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di Irene- Great- Mangiaregreco
Per andare in Grecia bisogna partire da lontano. Non so suggerire da quanto lontano, dipende da dove si vuole arrivare, ma sicuramente da qualche migliaio di anni fa, quando i contorni tra mythos e realtà, leggenda e storia , si confondevano e non erano ben definiti. Quando camminando per le campagne si sentiva la presenza di Pan, quando navigando per i mari si sentiva la presenza di Poseidon e delle nereidi, quando ai pendii di monte Olympos si sentiva la presenza degli dei.
credits: Irene- Great |
Irene- Great- Mangiaregreco
3 comments
se attraverso quel poco che racconto riesco a suscitare a qualcuno qualche emozione e curiosità che va oltre allo stereotipo che abbiamo per la grecia, sono veramente sulla buona strada….
grazie elifla e mapi per aver colto quello che voleva essere l'essenza di questo post.
irene
Grazie Irene, per averci condotti per mano in questa meravigliosa passeggiata per la Grecia antica e moderna, in un luogo dove mito e realtà si fondono in maniera sublime.
Concordo con te che è facile fare l'equivalenza tra un mucchio di rovine e un altro: in Grecia non sono ben conservate, forse perché sono talmente tante, che fanno parte integrante della vita quotidiana.
Ed è proprio la fusione tra passato e presente che si percepisce chiaramente non solo nel tuo post, ma anche nel meraviglioso piatto che egregiamente l'accompagna e il cui profumo pervade l'atmosfera.
Un piatto da provare, sicuramente, ma anche una Grecia da visitare di nuovo, per guardarla con nuovi occhi.
Grazie!!!!!
La ricetta è interessante, ma il post lo è di più, mi è tornata voglia di tornare in Grecia e arrivare Volos, ciao Flavia
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