Quante volte, Fratello?-Il budino al Lou Blau su crema di topinambur

Inauguriamo la rubrica del “quante volte” con un budino salato: la ricetta era stata proposta, lo scorso maggio,  da Francesca, che aveva piegato la sua innata vocazione per l’arte dolciaria al mondo del salato, gettando il guantone della sfida con un piatto al limite del provocatorio: reinterpretare un classico della pasticceria di tutti i tempi come il budino, trasformandolo in un antipasto. Neanche a dirlo, il guantone era stato raccolto- e per ben 161 volte più 3, in una carrellata di post entusiastici, a metà fra la sorpresa per la soddisfazione finale e la promessa che mai più ci si sarebbe lasciati, visti gli esiti più che felici, sotto tutti gli aspetti, dalla sformatura perfetta al godimento cosmico dei palati tutti. Non è un caso, quindi, che sia proprio con un budino che si inauguri la rubrica del “Quante volte, fratello?”, dedicata alle repliche delle varie proposte dell’emmetichallenge, a gara finita. Ce lo propone la Mari di Lasagna Pazza (un nome, un programma, una garanzia, per l’MTC ;-)) che stavolta, complice la diversa stagione, declina la ricetta in chiave tutta autunnale, sposando un budino a base di formaggio erborinato con una delicatissima crema di topinambur. Una novità, rispetto alle ricette della sfida (noi siam quelle che rompono sui prodotti di stagione), che apre infiniti scenari sul fronte degli abbinamenti tipici di questi mesi: i topinambur, per inciso, han conquistato le ribalte che meritano solo negli ultimi anni e, anche se la cartellina contrassegnata dal loro nome comincia ad esser piena di ricette, sono talmente buoni che più modi si scovano per presentarli in tavola e meglio è. E questo budino è “assolutamente” meglio…

Le dosi si riferiscono a 4 o 5 budini piccoli.