Annamaria vi spiegherà il perchè di una scelta che, come al solito, è stata difficile e sofferta. Corriamo sempre il rischio di ripeterci, ma quando davvero il livello è così alto giudicare diventa solo un onere, come ben sanno i giudici che ci affiancano da quasi un anno in questa gara. Ogni volta, però, ne usciamo “stanchi ma felici”, con la consapevolezza che intorno ad una ricetta, igni mese, si crea un intreccio di saperi, di bravure, di competenze- e di emozioni, di amicizie, di affetti. Non sappiamo come sia stato possibile tutto ciò ed ogni mese stiamo col fiato sospeso, nel timore che qualcosa possa rompersi: arrivare alla fine e constatare che tutto ha funzionato e sempre per il meglio è davvero la soddisfazione più grande.
E’ stato l’emmetichallenge delle emozioni- ed è stato l’emmetichallenge di Annamaria: è lei che ha dato il la a questa edizione, lasciando un’impronta personalissima e inconfondibile e tracciando un sentiero che è stato subito battuto da tutti voi, nessuno escluso. Ci avete fatto commuovere, intenerire, divertire- e ci avete di nuovo strabiliato con le vostre ricette. Dirvi grazie ci sembra sempre troppo poco, ma davvero non troviamo parole per esprimere la nostra gratitudine per l’atteggiamento con cui vi ponete ogni volta, di fronte a noi e al nostro gioco.
L’appuntamento è a domenica 5 giugno, quando Acquaviva pubblicherà la prossima ricetta- e se conoscete il suo blog, come ci auguriamo, potete già intuire che questa volta ci toccherà un lungo viaggio. Ma ora è il momento delle congratulazioni, degli evviva e delle pacche sulle spalle, per cui trattenervi ancora su queste pagine, dopo l’odierna maratona dei premi, sarebbe davvero un chiedervi troppo: Annamaria e Acquaviva ci aspettano per festeggiare.
A domenica prossima
Ale, Dani