credits: Roberta Sapino- Le Chat Egoiste |
Gastronomia della comunita Valenciana e le sue tre provincie: Castellon, Valencia ed Alicante…….
Si possono apprezzare tante differenze tra le distinte zone della regione: nella zona costiera predomina come protagonista il pesce in tutte le sue forme e nell’interno, più i prodotti a base di carni e salumi. Ma in tutta la nostra regione il protagonista per eccelenza è il RISO, cereale molto elogiato, come in nessun’altra parte di Spagna. Le nostre ricette, a base di riso (asciutto, brodoso e melos) tanto varie quanto diverse meritano tanti riconoscimenti. Prodotto e coltivato in terre Valenciane, nei pressi del lago Albufera , era gia coltivato all’epoca degli arabi. E’ un alimento molto apprezzato ed utilizzato in molteplici recette, come la mitica PAELLA. Una popolarità che si e’ accresciuta nel XX secolo subendo tante modifiche rispetto agli ingredienti originali: vi posso garantire che le sue vesti erano di origini molto umili, infatti anticamente si utilizzavano l’anguilla e le lumache, cosa che attualmente e’ raro trovare.
La Paella di Dunja
Vi propongo la nostra ricetta della Paella:
La sua vera terra d’origine è Valencia, presso il lago del ALBUFERA, dove ci sono le risaie. La Paella e’ piena di segreti e di equilibri che solo conoscono gli abitanti della regione Valenciana, composta di tre grandi provincie: Castellon, Valencia ed Alicante, dove preparare la Paella diventa ogni volta un vero rituale ed una vera sfida con se stessi.
Il Turron del Jijona della Nonna di Djuba
E’ la versione “blanda”, perchè morbida. Vi consiglio assolutamente di provarlo, perchè è una vera delizia!!!!
– si mettono in una padella le mandorle (250gr) e si devono tostare senza olio, un processo che richiede pazienza finché sono dorate
– poi si tritano, assieme a 100 g di nocciole, fino a renderle polvere.
– in un casseruola si mette lo zucchero (100g) con il miele (200gr), mescolando bene bene
– nel frattempo si monta la chiara di uovo finché sia dura
– questa chiara dovrà essere integrata piano piano con lo zucchero e con il miele. Movimento costante e si mescola tutto bene
– si mette un po’ di essenza di limone ed un cucchiaio di cannella
– mettere il composto su una teglia di plumcake con carta da forno
– il tutto deve essere lasciato per almeno un giorno
Vi raccomando di provarlo perché è buonissimo
El Conejo al ajillo (ajo-aceite) della mamma di Djuba
Piatto tipicamente dell’entroterra della provincia de Castellon, si mangia molto le domeniche, nei paesini tipici vicino sopratutto al confine con Teruel, dove predomina una cultura gastronomica più a basi di carni e sapori forti. .
Mi mamma prepara un conejo al ajillo buenissimo e sopratutto molto saporito, con un condimento che lo rende molto appetitoso, visto che oggi le nuove generazioni non lo mangiano tanto.
1. Tagliare il coniglio in porzioni regolari. Aromatizzarlo per un paio d’ore con olio, sale, pepe, alloro, rosmarino, timo (odori tipici del maestrazgo) e mezzo bicchierino di brandy.
2. Mamma di solito utilizza la terracotta per cucinarlo perché già la sua mamma faceva così…..
Però va bene anche una buona pentola o padella. Mettere olio a soffriggere con 6 agli in camicia e 3 fettine di pane, si tolgono da fuoco e
3. Dopo si tritano le mandorle con prezzemolo, pane soffritto con un po’ di pomodoro fresco
4. Si introduce in pentola il tutto e si lascia a cucinare….. Insieme al tritato.
Di solito insieme questo saporito conejo noi lo accompagnammo con pane alla griglia con sale, olio, passato con il aglio fresco.
Dunja Balaguer
9 comments
Nel'MTC ci sonno molte donne vulcaniche e Djuba non poteva essere di meno! Grazie di cuore per queste ricette così vere.
Sono davvero speciali, tutte da provare..grazie!
La ricetta della paella, mi piace ma quella del coniglio…..mi fa impazzire: lo voglio qui, sul tavolo, quanto prima!
Una sola parola: fantastica!
Le ricette più preziose non si trovano sui libri, è un vero regalo avere la ricetta di famiglia della paella da una valenciana doc! il turron e il coniglio son da svenimento. Salvo tutto prima che ci ripensi!!! :-)) Muchas gracias Djuba!!!
Ricette salvate! Grazie Dunja!
Le proverò, ma poi posso venire a trovarti? 😀
Gulp,gulp ed ancora gulp!Francamente non so da dove cominciare.Ringraziarvi non ha neanche senso,per ricambiare dovrei venire a pulirvi la casa per anno! Queste son cose preziosissime,farle arrivare fino a qui e' una cosa meravigliosa.Inutile dire che,di riffa o di raffa,dovro' farle tutte e tre.Il torrone mi attizza particolarmente perche' non sono mai riuscita a farlo ed in Sardegna e' una grande tradizione.Ho mangiato la paella con le lumache,era proprio buona.Ma sara' vero che la paella,almeno in linea teorica,la paella dovrebbe essere fatta dai maschi,ed all'aperto? Non che cio' mi ponga impedimenti…
GRAZIE,E ANCORA GRAZIE.
so di non sapere!!!
a conti fatti, le uniche cucine che conosco bene pur non nella loro interezza sono quella greca e quella italiana. dal resto del mondo conosco solo qualcosa e quello pure stereotipato. come dire la cucina greca è moussakas e souvlaki!
e a volte mi dispiace proprio.
buona domenica
Non si può avere voglia di torrone a Pasqua, ma spoi…perchè no? 😉
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