangiarlo appena fatto ma si può consumare anche il giorno dopo. Avvolgilo bene in una pellicola per non farlo seccare e prima di affettarlo e di servirlo scaldalo in acqua bollente per qualche minuto.
Antonietta, si è parlato di creme, salse e gelati per accompagnare lo strudel. Vale sia per il dolce che per il salato 🙂 Per il salato si può anche parlare più in generale di condimento.
ops! non a vevo letto la tua risposta!
🙂
Si parla di salsa d'accompagnamento a proprio piacimento,ma credo riferendosi alla versione dolce.E per quella salata?È prevista una salsa?Si può osare liberamente?
certo! salsa, sugo, gelato, sorbetto (in versione salata, ovviamente…. osa, osa!!
o dolce o salato.. quindi un dolce/salato no giusto? cioè elementi salati con aggiunta di.. ad es frutta, si possono fare? diciamo tipo agrodolce, ed eventualmente come sarebbero considerati? spero di essermi spiegata, grazie!!
Il ripieno è libero Tiziana. Il dolce/salato o l‘agrodolce solitamente sono per i piatti salati e non per i dolci quindi teoricamente andrebbero con lo strudel bollito a meno che non sia un dolce a tutti gli effetti con degli elementi salati o agri. Spero di essermi spiegata 🙂
direi di si Mari!! capito.. ora elaboro!! grazie mille
Ho trovato una ricetta vintage …si parla di un uovo nell'impasto per la sfoglia…posso aggiungerlo? Ricordo che io lavoro senza glutine, causa celiachia.
Per chi è celiaco non c‘è alcuna restrizione per quanto riguarda la sfoglia.
Un altro chiarimento anche per gli altri. La versione con l‘uovo nell' impasto è piuttosto comune ma molti ritengono che quella senza uovo sia quella più rispondente alla versione originaria. Io preferisco assolutamente quella senza uova ed è per questo che l‘ho proposta. L‘uovo altera il sapore della sfoglia e la fa gonfiare troppo durante la cottura impedendole di essere sottilissima come invece può essere una sfoglia senza uova. Questo è il motivo per cui secondo me è preferibile, oltre che per una questione di sapore. Ma è ovvio che se la si deve preparare senza glutine tutto è concesso.
Grazie Mari!!! Concordo con te!!! Troverò il modo di lavorarla al meglio senza l'uovo!!!
Grazie mille 😉
Guarda nelle sfide precedenti, la pasta matta delle concorrenti celiache ai tempi della Pasqualina: avevamo visto cose egregie e anche in quel caso era prevista una pasta elastica…
Ma grazie, siete piene di risorse ;-)))
l'intezione è di fare quello salato posso usare verdure o carne oltre i formaggi?
tutto quello che vuoi!
Il ripieno è assolutamente libero.
1) Si può aggiungere qualcosa alla sfoglia? Aromatizzarla per esempio? Cacao?
2) Non si possono fare monoporzioni? Esempio tanti piccoli bellissimi coccolosissimi e buonissimi strudel? Io sto sola questo mese…mica vorrete farmi mangiare 5 strudel interi da sola…. Scherzo! 😛 Se non si possono fare non le farò.
1)ho risposto sopra…
2) non si possono fare. 🙂
Arianna, fanne uno solo, dividilo in tante porzioni e congelalo 🙂 La prova è anche sulla stesura della sfoglia e stendere una sfoglia per una monoporzione è diverso che farlo per uno strudel di dimensioni normali. E poi per quello salato è impossibile credo.
E' possibile aromatizzare la sfoglia?
Grazie! ^_^
In teoria sì, in pratica fate molta attenzione, soprattutto con la versione dolce, perchè la sfoglia deve essere tirata sottilissima e potrebbe esserci il rischio di qualche rottura…
Aromatizzare la sfoglia per la versione dolce può essere un rischio per l'operazione della tiratura della pasta perchè, sia che si usi un ingrediente liquido, sia che si usino spezie in polvere o cose simili, si altera la rpoporzione tra liquidi e farina con il pericolo che poi la pasta si rompa quando la si stende. Però si può sempre provare 🙂 Mentre non vedo grossi problemi per la versione bollita.
Eccomi qui già con un paio di quesiti sulla super ricetta del mese:
-la ricetta obbligatoria per la sfoglia dev'essere con gli stessi ingredienti o si può sostituire la parte grassa con le alternative proposte a fine ricetta da Mari?
-per cucinare lo strudel salato in pentola si può usare il panno di mussola (quello per i formaggi diciamo) o è troppo di maglia larga e rischio di fare danni?
Grazie!
E se volessi fare entrambe le versioni, posso fare un unico post?
Ri-grazie 🙂
La domanda sulla sostituzione dell'olio per un'altro olio, interessa anche a me 😉
grazie
parto io, ma aspettiamo le conferme di Mari, che arriva stasera
Monica
1. va benissimo un unico post
2. di solito si usa uno strofinaccio a trama stretta (personalmente, ho sempre usato il cotone, neanche il lino)
3. le alternative vanno dosate e non è detto che ai ml di olio corrispondano le stesse dosi in g per gli altri ingredienti. Sentiamo cosa ci dice mari
Eleonora
sostituire un olio con altro olio è ammesso
Eccomi. Monica, per il panno di mussola non ti so dire perchè non ho mai provato. Non devi per forza usare lino o cotone, io ho usato il lino e so che quello è perfetto ma se tu vuoi sperimentare con altri tessuti puoi farlo, ma non ti assicuro lo stesso risultato.
Per quanto riguarda la parte grassa, rispondo anche a Eleonora. L'impasto è abbastanza "delicato" quindi non posso assicurare che con quelle dosi di farina e quel procedimento, ma un altro tipo di grasso, il risultato sia poi lo stesso. Però nulla vieta di sperimentare 🙂
Ok, no problem, mantengo la ricetta originale.
La domanda sulla mussola era perché non ho tele di lino o cotone sterili, o comunque nuove.
Me la procurerò!
Grazie mille e buona giornata!
Ma non mi pare che debbano essere sterili, basta che siano puliti; dopo tutto c'è il passaggio in forno o in acqua bollente che sterilizza tutto, no? 🙂
l'importante è che non siano lavati con detersivi "troppo" chimici. Il sapone di marsiglia (per lavatrici) è perfetto.
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