Sinceramente, avrei voluto aspettare ancora un giorno o due: perchè è vero che ogni gioco ha le sue regole e tutti i giochi vogliono che si rispettino, però è ancora più vero che se c’è un intoppo di natura umana tutto il resto è secondario. A maggior ragione se chi sta intoppato è la nostra amica Muscaria, a cui questo blog è particolarmente affezionato per la simpatia, l’originalità, il senso dell’umorismo così british che la contraddistingue e che ne fa la genovese e genoana più forte dell’intera blogsfera.
PASTA ALLA NORMA
Catania o Messina? E pasta corta o pasta lunga? io ho sempre pensato che fosse un piatto di origine catanese, visti i riferimenti inequivocabili a Vincenzo Bellini e che ci andassero gli spaghetti o i bucatini, ma, dopo una veloce ricerca sul web, sono dispostissima a ricredermi. Quello su cui non discuto, però, è l’assoluta bontà di questo piatto, uno dei più tipici e dei più ricchi della tradizione siciliana che oggi è al primo posto nelle preferenze gastronomiche degli Italiani, prima della fiorentina e dei pizzoccheri. Potevamo non farne l’oggetto della sfida dell’MTChallenge? Certo che no, è la risposta, per cui mettetevi ai posti di partenza e cominciamoda Alba Allotta- La Cucina Siciliana, Newton Compton Editori
per 4 persone
400 g di bucatini
1 melanzana
100 g di ricotta salata
1,5 kg di pomodori maturi
2 spicchi d’aglio
1 mazzetto di basilico
olio EVO
sale e pepe
Lavate i pomodori e tuffateli in una terrina con acqua calda, per una decina di minuti. Pelateli, privateli dei semi e tritateli grossolanamente: poi, trasferiteli in un tegame in cui avrete fatto imbiondire l’aglio con un filo d’olio. Aggiungete le foglie di basilico, una presa di sale e una spolverata di pepe, poi mescolate e lasciate addensare il sugo su fiamma moderata.
Sciacquate la melanzana, tagliatela a dadini e fatela riposare in un colapasta, cosparsa di sale, per un’ora. Quindi, friggetela in olio caldo.
Lessate la pasta in acqua bollente salata, scolatela al dente e versatela nel tegame con la salsa. Mescolate con cura e aggiungete le melanzane, una manciata di foglioline di basilico e la ricotta salata a scaglie.
Gli ingredienti obbligatori stavolta sono tre
pasta ( di qualsiasi formato: ovviamente, i celiaci possono fare tutte le variazioni del caso)
melanzane
pomodoro
Le tecniche di cottura, invece, sono tutte in mano vostra: potete friggere, grigliare lessare, cuocere al vapore, come no.
Le ricette devono pervenire NON PRIMA DEL 13 LUGLIO E NON OLTRE IL 28 LUGLIO: dovranno essere pubblicate sul vostro blog, con l’indicazione dell’MTchallenge e dovrete poi lasciarci il link sotto questo post, in modo da potervi segnalare in HP.
Chi non ha un blog, può spedire la ricetta con foto a mtchallenge@gmail.com, anche prima della data di inizio: a pubblicarla nei tempi e nei modi giusti ci penseremo noi.
Riepilogo delle regole
la sfida è aperta a tutti, food blogger e anche no: ci si impegna a partecipare a tutte le dieci sfide, con la possibilità di saltanre due, previa comunicazione. Altrimenti, vi diamo per concorrenti.
non è obbligatorio reinterpretare, anzi: potete benissimo ripetere la ricetta, così come vi è stata indicata, oppure darci la vostra versione. Chissà quante Paste alla Norma esistono, nelle vostre case: questa è l’occasione per farle conoscere a tutti. Se decidete di reinterpretare, avete l’obbligo di rispettare gli ingredienti e/o le tecniche di cottura che vengono indicate via via.
Il vincitore verrà giudicato dalle coautrici di menuturistico: siamo entrambe corrittibili e abitiamo pure vicino: quindi, con una sola spedizione ve la cavate :-). La proclamazione avverrà il I agosto.
Il vincitore dovrà proporre la ricetta per la sfida del mese successivo: il nostro consiglio è di tenervi pronti con una ricetta a vostra scelta, perchè dalla proclamazione alla pubblicazione del piatto della sfida passano appena cinque giorni e non è detto che ce la si possa fare, in così poco tempo.
per tutte le altre informazioni, basta scriverci a mtchallenge@gmail.com
E ora, ai fornelli!
ciao
Ale& Dani
1 comment
[…] la numerazione corretta delle e-saltate. Dopo la tortillia di patate, viene la pasta alla Norma. E’ un piatto che non avevo mai fatto, non so perchè. Gli ingredienti mi piacciono, forse […]
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